POESIA D’AMORE NUMERO TRE
Continuerà domani
Il nostro intimo dialogo
Abbracciati sulla nostra panchina
Ci ameremo fino alla fine del giorno.
Incuranti del gelo e dei passanti
RIFLESSIONE (uno)
Parole cadute in disuso:
Buongiorno;buonasera;grazie;
Parole in auge:
Un assortito florilegio di indicibili improperi
DANTE ALIGHIERI ( biografia non autorizzata)
Ebbe la fortuna di nascere in un paese prettamente cattolico,intriso di cristianità
fin nell’angolo più remoto.
Annusato prima da che parte l’aria tirasse, buttò giù una commedia in tre atti, riservandosi la parte dell’io narrante.
Osannato dagli intellettuali,l’eco abbattè
il muro del tempo. Consacrandogli
gloria eterna e fama imperitura
EFFERVESCENZA
Lo ziolozoolozar,lazialazazilzuv
Zinczorzer,zipzupzap
Iltiriltariltass,
Miciomiciobaobao sulsolsalsol,
cincinfrufru.Epperanniperenni
porgeponge a bingebonge
lostessopassospessolasso.
Manelbussc’
blablablablusaeilblues
ciricocò BrigitteBardot
Fine
LA CIVILTÀ BRICK A BRACK
Qua e là scoppiano guerre
Altrettanto qua e là scoppiano bombe
Difendendoci ogni volta da soli
A piè sospinto ci si spara addosso.
E se non si muore in abbondanza
Ci inquiniamo
POESIA D’AMORE NUMERO SETTE
Questa mattina ho fatto colazione
col latte i müsli e la ricotta.
Il telefono era acceso,ma lei
non chiamava. Poi sono andato
di sotto a prendere il giornale.
Rientrato in casa ho sbirciato
in segreteria:di messaggi,però,
neanche l’ombra. Allora mi sono
arricciato e fumato una sigaretta
E mi è venuto in mente che,
giusto ieri,ci siamo lasciati
MEGLIO I DROMEDARI
Stanco di vedere furfanti in libertá per decorrenza termini,Tex si congeda.
Con la liquidazione mette su una
Beauty Farm in Albania;
Zagor e Cico,più libertari,vendono
gelati a Singapore;
Diabolik ha gettato la maschera e
divorziato da Eva Kant. Adesso vive
a Pavia con l’ispettore Ginco;
Ha cambiato sesso,Arsenio Lupin,si chiama Ljudmila e lavora in un casino ad Amburgo;
Purtroppo è morto Geppetto.Pinocchio lavora all’ONU,la fata Turchina batte l’Aurelia vicino Viareggio. Il gatto e la volpe si sono lasciati;
Abita al decimo piano d’un palazzo a Nairobi, Tarzan. Ogni mattina,salito sulla balaustra,scivola sotto lanciando il suo possente grido. I condomini vorrebbero cacciarlo,ma non si può:è una specie protetta;
Abitano felici a Salisburgo,Heidi e Clara, hanno un figlio avuto con l’eterologa;
Si trastullano coi giochi sado-maso,Zorro e il sergente Garcìa,si amano;
Scoperto falso invalido,il Numero Uno del gruppo TNT,presta volontariato alla casa di riposo a Senigallia.
Degli altri,dopo l’eruzione dell’Etna,si sono perse le tracce.
COSA SUCCEDERÀ ALLA FINE DEL MONDO?
La ricerca della felicità,è assodato
continuerà imperterrita.
Certo,terremoti alluvioni e quella
violenza tale da farci temere
il prossimo,preoccupa anche qui.
Nel complesso:il cielo è semprepiù blu.
Al di là del mare:disastri indicibili.
Al confronto dei quali,la nostra
“differenziata” pare una pippa.
Vili,ma “politicamente corretti”,
collassiamo la Terra,succhiando
all’osso il quarto e quinto mondo.
Un attimo prima della catastrofe,
il colpo di scena. Un centinaio di esseri
umani verrà catapultato nello spazio;
precisamente su Marte.
Èlite proba e prona,colonizzerà
il pianeta col compito di perpetuare
la vita umana.
Postilla. Marte,per gli antichi romani,
era il dio della guerra;non so se mi spiego
RIFLESSIONE (due)
Fino a quando non porremo rimedio
ai demiurghi,che con un batter di tacco
dalla tempesta escono il sole,la pioggia
cadrà sempre sulle nostre teste
ALCHIMIE D’AMORE
M’inchioda,poi schioda
M’ingoia,poi sgoia
M’invischia e s’infischia
M’inventa
M’interra
M’insabbia
M’inneva
M’innova
M’opera. No no
M’intinge,poi stringe
M’incrosta,poi scrosta
M’incresta,poi scresta
M’incastra,poi scastra
M’incarta,poi scarta:di lato
M’inspira e m’espira
M’ispira,poi spara
M’invidia
m’invade
M’integlia
M’intaglia
M’intruglia
M’invoglia
M’annienta;
Ed è bell’e finita