Davanti Alla Finestra…
La vita passa…
i giorni si accumulano,
lentamente su quel che è la
nostra permanenza in questo regno…
io sono qui,
davanti alla finestra,
e guardo il mondo che cambia,
cresce, tutto ciò a cui tieni
viene come fiori d’estate e và
come foglie d’autunno…
sono sempre qui, solo,
i pensieri mi assalgono e la
tua mancanza mi affligge il cuore…
non c’è vita senza di te,
tutto mi passa accanto,
il mondo cambia ma io resto così
e continuerò ad aspettarti
anche in eterno se necessario,
sempre qui, davanti alla finestra…
L’uomo che era arte
L’uomo che era arte
non lasciava nessuno in disparte
tutti insieme voleva nella sua villa
per passar feste in maniera tranquilla
anche l’estate offriva la sua dimora
che bei tempi che erano allora…
Tutti a tavola puntuali voleva
la famiglia unita gli piaceva
portava rispetto a tutti quanti
e li amava anche se eran distanti
stando vicino all’uomo che era arte
era così difficile dire ‘Si riparte’
Ogni tanto poi spariva
quando di ispirazione soffriva
lo si vedeva dipinger sulla tela
l’uomo che era arte così si rileva
dando forma al suo unico dipinto
che si sarebbe contraddistinto
Che sia quadro o scultura
le sue opere eran arte pura
anima e corpo ci dedicava
per dargli vita come sognava
e spiegava a tutti cos’è l’arte
perché lui è l’uomo che era arte…
Catene
Chiuse, dietro una porta incatenata, con una immena paura di uscire,
ci sono le nostre anime…
Il mondo non capisce, il mondo ignora,
il mondo vuole solo cloni di anime con stessi gusti, stessi vestiti,
stesse usanze, controllate dai media e dai gruppi sociali…
Essere una persona reale è essere se stessi,
e sono pochi coloro che rompono quelle catene e che riescono ad aprire quella porta,
perché gli altri ti consigliano di non uscire, di adattarsi,
ti dettano le regole del lieto vivere…
Ma la realtà è che tu sei la versione migliore di te stesso,
e chi non lo capisce o chi non ti accetta, non ti merita…
Liberare la tua anima dalle catene, ed aprire la porta che ti nasconde al mondo, può far male,
ma solo così sarai Tu, e chi ti vuole vicino per come sei,
e l’oscurità che riceverai dagli altri la saprai domare e tornerà prima o poi al mittente…
Sii la versione migliore di te, sii libero…
Il tempo dell’amore
Il tempo, quella cosa che continua imperterrita a passare ma che non si può realmente quantificare
Sai che scorre, te ne accorgi da molte cose, eppure a volte sembra brevissimo, a volte le ore sono eternamente fastidiose
Ma questo non succede per tutto quanto, c’è una cosa che sembra ieri e sempre, come per incanto
Più ci pensi e sembra vicino, più ricordi e sembra passata una vita, è una cosa meravigliosa e inaudita
È quello il tempo, il tempo dell’amore, che continui a vivere e ne gioisci senza rancore
L’unico tempo che desideri da quando sei un nascituro, quello che terrai sempre con te, al sicuro
Nel tuo cuore e nella tua mente, nei tuoi desideri e nei tuoi pensieri, costantemente
Perché il tempo continuerà imperterrito a passare, ma non potrà mai impedirti di amare
Stanze Diverse
Stanze diverse
stanze lontane
tutto per malattie avverse
che regnano sovrane
Ci fanno allontanare
ci fanno stare separati
ma non ci si può non amare
i nostri cuori sono intrecciati
La mancanza è tanta
la voglia di te è troppa
ma la nostra unione è sacrosanta
e il nostro amore non si stoppa
Al virus o a quei bastardi
che ci vogliono male
il karma ci penserà a quei testardi
e tutto tornerà normale
perché la verità è che io posso solo amare
te che sei la mia regina, la mia vita
e i nostri cuori potremo sfamare
quando la mia anima alla tua sarà di nuovo unita
Il battito
Tum…
Tum Tum…
Sì, è strano, è un battito
chi l’avrebbe mai detto
non dico di aprire un dibattito
ma almeno un lieve poemetto
siamo sempre in cerca di emozioni
ne abbiamo bisogno per sentirci vivi
le mettiamo in delle classificazioni
oppure tra i nostri interrogativi
alcune aumentano l’adrenalina
la paura, la rabbia, la gelosia
altre invece sembrano pura eroina
il rischio, la gioia, l’allegria
ma nessuna tra tutte è come l’amore
che ne racchiude milioni insieme
ed esplode nel cuore portando calore
nel ghiaccio della vita che ci preme
sei quindi la mia unica emozione
quando parliamo di vero sentimento
e non ci sarà mai variazione
ne alcun tipo di ritrattamento
il sol pensare a te mi da quel sussulto
pieno di vita e di forte passione
che emerge come un battito occulto
perché ti amo, questa è la conclusione
Tum Tum…
Tum…
Natale in famiglia
Le stagioni calde sono passate
le alte cime sono ormai innevate
le strade sono tutte intasate
le feste sono appena iniziate
è arrivata anche la vigilia
e sono qui, con la mia famiglia
e non ci può esser altra meraviglia
d’esser insieme, come in una conchiglia
a raccontarsi l’anno passato
tra sbicchierate e gioco improvvisato
fino a quando non si sarà addormentato
il magnifico cielo stellato
Nessuno sa
Sapere…
cosa si intende con questa parola?
molte cose, sicuramente
e in amore che cosa si intende?
adesso rispondere è più complicato
l’interpretazione di quella parola varia
ad ogni età si trasforma, muta
dopo ogni esperienza si aggiorna, si adatta
durante il nostro sviluppo crediamo di conoscerlo
molte volte però crediamo il contrario
andiamo contro il mondo in molte situazioni
c’è poi chi si amalgama per amore
troviamo anche chi si inginocchia
ma alla fine chi comprende a pieno questa parola?
chi veramente è in grado di amare?
e chi veramente ama?
domande, solo domande si celano dietro l’amore
ma nessuno, nessuno sa quanto ti amo realmente
perché l’amore è una propria interpretazione
ed essendo tu l’aria che respiro, la mia vita
amarti è la sola cosa che mi manda avanti…
La tua notte
La notte
La gente balla
La gente ammira il mare
La gente guarda le stelle
Tu sei lì, in mezzo a loro
Ma non balli, non ammiri, non guardi
Tu pensi, all’infinito che ti circonda
Sei diverso, sei un estraneo
Sei solo una carta in una fabbrica di mazzi
Eppur sei lì, nel presente, con loro
Ma vivi in modo separato
Sei il tuo centro dell’universo
Un universo tutto tuo, che hai dentro
Ma la tua anima si amalgama al mondo
Anche se rimane ad un altro livello
Come un’aurea in un pianeta parallelo
Fuori dal tempo e dalla vita stessa
E nel pensiero più profondo provi un senso di piacere
Nell’essere in mezzo agli altri anche se con una visione diversa, singolare
Perché la notte, lo è per tutti
Ma per te è solo tua, la tua notte…
La bicicletta…
Stando qui al mio solito bar seduto
tra gli amici ed il caffè caldo
vedo piano arrivar un vecchio arguto
con un portamento da giovane baldo
Altro non faceva che pedalare convinto
da tempo ormai e chissà quanto
abituato a farlo in modo distinto
nonostante l’età lo affaticava tanto
Ma continuava lo stesso e deciso
quasi sorretto da una semplice paletta
a pedalar con quel bel sorriso
in quel che l’età porta la sua bicicletta…