Barbara Cocco - Poesie

ARCOBALENO

Una curva colorata nel cielo terso
guardando la tua perfezione mi sento persa.
I tuoi colori cromatici sono intensi
come gli spazi in cui ti apri sono immensi.
Segui la curva dell’orizzonte
mai… riesco ad intraveder la tua fonte.
Sembri un fascio di liquirizie colorate,
filanti, gustose e tanto saporite
che compravo da bambina in una fiera autunnale
ed il sapore dell’allegria risuonava gioviale.
Mi ricordi i disegni di un’infanzia spensierata
quando mi immaginavo di poter essere una fata,
e con la mia magica bacchetta,
creavo un arcobaleno nel cielo dalla linea perfetta.
Ora son grande e non sono una fata…
ma della tua bellezza
ne rimango sempre incantata.

Barbara Cocco


 

ATLETA

Corri su e giù a perdifiato
fai evoluzioni di grande portata.
Non ti lamenti del tuo sacrificio,
sai che il tuo corpo e la tua mente ne trarrà beneficio.
Senti i tuoi muscoli doloranti…
tu stringi i denti,
anche quando sulle tue gambe arrivano fendenti.
Ma tu non ti arrabbi,
accetti la sfida…
e corri più forte, ancor più di prima.
Aiuti sempre i tuoi compagni,
sai che la lealtà aiuta i tuoi sogni.
Sei generoso, umile e costante
e non ti importa di essere il più importante.
Poi un giorno qualcuno ti vedrà
e come d’incanto la tua vita cambierà.
Salirai sull’Olimpo dei grandi campioni
acclamato dalla folla ma con poche illusioni,
perché sarai consapevole di aver meritato questo onore
frutto di esserti battuto con tutto il tuo cuore.
Barbara Cocco


CANDELA

Ti consumi lentamente
ed i pensieri fai fluire nella mia mente.
Scrivo mentre piangi,
gocce di cera ti cadono lungo i fianchi.
Mi dai una luce flebile che crea atmosfera,
mi aiuti a riflettere sulla vita vera.
Come una candela pian piano ci consumiamo,
senza renderci conto di quanta luce abbiamo.
Camminiamo nel mondo luminosi ed eretti,
ma basta un soffio per spegnerci e renderci inetti.
E quando rimane un ultimo moncone,
vuol dire che è concluso il nostro ciclo,
la nostra stagione…

Barbara Cocco


EBANO ED AVORIO

Tu… che sei scuro
ed hai i tratti duri,
porti con te i caratteri degli uomini…
che hanno subito schiavitù e mille afflizioni.

Tu… che sei chiaro
hai creduto nella tua purezza superiore,
ma non ti sei accorto che l’anima non ha colore.
Tu hai la ricchezza e comandi il mondo,
sentendoti il meglio perché sei bianco.

Questa è la legge dei colori scelta dall’uomo dio,
che non è ciò che vorrei io.
L’ebano e l’avorio hanno una pregiatezza complementare
a cui nessun uomo può dar valore disuguale.
Vorrei che il mondo ragionasse come crea la natura,
con il sentimento di un’anima pura.
Barbara Cocco


FIORE

Nasci dalla terra di un campo seminato
oppure su una roccia … o dove il suolo è bagnato.
Cresce il tuo stelo fragile e piccino
proprio come le dita di un piccolo bambino.
Poi impari a resistere ai venti più forti
il tuo gambo si fa robusto
anche ai più grandi torti…
quello di calpestarti o di strapparti via,
senza che ragion veduta ve ne sia.
la tua bellezza è il colore che dai alla natura
il profumo che emani nell’aria perdura.
Il tuo fiorire indica vita
che aprendo la corolla è appena iniziata.
Fiore di maggio, di loto o di Natale…
qualsiasi fiore è voglia di comunicare
un gesto nobile di grande espressione
che è sempre legato ad una speciale emozione.

Barbara Cocco


 

LA VOLITUDINE
(attitudine a saper volare)

Oh…. quant’è bello volare
senza saperlo fare.
Essere nel cielo
e non ritrovarsi nel proprio corpo intero.
Volare come un angelo è il più bel volo
che si possa spiccare,
sei leggero, fluttuante,
pieno di aria da attraversare…
salti di gioia ad ogni sussulto di suoni,
ed hai in mano chicchi di cotone a tutte le stagioni.
Volare è saltare in un cielo stellato,
dove non arriva nemmeno il peccato.
e’ lì che arrivano i più bei pensieri,
di chi è in grado di averne veramente sinceri.

Barbara Cocco


PARLIAMONE DI NOTTE

Di notte non è il giorno che parla…
Tutti in quel momento
spengono quello che hanno nel sentimento
e si accende ciò che profuma di divino…
Nel nostro animo di grande passione,
nasce la notte piena di profusione.
Ognuno parla, canta, dorme e sogna,
ognuno si comporta come nella realtà non conta…
i fili si intrecciano nel sacro e nel profano,
persino dormendo dolcemente su un divano.
I sogni parlano di noi, del nostro mondo e delle nostre peripezie,
sono tutti nuovi e ricchi di fantasie…
e quando sono brutti e non più giocosi,
vuol dire che la nostra mente ha tarli odiosi.
Parliamone di notte al nostro Dio,
spieghiamogli ciò che piacerebbe ESSERE al nostro IO.

Barbara Cocco


POETA

Essere un poeta significa sognare
lasciare che parli il profondo del tuo cuore,
far volar la mente verso orizzonti sconfinati,
e riuscire ad esprimer in versi ciò per cui si è nati.
Sbeffeggiare il male,
esaltare il divino,
il poeta sa di essere come un mimo.
Di poter sol scrivere tutto ciò che è di suo piacimento,
affinché il pubblico ne tragga il giusto giovamento.
Ma esser poeta è ciò di più profondo,
è essere qui,
ma trasmettere parole rubate ad un altro mondo,
che sanno accendere i cinque sensi,
coinvolgere il lettore
ad assaporare il gusto di mille parole.

Barbara Cocco


SORGENTE

Tu… Acqua, nasci pura in montagna
per la via sgorghi e rinasci nel tuo fluire,
hai un ritmo veloce che mi fa impazzire…
Corri corri a più non posso,
tanto che io non so stare al tuo passo…
ma tu rincorri me perché mi vuoi bagnare,
ed il mio corpo purificare.
Sorgente di acqua chiara…
bagna ogni donna che sia giusta o sbagliata,
perché lei è come te… sorgente di vita!
E come tale va sempre rispettata.

Barbara Cocco

Riflessioni sulla violenza sulle donne.


VITA

Vita… tu sei sempre degna di essere vissuta
perché sei sempre la più incompiuta.
Ogni uomo cerca in te il suo senso
e non si accorge di quanto il suo pensiero sia troppo denso.
Vivere è leggero…non pesante,
è qualcosa di entusiasmante,
una catena di emozioni,
gente che viene e che va,
tremendi fracassi e poi dolci suoni.
Ogni vita è un miracolo della natura,
atto di amore che ti genera e ti cura.
La madre ti fa nascere al mondo,
dandoti vita ospitandoti nel suo grembo.
Perciò ricorda sempre che la vita
è ciò che ti viene ogni giorno regalato,
per lasciare nel mondo la tua traccia indelebile,
chiamata… passato.

Barbara Cocco