Antonella Preite - Poesie

Credi

Credi sempre nell’amore,
anche se l’amore
ti ha deluso.
Credi alle ali alate di Cupido
che amano volare in Paradiso
e aspetta di conoscere:
il tuo volo!
Credi alle luci del sorgere
del sole,
che non hanno mai scordato
di dare un saluto beato
alla tua vita!

 

 

 

Un dolore

Un dolore
appare,
sfiora la mente,
tocca il cuore,
delicatamente lo senti
nel ventre.
E danza dentro
tra il vento e
la musica nostalgica
del ricordo.

 

 

 

Non è vero

Non è vero che
non so parlare:
l’alfabeto
me l’hanno insegnato
e che le mie parole
si disperdono
solo a guardarti.
È vero, non so ballare
né danzare,
ma ti so camminare
a fianco.
Posso regalarti solo sogni.
E anche se ho paura
d’amarti:
la mia anima
ti seguirà nel silenzio.

 

 

 

La nostalgia

La nostalgia fa paura,
fa male pian piano
ti distrugge
nella malinconia.
Ti abbandoni
nei tuoi ricordi
per ritrovare la felicità
vissuta nel passato.
Respiri con affanno,
piangi,
rivuoi quello
che ti ha fatto sentire
realmente viva.
Come foglie al vento,
la tua anima oscilla,
si muove, si stacca
dal ramo della vita
e non si sa
in quale luogo isolato,
lontano, dimenticato
ti potrai ritrovare.

 

 

 

Passato

Passato scorri
e vai via
come torrente:
le tue gocce
cadono fortemente
su pietra madre.
Bianca,
come bianco
il mio cuore,
prima di diventare nero
del tuo male
che la tua partenza
mi ha generato.
Ma più avanti,
già intravedo:
il mio futuro!

 

 

 

Febbraio

Amo l’attesa:
l’irrinunciabile attesa
degli essenziali giorni di Febbraio,
così brevi, ma intensi.
Adoro il suo delicato gelo
e resto lì
ad ammirare la fioritura,
dell’albero di nocciolo
e gli irrinunciabili filamenti
tra i suoi rami,
che a Marzo
svanirà.

 

 

 

Che cos’è l’amore

Che cos’è l’amore:
di certo non lo so.
Posso solo chiudere gli occhi
e sognare.
L’amore:
è un pianto commovente
di un neonato
appena nato.
È un bacio di una madre
mai dimenticato.
È la sofferenza, nella gioia,
di chi cresce un figlio,
nel travaglio della vita.
L’amore si veste d’orgoglio
in un padre.
È la Primavera
di cuori innamorati.
È timido,
nei primi incontri d’amore.
Diventa gioia,
in ogni battito di cuore
inaspettato.
È in ogni sguardo
di chi si sceglie,
in ogni fiato lasciato.

 

 

 

Stelle marine

Stelle marine in alto mare
in balia del mare.
Mi perdo nel fondale
per dimenticare.
La nostalgia mi assale.
Non riesco a respirare.
Esco fuori a sospirare.
Il cielo, il mare,
la via per tornare.

 

 

 

Gioco di cuore

Giocoliere del mio cuore,
gioca all’amore con me.
Fammi la dama
con un fiore!
Tira i dadi.
Gioca con le carte
con stupore.
Fammi la tua
Regina di cuore!
Ma non essere
il mio Re!
Sii Principe
solo:
di questo Amor
Fatato!

 

 

 

Fragili

Fragili cadiamo,
come gocce d’acque
di fiumi,
in cerca di un infinito mare
che ci possa accogliere.
È bello essere fragili,
se nel mondo
ci sono braccia
su cui cadere.
È bello essere fragile,
se cadiamo giù
e c’è qualcuno
che ci risolleva.
È bello avere
una fragile voce,
se c’è qualcuno nel mondo
che tra assordanti rumori
sente:
la nostra voce!