Annamaria Farricelli
Poesie in mostra
PERCHÉ TI AMO
E mi ritrovo sola tra uomini
che non si voltano a raccogliere
i frutti delle mie emozioni.
E mi accorgo che amo
la tua mano che mi rassicura
quando mi perdo in fondo al buio.
Ti amo quando cerchi di placare
le mie ansie con la luce dei tuoi occhi.
Amo la tua voce che mi accarezza
con la soavità di un abbraccio.
Amo il tuo silenzio come l’abisso
nel quale sprofondo per ritrovarmi
nella tua anima.
Amo la profondità della notte dove
mi rannicchio nel tuo porto sicuro.
Ti amo come l’acqua, la pioggia,
come la verbena nel deserto,
che è sola ma conosce il vento.
Amo la tua differenza capace
di annullare le nostre differenze
LA GIOSTRA
Un vento gelido cavalca
le note di un tempo senza tempo.
Gli attimi dondolano come su un’altalena,
per poi adagiarsi su uno scanno della giostra
della vita!
Comincia così uno strano gioco
fatto d’ inganni senza senso,
con giostrai crudeli, con l’oscurità
della notte che avvolge la grande
giostra del mondo e nasconde il gioco.
Eppure ad inebriare i sensi
arriva il caldo profumo dell’erbetta
appena nata, il morbido ondeggiare,
del mare, la mite alba di luna …
Allora la nebbia si squarcia
spazzata dallo stesso vento,
le stelle isolate brillano tra
quegli attimi senza tempo!
Ed il continuo girar della giostra
riprende la corsa della vita…!!!
DAL CASSETTO DEI RICORDI
Tante lune trascorse gravano
sul volto e sulle rughe della donna che
guarda lontano, rivolgendo il pensiero
agli anni del sole e della danza.
Dal cassetto dei ricordi spunta
la maschera del pudore
che vorrebbe l’oblio.
Emerge, intanto, una clessidra,
la gambetta, la bambola
che è dura a morire nel cuore
di una fanciulla, e resta l’accesso
a ricordi lontani che si smemorano
più facilmente del presente in transito
e si vanno perdendo nei vortici
accelerati o lenti del tempo che
trascorre inesorabile e mai
nell’ ebbrezza di una danza,
in cui i ricordi si sgranano
come in un rosario,
mai esenti dal dolore.
AMARCORD
Ho viaggiato nel treno della vita.
Ogni sosta è un pezzetto dell’anima mia.
Gocce di pioggia i miei ricordi ed ogni
tintinnio echeggia nella mia mente.
È la nostalgia che percorre solitaria
la strada della vita,
sono i profumi degli attimi che
prepotentemente strappano un sorriso!
Ritornano altre soste, altri momenti, altre genti.
Ritorna un passato
a ricordarci che niente è per sempre
ma che continua a scorrere dentro di noi
facendoci apprezzare la bellezza struggente
della malinconia di “AMARCORD”
LA FORZA DELLE DONNE
La forza delle donne
non si legge nei manuali
né si trova sugli scaffali.
La forza delle donne
è dentro l’anima.
È la capacità di trasformare
la fragilità in fierezza,
il dolore in speranza,
le lacrime in sorrisi,
la disperazione in sogni!
La forza delle donne è
cercare un senso all’esistenza,
urlare in silenzio,
trasformare la paura in
coraggio e passione.
Coraggio che incute rispetto,
ammirazione, sicurezza.
La forza delle donne è
“Essere Donna!