poesia scritta in data 20/06/2018 N.33
autore : ALESSANDRO BASSO
ABBORTO
Cè una luce che dal cuore
prova a respirare
Sono la tua vita
il mio sangue e’ sempre tuo
il sorriso e’ uguale a te
le mie mani
come i tuoi stessi occhi come lui
T’ho sentito poi parlare
con papa’ che dice no
Se non vuoi non resto qui
me ne torno fin la’ su’
che peccato
ero pronto a regalarti
il mio cuore,poi niente piu
Se decidi che io resto
son disposto a rinuciare
alle pappe e belzebu’
Ti regalo i soldatini
tutti i giochi e anche di piu
Le farfalle colorate,decidi tu
Se ritieni se tenermi oppure no
La vita per un’ora si’ d’amore
per poi non amarmi piu
Scusa se vorrei esser nato
Ma se do’ fastidio
ti amero’ da lassu’
me ne andro ma il cuore qui ti lascero.
un abbraccio
TUO FIGLIO
Che bello sarebbe stato giocare con la pappa,
che fa’ rima con papa’
e le giostre color miele
che vedro’ poi da la’ su’
poesia scritta in data 21/06/2018 N.36
autore : ALESSANDRO BASSO
AMORE MIO
Se le rondini
volassero tanto in alto
come l’amore che provo per te
Se il cuore fosse dolce come gli occhi tuoi
se le onde del mare si alzassero al celo
non basterebbe per contare
le ali del cuore che provo per te
nessuno potra’ mai amarmi
come mi ami tu
Quando la tristezza ti avvolge
tu mi cerchi e le mie ali
pronte ad’abbracciarti per proteggerti
da tutto cio’ che fa male
Se le nuvole ti riparano dal sole
il cammino lo fai al mio fianco
se no’ non avrebbe senso guardare il mare
mentre una corona di stelle
protegge i tuoi sogni
con te’ ora so’ cos’è l’amore
con te so’ cos’è amare
con te’
fino al calare del telone del film
che sei la principale realta’
del mio bisogno d’amare
sopratutto d’amarti.
poesia scritta in data 21/06/2018 N.29
autore : ALESSANDRO BASSO
ANGELO DI RISO
Mentre dormi
c’è chi gioca accanto a te
Sopra al tuo sonno
Hai il tuo angelo di riso
piccola speranza
tutto cuore con la luce
che ti aggrappa
perche tu sei importante
nel suo cuore
Sopra il comodino
sorride pure lui
e con luce contaggiosa
chi ne viene a contatto
parte con il suo sorriso
che s’illumina l’arcobaleno
fatto di gessetti colorati
sempre pronti a disegnare
per volare come il latte
di biscotti in marzapane
C’è la cagna che ti stringe
e lubrifica le ruote
Come i lacci delle scarpe
che s’annodano da sole
mentre i piedi con le unghie
mezze mangiucchiate
perche soldi per le nuove
non ci sono per mangiare
quello sotto e’ anche morto
ma rivive nella rete
se rimetti un riso bianco
l’angioletto e’ al tuo fianco
non buttare foglie al vento
rischi il ritorno
in un’momento.
poesia scritta in data 08/11/2010 N.24
autore : ALESSANDRO BASSO
ARTISTI
Noi che voliam per strada
senza una parola
noi che vorremmo rimanere
ad asciugar le lettere
Noi che guardiamo il tempo
noi che vorremmo soltanto
noi che guardiamo questo vento
noi che non siamo niente,noi
Noi che sorridiamo alla tv
noi che siamo idoli di questa virtu
noi che non siamo niente,noi
Noi siamo aristi,noi
ma con le nostre malinconie nel cuore
tu’,proprio tu’
che mi guardi a volte dentro nella tv
non capisci a volte che
non e’ poi tutto cosi semplice
a volte nascondiamo dentro le malinconie
e le nostalgie
Noi che siamo armonie di vita
di qualche amore andato
che forse non tornera’ piu
noi che rallegriamo la vita
a chi ha bisogno di vivere un sogno
ma con la musica
Noi che siamo veri
ma non vorremmo liberta’
ho bisogno di te
che ascolti me’
e la mia musica
Noi che guardiamo
tutta questa lealta’
noi sorridiamo davanti alla tv
noi siamo idoli di questa virtu’
siamo soli
Noi siamo artisti noi
ma con le nostre malinconie nel cuore
io che parlo con la voce
sembra come,cosi
che vada lontana
noi siamo artisti
noi siamo artisti
noi.
poesia scritta in data 19/03/1996 N.23
autore : ALESSANDRO BASSO
BUSTINE COLORATE
Questa sera non ho voglia d’uscire
mi faccio un te
poi me ne vado a dormire
intanto fuori c’ègente
che fa’ anche finta di godere
Ragazzi come me
che pensano soltanto che
che la vita sia tutta cosi’
che la vita fa’ tutto da se
Ragazzi che lasciano fare
che vogliono farsi solamente del male
ci sono gente che
che ho conosciuto anch’io
che man chiesto, lo sai
se mi potresti dare 100.000 lire
per una bustina di colore
da potermi dipingere
una bustina di colore
che sappiano restare
solo sull’amore
che vanno
che restano soltanto in un’inganno
Anime senza respiro
donne piu senza casino
Ho conosciuto bravi ragazzi
che per 100.000 facevan faville
ma intanto non restan niente mai
ma intanto poi
non resta piu niente poi
per noi
Bravi ragazzi
dell mia strada
che han saputo regalarmi
un sorriso nell’anima
che porto qua dentro
come un lutto quest’anima
che andra,che andra’
per 100.000 lire
potevano anche farsi
del male lentamente
per non sentirsi niente
per guardarsi il cuore
ma che cosa strana,ma
Ma siamo bravi ragazzi
della mia compagnia
che han saputo riempire
anche le malinconie
di tutti i tempi preziosi
e dolenti
che han saputo
vendersi l’aria e il vento.
poesia scritta in data 21/06/2018 N.29
autore : ALESSANDRO BASSO
DAL GOMMONE
Dal gommone si vede il mare
le unghie strette sulla gomma
che ormai non ce la faccio piu
Mia madre canta
per far finta che non sia vero
tra le tette porta i fogli
con le voci di dolore
che si spezza anche il cuore
c’è poi uno che non si muove
dorme,cosi mamma dice
sempre fermo li’ in quel modo
Altri sono scesi
ad aspettare quella dopo
se le forze reggi piedi
fan volare dtritti al molo
Quando arrivi
mi controllano
se respiro sono salvo
oppure vado dentro al sacco
ce ne sono gia’ altri li
Vorrei comprare una barca
per tornare a giocare con gli amici
quelli tristi con le luci
di colore
di chi mette le catene.
poesia scritta in data 14/06/2018 N.4
autore : ALESSANDRO BASSO
DALLE NUVOLE
Se metto gli occhi su una nuvola
da qui riesco a vedere tutto dall’alto
vedi i sorci verdi e rosa
la signora che s’inchina
la verdura fresca e fina
la patata sconsolata
che l’amore vorrebbe fare
con il cuore verde mare
c’è l’anziano col groppone
con le scarpe colorate
che fan luce per guardare
la signora pensionata
che si brucia l’insalata
mentre er gatto fa le fusa
il cane bruca cor cavallo…
…correte !! correte !!….
c’e sto qua che sta’ a guarda’ !!..
con quegli occhi sulla nube
pure brutto come er vento
mentre tutto spento
se poi giri l’ombrellone
porto er pupo a magna’
questa pasta con li ceci
che fo’ finta che so’ tanti
perche’ mi marito ora e’ solo
a porta’ da campa’
e nessuno si colora
con na tetta fuori.
poesia scritta in data 03/05/1999 N.26
autore : ALESSANDRO BASSO
DARLA
Cammino in questa strada
tutta buia
poi d’un tratto ci sei tu
tu che muovi i tacchi
cosi’ velocemente
Per errore
ci son finita io
dici tu
vedi sai son venuta qui
per diventare una stella del cinema
per poter restare tra sogno e realta’
invece quei bastardi
con un’inganno man portata qua
e man detto che l’attrice piu avanti si fara’
intanto devo pensare a
Darla,sopra a questa strada
darla,davanti alla stazione
darla,sopra a questa strada
darla,davanti alla stazione
darla,darla via
Intanto becco freddo e becco botte
in questa strada qui di notte
di tutti i soldi che mi danno
non mi resta niente
a parte pagarmi un’affitto
mangiare un panino ogni tanto
l’unica cosa che mi danno
sono tanti preservativi
perche dicono che non posso morire
di qualche malattia strana
perche devo durare
SONO UN BUSINES,lo sai
il gusto e’ troppo amaro
dell’uomo che ama
solo per godere
Darla,sopra a questa strada
darla,davanti alla stazione
darla,sopra a questa strada
darla,davanti alla stazione
darla,darla via
Stasera a casa torno prima
intanto lo sai
se l’amore lo fai con amore
per davvero e’ diverso
mi spoglio,mi lavo alla meglio
tra voci non vivo piu
ho rabbia e il volto giu
Non riesco
a levarmelo dalla mente
pensa che schifo
il sudore di questo tipo
E ADESSO PAGA PERO’,PAGA..
Darla,sopra questa strada
darla,davanti alla stazione
darla,darla via.
poesia scritta in data 13/06/2018 N.2
autore : ALESSANDRO BASSO
DIO
Caro Dio
e’ un tuo figlio che ti sccrive
Sento il sale sotto ai piedi
Stringo i pugni come sempre
anche se non serve a niente
Dici che mi sei amico
ma son solo e ti scrivo
resto solo come sempre
e di te neanche l’ombra
come se non fossi niente
scrivi su quel libro
che siam come te,
un po ti rassomiglio
Dove sei se poi non ci sei
Tu sei Dio e io l’allievo
faccio il buono
faccio il brodo
che poi mangio con sorriso
come chi poi abbraccia il vento
per far finta che ci sei
e abbracci pure me
se poi vieni
ti offro il brodo
porta il vino che ce l’hai
e se vuoi pure i pesci
e se riesci quell ipod
che contiene giusto i cori
come quelli della chiesa
che ero piccolo e indeciso
che rubavo dentro a te
per giocar a nascondino
comè triste il mio destino
se sei stanco abbraccia il vento
tu sei DIO
e so’ che puoi.
poesia scritta in data 28/09/2015 N.16
autore : ALESSANDRO BASSO
DIVERSO
IO SONO DIVERSO DA TE
TU SEI DIVERSO DA ME
MA SEI TU IL DIVERSO TRA ME E TE
PROVI ODIO
SE MI VEDI AMARE
USARE IL CUORE
A DIFFERENZA TUA
CHE SAI SOLO PROVARE ODIO
PER TUTTO CIO’ CHE AI TUOI OCCHI
E’ DIVERSO DA TE
FAI RIDERE A TUTTI
SOPRATUTTO A QUELLI COME TE
CHE USANO GLI OCCHI CHIUSI
PER GUARDARE DENTRO I CUORI
E LA VOCE PER DIRE NO
A CIO’ CHE E’ DIVERSO DA TE
IO SONO DIVERSO DA TE
TU SEI DIVERSO DA ME
MA SEI TU IL DIVERSO TRA ME E TE
IO SONO DIVERSO DA TE
TU SEI DIVERSO DA ME
MA SEI TU IL DIVERSO TRA ME E TE
PROVI ODIO SE FACCIO L’AMORE
CON CHI AMO
A DIFFERENZA TUA
CHE SPESSO DICI TI AMO
A QUALCUNO CHE HAI APPENA TRADITO
FAI RIDERE A TUTTI
MA PERDI COME UN RUBINETTO ROTTO
CHE PERDE COME TE
PERCHE SEI UN PERDENTE
COME DICI TU DI ME
IO SONO DIVERSO DA TE
TU SEI DIVERSO DA ME
MA SEI TU IL DIVERSO TRA ME E TE
IO SONO DIVERSO DA TE
TU SEI DIVERSO DA ME
MA SEI TU IL DIVERSO TRA ME E TE
RIDI PURE COME FANNO TUTTI DI TE