Amedeo Susta - Poesie

Un battito di ciglia

 

In un battito di ciglia

ho vissuto il passato,

vivo il presente,

sono già nel futuro.

Tutto in un battito

di ciglia che in un

secondo rappresenta

un tempo che scorre.

Così secondo dopo secondo,

minuto dopo minuto, 

ora dopo ora, 

anni dopo anni.

La mia storia è raccolta

in un battito di ciglia

e in quel battito 

è racchiusa l’eternità.


Portami con te

 

Non chiederlo fallo

portami con te

là dove il mare

incontra l’orizzonte

dove i monti 

toccano il cielo.

Dove il deserto sconfinato

invita ad amare

il silenzio.

Là dove la foresta

incute terrore 

tra gli animali feroci

e le farfalle.

Sentire il canto degli usignoli

Rimanere in attesa del giorno 

che arriva dopo la notte stellata.

Portami con te non temere

insieme godiamo delle bellezze della natura

e della vita.

Grazie per avermi portato con te.



Cosa posso dirti

 

Ti guardo 

mi chiedo 

cosa posso dirti?

Non ti conosco 

non so cosa pensi

non vorrei disturbarti

ma guardando i tuoi occhi

mi chiedo

cosa posso dirti?

Una parola esce 

dalla mia bocca

Ciao 

Come ti chiami?

Un nome 

e poi un sorriso

che strano 

non mi aspettavo

una simile reazione.

Una risposta 

aspettava un semplice saluto.

Costa poco parlarsi

e dirsi 

ciao.



Non ci sono

 

Non ci sono motivi

per non parlarti

per odiarti

per non salutarti

per non dirti 

buongiorno o buonasera

o una serena notte.

Non ci sono problemi

che non possono

essere affrontati insieme.

Non ci può essere

una società menefreghista.

Non ci sono, non ci sono, non ci sono

Ma…

Forse ho sognato 

tutti cerchiamo un motivo 

per giudicare, criticare

certo vedendo

quello che ci circonda

e ascoltando 

le notizie più strane

viene la voglia di dire 

ci sono dei motivi

per…

Io lascio ad altri il tormento

ritorno nel mio

non ci sono.



Mi guardi

 

Perché mi guardi?

Chiedersi il perché 

l’altro ti guarda.

Domandarsi che cosa

vuol dire 

sentirsi nudi e giudicati.

Lo sguardo tradisce

diventa severo giudice.

Non abbassare mai 

il tuo sguardo.

Ognuno di noi

vuole guardare e non comprende

quanto sia importante

quello sguardo.

Rivolgo il mio sguardo

gioioso e pieno di vita

verso il tuo

che bello guardarsi!


Potrei

 

Potrei non incontrarti

lungo il cammino

della mia vita.

Potrei non capire

quello che mi accade

giorno dopo giorno.

Potrei poter sfuggire

dalle mie responsabilità.

Potrei abbandonare 

i cattivi pensieri.

Potrei avere la voglia

di urlare quello

che ho dentro.

Potrei aver vergogna

di ciò che provo.

Potrei, ma non voglio

dover dire che 

potevo e non 

l’ho fatto.


Ricordi

 

Ricordi di rumori

ritornano alla mente.

Il dolce suono del carillon.

La voce calda di una donna

che sa di essere mamma.

Le grida festose di bambini

giù per la strada.

I canti giocondi 

di un muratore.

Il battere lento 

di un fabbro ferraio.

E tutto si spegne

nel ricordo di ciò che era

ed ora non è

più.



La margherita

 

Ti ho visto

e strappato

dato la morte

per chiederti

se lei mi ama.

Ho ripetuto 

le fatidiche parole

m’ama, non m’ama.

Mentre tu perdevi la vita

io non capivo l’amore.



Folle

 

Folle è il pensiero

che vola lontano

là dove i confini

tra sogni e realtà

si toccano.

Folle è il desiderio di te.

Folle è il nostro essere

e voler essere soli.

Folle è la scoperta di lei.

Folle l’amore dell’uomo

incredulo e solo.

Folle il ritrovarsi insieme.

Folle la ricerca della felicità.

Folle la speranza

di un mondo diverso.

Son forse io folle?

Di tutte le follie io 

sono la creazione, la proiezione

ed è per questo

che amo il mio 

essere folle.



Qualcuno

 

Sentirsi presi

da uno strano tormento.

Guardare con occhi increduli

la stanza vuota.

Scoprirsi soli.

Ritrovarsi immersi

nei pensieri più disparati.

Volare con le ali

della fantasia.

 E poi…

Nulla,

solo il tuo desiderio

di avere qualcuno.


Un mondo di parole

 

Cercare di parlare, sentire i suoni

prodotti dalle labbra.

Credere che qualcuno ti ascolti.

Sperare di comprendere 

il senso delle parole.

Abbandonarsi alla ricerca 

di frasi già fatte.

Sentirsi sperduto 

in un mondo di parole.


 

Se potessi

 

Se potessi chiudere gli occhi 

e non pensare.

Se potessi fermare per 

un attimo il tempo.

Se potessi essere potente 

ed eterno.

Se…che strano mi

condiziono mentre …

realmente 

Sono!!!



Mamma

 

Mamma,

sei tu madre 

e io figlio.

Ho scoperto quanto

fossi importante per me

quando te ne sei andata.

Quanti ricordi, emozioni,

in una sola parola

‘mamma’.

Lasciatemi impazzire di gioia 

al solo pensiero di lei.

Io non sono solo!


 

Notte passata

 

Anche questa notte 

è passata.

Il lavoro, i miei pensieri, 

tutto passa.

Tu, luna, compari 

nel cielo.

Sei lì che con le tue fasi

ti mostri a noi uomini.

Ognuno di noi ha un 

pensiero per te.

Io ti dico solo

Buongiorno.



Uomo sofferente

 

Dovrei fuggire 

dai miei pensieri,

dai miei modi d’essere,

dalle mie contraddizioni.

Dovrei cambiare perché

lo dice la gente,

perché l’impone il costume

perché è difficile cambiare 

il mondo presente.

Ma nulla mi turba 

se non il mio far niente

per quell’uomo sofferente.



La porta 

 

Chiudi quella porta

chiudi fuori le tue paure.

Chiudi al senso di disagio,

all’indifferenza, alla ricerca della

ricchezza, del potere.

Fa’ che i tuoi pensieri 

scrutino la tua anima.

Scopri dentro di te

la forza dell’essere.

Sii un uomo fiero 

della tua umanità.



Lo sguardo

 

Mi guardi,

i tuoi occhi increduli

leggono nei miei.

Ho paura di quello sguardo.

Sì, perché i miei occhi 

ti dicono

ti amo. 


 

Desiderio

 

Se ti penso arrossisco

ricordo dolci momenti 

trascorsi con te.

Come rugiada fresca 

che si posa sui fiori dandogli 

vita e colore.

Così sono i tuoi occhi chiari, 

pieni di paure e desideri 

reclusi.



Io vedo

 

Non vedo il sorgere del sole,

ma sento il suo calore.

Non vedo i colori

intorno a me,

ma immagino 

le loro differenze.

Non vedo il tuo volto,

ma so che mi guardi.

Non vedo le strade,

ma so che ci sono.

Non vedo 

tutto il brutto intorno,

ne sono felice.

Non vedo ma sento

le immagini vicino

delle mie sensazioni.

Io vedo!


 

Come

 

Come un vortice che 

travolge tutto 

quello che incontra.

Come un rumore assordante

che non ti permette

di sentire.

Come la paura 

di gridare il tuo 

sgomento.

Come l’abbraccio mortale

delle tue illusioni.

Come il risvegliarsi

dopo un lungo dormire.

Come raccontare 

uno stato d’animo.

Come, come,

come sempre io,

sono come sono.