Un battito di ciglia
In un battito di ciglia
ho vissuto il passato,
vivo il presente,
sono già nel futuro.
Tutto in un battito
di ciglia che in un
secondo rappresenta
un tempo che scorre.
Così secondo dopo secondo,
minuto dopo minuto,
ora dopo ora,
anni dopo anni.
La mia storia è raccolta
in un battito di ciglia
e in quel battito
è racchiusa l’eternità.
Portami con te
Non chiederlo fallo
portami con te
là dove il mare
incontra l’orizzonte
dove i monti
toccano il cielo.
Dove il deserto sconfinato
invita ad amare
il silenzio.
Là dove la foresta
incute terrore
tra gli animali feroci
e le farfalle.
Sentire il canto degli usignoli
Rimanere in attesa del giorno
che arriva dopo la notte stellata.
Portami con te non temere
insieme godiamo delle bellezze della natura
e della vita.
Grazie per avermi portato con te.
Cosa posso dirti
Ti guardo
mi chiedo
cosa posso dirti?
Non ti conosco
non so cosa pensi
non vorrei disturbarti
ma guardando i tuoi occhi
mi chiedo
cosa posso dirti?
Una parola esce
dalla mia bocca
Ciao
Come ti chiami?
Un nome
e poi un sorriso
che strano
non mi aspettavo
una simile reazione.
Una risposta
aspettava un semplice saluto.
Costa poco parlarsi
e dirsi
ciao.
Non ci sono
Non ci sono motivi
per non parlarti
per odiarti
per non salutarti
per non dirti
buongiorno o buonasera
o una serena notte.
Non ci sono problemi
che non possono
essere affrontati insieme.
Non ci può essere
una società menefreghista.
Non ci sono, non ci sono, non ci sono
Ma…
Forse ho sognato
tutti cerchiamo un motivo
per giudicare, criticare
certo vedendo
quello che ci circonda
e ascoltando
le notizie più strane
viene la voglia di dire
ci sono dei motivi
per…
Io lascio ad altri il tormento
ritorno nel mio
non ci sono.
Mi guardi
Perché mi guardi?
Chiedersi il perché
l’altro ti guarda.
Domandarsi che cosa
vuol dire
sentirsi nudi e giudicati.
Lo sguardo tradisce
diventa severo giudice.
Non abbassare mai
il tuo sguardo.
Ognuno di noi
vuole guardare e non comprende
quanto sia importante
quello sguardo.
Rivolgo il mio sguardo
gioioso e pieno di vita
verso il tuo
che bello guardarsi!
Potrei
Potrei non incontrarti
lungo il cammino
della mia vita.
Potrei non capire
quello che mi accade
giorno dopo giorno.
Potrei poter sfuggire
dalle mie responsabilità.
Potrei abbandonare
i cattivi pensieri.
Potrei avere la voglia
di urlare quello
che ho dentro.
Potrei aver vergogna
di ciò che provo.
Potrei, ma non voglio
dover dire che
potevo e non
l’ho fatto.
Ricordi
Ricordi di rumori
ritornano alla mente.
Il dolce suono del carillon.
La voce calda di una donna
che sa di essere mamma.
Le grida festose di bambini
giù per la strada.
I canti giocondi
di un muratore.
Il battere lento
di un fabbro ferraio.
E tutto si spegne
nel ricordo di ciò che era
ed ora non è
più.
La margherita
Ti ho visto
e strappato
dato la morte
per chiederti
se lei mi ama.
Ho ripetuto
le fatidiche parole
m’ama, non m’ama.
Mentre tu perdevi la vita
io non capivo l’amore.
Folle
Folle è il pensiero
che vola lontano
là dove i confini
tra sogni e realtà
si toccano.
Folle è il desiderio di te.
Folle è il nostro essere
e voler essere soli.
Folle è la scoperta di lei.
Folle l’amore dell’uomo
incredulo e solo.
Folle il ritrovarsi insieme.
Folle la ricerca della felicità.
Folle la speranza
di un mondo diverso.
Son forse io folle?
Di tutte le follie io
sono la creazione, la proiezione
ed è per questo
che amo il mio
essere folle.
Qualcuno
Sentirsi presi
da uno strano tormento.
Guardare con occhi increduli
la stanza vuota.
Scoprirsi soli.
Ritrovarsi immersi
nei pensieri più disparati.
Volare con le ali
della fantasia.
E poi…
Nulla,
solo il tuo desiderio
di avere qualcuno.
Un mondo di parole
Cercare di parlare, sentire i suoni
prodotti dalle labbra.
Credere che qualcuno ti ascolti.
Sperare di comprendere
il senso delle parole.
Abbandonarsi alla ricerca
di frasi già fatte.
Sentirsi sperduto
in un mondo di parole.
Se potessi
Se potessi chiudere gli occhi
e non pensare.
Se potessi fermare per
un attimo il tempo.
Se potessi essere potente
ed eterno.
Se…che strano mi
condiziono mentre …
realmente
Sono!!!
Mamma
Mamma,
sei tu madre
e io figlio.
Ho scoperto quanto
fossi importante per me
quando te ne sei andata.
Quanti ricordi, emozioni,
in una sola parola
‘mamma’.
Lasciatemi impazzire di gioia
al solo pensiero di lei.
Io non sono solo!
Notte passata
Anche questa notte
è passata.
Il lavoro, i miei pensieri,
tutto passa.
Tu, luna, compari
nel cielo.
Sei lì che con le tue fasi
ti mostri a noi uomini.
Ognuno di noi ha un
pensiero per te.
Io ti dico solo
Buongiorno.
Uomo sofferente
Dovrei fuggire
dai miei pensieri,
dai miei modi d’essere,
dalle mie contraddizioni.
Dovrei cambiare perché
lo dice la gente,
perché l’impone il costume
perché è difficile cambiare
il mondo presente.
Ma nulla mi turba
se non il mio far niente
per quell’uomo sofferente.
La porta
Chiudi quella porta
chiudi fuori le tue paure.
Chiudi al senso di disagio,
all’indifferenza, alla ricerca della
ricchezza, del potere.
Fa’ che i tuoi pensieri
scrutino la tua anima.
Scopri dentro di te
la forza dell’essere.
Sii un uomo fiero
della tua umanità.
Lo sguardo
Mi guardi,
i tuoi occhi increduli
leggono nei miei.
Ho paura di quello sguardo.
Sì, perché i miei occhi
ti dicono
ti amo.
Desiderio
Se ti penso arrossisco
ricordo dolci momenti
trascorsi con te.
Come rugiada fresca
che si posa sui fiori dandogli
vita e colore.
Così sono i tuoi occhi chiari,
pieni di paure e desideri
reclusi.
Io vedo
Non vedo il sorgere del sole,
ma sento il suo calore.
Non vedo i colori
intorno a me,
ma immagino
le loro differenze.
Non vedo il tuo volto,
ma so che mi guardi.
Non vedo le strade,
ma so che ci sono.
Non vedo
tutto il brutto intorno,
ne sono felice.
Non vedo ma sento
le immagini vicino
delle mie sensazioni.
Io vedo!
Come
Come un vortice che
travolge tutto
quello che incontra.
Come un rumore assordante
che non ti permette
di sentire.
Come la paura
di gridare il tuo
sgomento.
Come l’abbraccio mortale
delle tue illusioni.
Come il risvegliarsi
dopo un lungo dormire.
Come raccontare
uno stato d’animo.
Come, come,
come sempre io,
sono come sono.