Alessia Dicuonzo - Poesie

MATTINE D’ESTATE

 

C’è un’inaspettata pace nelle mattine d’estate

sulle spiagge dorate:

aria che disseta i polmoni e calma il respiro,

un giardino di fiori piantati nella sabbia

che ridanno colore al mondo,

e l’ombra che ti accoglie 

mentre riposi al riparo dal sole,

possiede al pari di un sogno 

la mitezza.

Occhi aperti

alle mattine d’estate

con l’animo pieno di un quieto vivere;

e

davanti 

è solo mare.


 

DIMMI

 

Dimmi,

se ora chiudessi gli occhi

riuscirei a vederti?

Se spegnessi ogni rumore intorno

e tendessi accorta l’orecchio 

riuscirei a sentirti?

E se percorressi una a una

tutte le strade del mondo

riuscirei a trovarti?

Dimmi,

se adesso io sparissi

tu torneresti?


 

CHIEDO UN GIORNO

 

Chiedo un giorno per dimenticare, 

la mente sgombra di ogni pensiero e 

il cuore leggero che finalmente riposa.

Chiedo un giorno per essere altrove,

aprire gli occhi e scorgere orizzonti sconosciuti,

respirare l’aria e sentire un sapore diverso sulla lingua.

Chiedo un giorno per sorridere,

incontrare un volto amato e scambiarsi una carezza,

correre fino a perdere fiato e sdraiarsi a guardare le stelle.

Chiedo un giorno per essere

qualsiasi cosa io voglia,

qualsiasi me, qualsiasi noi,

fino a cancellare i confini di me stessa.

Chiedo un giorno

e non chiederò niente mai più,

solo un giorno

che completamente 

mi appartenga.



QUELLO CHE SPERANZA FA

 

È terribile 

essere detti che 

l’amore è gentile

e Dio veglia su di noi

mentre le piaghe del cuore

non fanno che sanguinare.

Per un miracolo una preghiera

e per un atto di fede una salvezza

ma anche una sola lacrima

è per me condanna eterna.


 

COME VENTO IN ESTATE

 

Come vento in estate

arrivi amore,

attesa tra campi di grano

e fiori di maggio

mentre il profumo del mare

si spande

e lenta mi annega il cuore.

 

Soffia piano

o mio tesoro,

le tue carezze sono tutto ciò che chiedo

quando la notte cala

e le stelle 

ti brillano negli occhi,

vieni e baciami,

avvolgimi piano;

sulla roccia

le onde cantano per noi.

 

Libera il mio cielo

azzurro 

nuvola di pioggia passata,

asciughi le mie lacrime

e poi fuggi,

per quali monti

e quali orizzonti

e quali stelle lontane

che nascono e muoiono

nel tempo di un tuo sguardo

come me

aspettando un alito di vita?

 

Ama

vita mia,

amami fino alla vetta del mondo

e poi lasciami cadere,

sicché non importa

se sia una notte, 

un giorno,

una stagione,

una vita,

si sa che tutto ciò che arriva

poi riparte

e resta solo l’attesa di ritrovarlo

una volta ancora

come vento in estate.


 

OH, FIAMMA

 

Oh, fiamma! Ancora ardi 

in questo luogo spento 

che a nulla s’adibisce se non

al riposo eterno, e freddo resta

in attesa del tenue soffio di vento.


 

UN ADDIO

 

È triste l’addio soggiunto

nel ritornar dal Padre;

sanguinante il cuore

mentre la terra con sé prende

l’amor tuo, fratello!

Le grida, soffocate dall’onde

che mi travolgon il volto,

accompagnano l’accarezzar della mano

a una tua foto. 

Il tempo, unico fidato alleato

delle sventure umane,

miete il dolore

di una perduta gioia

e sfoca l’immagine più vivida.

Ma invasa è l’anima

nel rimirar le stelle

del dolce tuo ricordo.


 

CASA VORREI CHIAMARTI

 

Casa vorrei chiamarti nei giorni d’inverno;

difficile è posare il capo su un cuscino che

non abbia l’impronta del mio viso tra le costole

mentre cerco un modo per dimenticare la tua assenza

e fredde restano le mie mani

perché niente è caldo come il tuo respiro.

 

Casa vorrei chiamarti quando ogni strada 

è chiusa, quando ogni via si perde in un vicolo

cieco, quando nel mondo non è rimasta

nemmeno una porta spalancata.

 

Casa vorrei chiamarti ogni giorno,

ogni ora; fermarmi a guardare indietro e

trovare il tuo sorriso sussurrare: “Bentornata!”.


 

DIVENIRE

 

Ci sono inizi che cominciano

solo per finire,

come vite che nascono

solo per morire.

Qual è lo scopo allora,

vi chiederete?

Non è il raggiungere,

è il divenire. 



SMETTERÒ DI AVERE PAURA DI DOMANI   

 

Domani sarà un giorno migliore.

Sorriderò davvero, avrò il cuore pieno di gioia. 

Domani stringerò mia figlia,

bacerò mio marito,  

abbraccerò mia madre e mio padre, 

riderò con mio fratello. 

Domani farò tutto quello che non ho fatto.

Dirò tutto quello che non ho detto.

Domani saprò quello che non so ancora. 

Sazierò ogni vaga curiosità. 

Domani realizzerò i miei sogni, 

per ogni desiderio espresso. 

Domani amerò come non ho mai fatto. 

Lo mostrerò senza ritegno.

Donerò affetto, 

solo e solo quello. 

Domani pregherò intensamente. 

Alimenterò con fede le speranze. 

Domani smetterò di piangere, 

non sentirò più alcun dolore. 

Domani dimenticherò gli incubi, 

non sarò più sola. 

Domani non saprò più cos’è l’odio. 

Perdonerò ogni offesa. 

Domani smetterò.  

Smetterò di avere paura di domani.