Albenice Campana - Poesie e Racconti

SOLO UNA FOTO….

 

Questa sera è bastata una vecchia foto uscita chissà dove ..dimenticata in fondo a un cassetto,

fuori dal  tempo, la tenerezza di Te struggente è tornata prepotentemente fuori. Sei li davanti 

a me sorridente, con quella faccia di bronzo, sporco, sudato, stanco, il tuo asciugamano  

buttato su una spalla, i tuoi amici sorridenti, festeggiano con te.  Era una sera tranquilla, 

trasformata in un secondo da una valanga di ricordi mai assopiti ma sepolti nell’anima. 

Mi sono ricordata com’eri , scherzoso e felice sulla tua moto dopo la gara, per me bellissimo

anche così pieno di fango e stanchissimo.  Serata finita, tutti a letto, meno io. Ho pensato

forse lo sogno, mi farà questa regalo così lo vedo, lo abbraccio, lo bacio, uscire da questa

vita e viverla anche solo una notte altrove ..stupefacente  emozionante, semplicemente

irreale….   i sogni esistono… ci provo..

Il sonno non arriva, i sogni tardano, la rabbia sale.. vorrei sparire, la stanza è buia, non filtra

la luce, c’è vento fuori, mi alzo e parlo alle stelle , splendono, luccicano nel cielo buio.

Nessuno mi ascolta, sembro un lupo in gabbia, mentre vorrei correre e urlare fuori al mondo

la mia impotenza, c è un silenzio  che fa male, è come un racconto infinito, non lascia spazio.

Blocco la mente.. respiro.. ascolto il mio cuore che batte  a mille, zittisco i miei passi , aria, pace,

rilascio il corpo.  Decido di non arrendermi, lascio la notte, torno a  letto è quasi l ‘alba,

domani è un ‘altro giorno, i sogni torneranno, ce n’è uno che brilla più degli altri, è quello che 

illumina la notte più buia e mi abbraccia fino al mattino, amore mio tu sei il mio sogno infinito.

Continuerò ad amare, sognare, vivere, questa è la mia vita e io l’affronterò  sempre perchè so

che tu sei con me. 



QUEL POSTO VUOTO

 

Quel posto vuoto rimasto li, lasciato , mai occupato… i nostri sguardi a ricordo di te.

Li mangiavi , parlavi,  ascoltavi musica, studiavi.

Non eri mai fermo, sempre in movimento, il tempo per te non era mai abbastanza.

Poi ho capito…. dovevi sbrigarti avevi da finire tante cose… il tuo tempo era breve. 

Nel cuore della vita, colgo lo spirito, ne stringo il segreto,  cerco di capire questo tuo

vivere breve tra noi, ma resta un mistero insolubile  per me. forse capirò nell’oltre

dell’amore infinito, luce che assorbe l ‘intero universo di colui che guida….

sole splendente nel globo celeste.


 

UN’AMICA

 

Mi hai telefonato, così una sera qualunque

ho fantasticato, farfugliato,  

poi finalmente  ho capito…TU

all’improvviso sei ritornata nella mia vita.

Ricordo i pianti di quando sei partita

il tuo volto appiccicato al finestrino 

ci siamo dette addio… sapevamo…

Non era facile rivedersi, c’era un oceano tra noi.

Eccoti qui dopo quasi 30 anni

Domani mi dici…vieni …

ritorniamo bambine, riprendiamoci i sogni

voliamo insieme…il mondo è ancora nostro,

Grazie amica mia di esserci sempre…..


 

SOLITUDINE BEATA          

 

Scivolano via, pensieri cattivi,          

come sabbia portata dal mare

risucchio di vento, pace dell’anima,

scollegano  la mente dal corpo.

 

Solitudine beata…….E’ bello ..  

questo vuoto interiore,

solleva la mente, rilassa il corpo,

finalmente libero,

dall’affanno del tempo ..

dell ‘andare dove… 

 

Scivolare nell’assuluto

delle beatitudini dell’ io

vivo…E’ Bello …



AMORE UNICO

 

Il mio amore era così unico,

come una rosa al mattino

piena di rugiada al primo sole.

Arrivò l ‘uragano, spense il sole,

restai senza cielo.

 

Era semplicemente notte, quella notte

bruciasti le ali di farfalla bianca

imbucasti il tunnel , inseguendo una luce

che non è di questa terra.

 

Non fu più vivere, ma la ricerca di te

nel tempo  cercando nell’impossibile

l’invisibile…. ostinatamente.

 

L’amore è l’ala che solleva l’anima

verso l’infinito, è il principio di tutte le cose,

l’incanto di Dio ci appartiene,

Li ritorneremo….

 

Però ora … mi manchi così tanto che..

vorrei tirarti  giù da quel cielo e abbracciarti

così forte da sciogliermi con te

come un gelato al sole….mammatua


 

I GIRASOLI

 

M’infilo tra i girasoli, li tocco

sono caldi , rivolti al cielo,

fierezza di sguardi ..spaccano l’aria,

sorridono……

sanno sempre dove voltarsi.. loro

 

non hanno paura del sole

lo guardano fieri.. è un amico per loro.

Vola il mio cuore nell’immenso giallo

una marea di onde volteggia nel prato

sono felice, parlo con loro,

 

un’ebbrezza leggera m’avvolge

attraversa i vestiti,scompiglia i capelli, 

odore d’amore nell’aria,

mi sento ascoltata, rapita, aiutata.

 

Lacrime di gioia dissetano l’anima,

momento magico, d’amore puro..

sono solo girasoli…e

mi parlano di te..



AUTOBUS

 

Ti ho vista salendo di corsa sull’autobus, aveva piovuto ero senza ombrello, abbastanza nervosa

tu eri li rannicchiata e triste persa nei tuoi pensieri, era come se fossi sola in mezza a quella 

marea di gente indaffarata con i cellulari, libri, cuffiette di musica. 

Mi sono avvicinata un po’ ti ho guardata meglio , anche tu non avevi l’ombrello , i tuoi vestiti 

incollati addosso bagnati, tremavi, ma non per il freddo c’era qualcosa di diverso in te.

I tuoi occhi, persi in una tristezza infinita vagavano tra la gente senza vederla.

Ho aspettato..poi  il posto vicino si è liberato mi  sono seduta ti ho guardata,presa per mano..

tu dopo un po’ finalmente mi hai vista. Non parlavi ma hai stretto forte la mano, c’è stato

silenzio tra noi… interminabile,  ho aspettato la tua assenza.

Poi mi hai detto ..mi ha lasciata….sola…scendi con me.

Sono scesa con lei siamo andate in un bar , the caldo e dolcetto per scaldarci e vederle spuntare

un sorriso  e un grazie. Mi ha raccontato di lui, della loro felicità e di questo grande amore, unico

bellissimo, 5 anni di vita condivisa al massimo. Poi la malattia, il dolore, le lotte , le speranze.

Oggi c’è stato il suo funerale….mi hai detto

Non ho più parlato..solo un lungo abbraccio e un’inizio d’amicizia….


 

CITAZIONI MIE

 

Delle volte sottovalutiamo un sorriso, un abbraccio, un tocco, per vergogna, pudore, o semplice

timidezza, un piccolo gesto d’amore può trasformare radicalmente un giorno di vita a qualcuno.

 

Adoro i girasoli, un giorno ti regalerò  campi di girasoli sorridenti e belli come te. 

 

Dipingere per me è una fonte di salvezza, vedere sulla tela bianca, vuota, emergere ciò che hai

dentro. Trasmetterlo, svilupparlo, colorarlo è emozione al massimo livello. Il dipingere mi porta

al sicuro dove nessuno mi può toccare e dove l’immaginazione non ha limiti alla creatività.

 

Quando si piange, non si piange allo stesso modo o per lo stesso motivo, perciò le lacrime 

non sono uguali , ci sono lacrime di gioia, di disperazione, di speranza, a fontana, isteriche.

Ogni lacrima ci rende unici e autentici per quelli che siamo, esse sono la nostra espressione

non si giudicano e non si impediscono…evaporano semplicemente…

 

Luisa la mia amica ha perso il suo pappagallo  giallo nel campo dei girasoli…non credo che

lo troverà mai..un vero  giallo

 

Trasformare un tormento in energia positiva, è guardare in faccia i propri demoni e combatterli.



SENTIERO-NATURA

 

Scavo con i passi il sentiero,

questo è il mio sentiero, lo conosco

coronato da alberi che si abbracciano, 

la piccola fonte col becco d’uccello

disseta e rinfresca,

accoglie confidenze, paure, gioie

di anime libere sciolte,

 

Camminando, i pensieri

si espandono, evaporano

come le foglie al vento.

Gli alberi amici, ascoltano,

è un mondo protetto,

perfetto , pulito,

la vetta è vicina

la voglia è la stessa

di sempre 

di dare se stessi.


 

TI AMO

 

Ti amo con la parte più bella di me,

con la fantasia che sfiora l’infinito tuo,

oasi dentro la mente…ti tocco

…con gli occhi del cuore.

 

Sei dentro ad ogni alito di vento

che mi avvolge , la nostalgia

spesso non ha voce,  sempre..

sei…dove sono io.

 

Nessun’altro conoscerà mai

la forza del mio amore per te.

Sono ancora innamorata di

quel sorriso che giocava con me..