SORPRESE DI SEMPRE
Una sorpresa durante una serata,
una voce, un dialogo modesto.
Uno sguardo solare arrivava fra tanti,
un complimento, un’emozione forte.
Un’armonìa fragile giungeva in silenzio,
una luce, una risposta piacevole.
Una serenità troppo cresciuta,
cresceva giorno dopo giorno
andava avanti e non si fermava.
Si è fermata all’improvviso,
non si sapevano i motivi.
Si è fermata per sentire altre voci,
guardare altre luci
vedere una vera armonìa.
Quelle che ci sono ancora e sempre.
MOMENTI PER SORRIDERE
Sorridiamo mentre vediamo un gioco,
può essere semplice,
forse calmo
e vero.
Sorridiamo mentre guardiamo il cielo,
è sempre immenso,
trasparente
ed innocente.
Un sorriso anche nei nostri silenzi.
se ascoltiamo le frasi,
anche quando sono veloci,
importanti e simpatiche.
Siamo contenti anche nel conoscere,
forse una voce solare
ed insistente.
Saremo soddisfatti nel provare l’emozione,
forte ed appassionante.
SOLTANTO SEMPLICE
E’ facile ammirare il cielo,
la sua atmosfera infinita,
la serenità grande e brillante.
E’ facile raccogliere un fiore,
quel tesoro piccolo e delicato,
una vita unica e fragile.
Sempre semplice è ricordare,
il ricordo delle avventure,
erano feste originali
anche preziose.
Sarà ancora semplice ascoltare,
ascoltare un battito,
un palpito magico
un sentimento reale.
LE PIU’ BELLE
Una bella mattina di sole,
un sole grande ed allegro
è quella che scalda
e che distrae subito.
Una bella favola nel mistero,
mistero tranquillo
è qulla che accompagna
che consola nel buio.
La voce armonica,
forse incantevole,
è quella che sorprende
e ha stupito i nostri pensieri.
Le parole modeste,
anche gentili,
sono quelle che convincono,
conoscono
conoscono il nostro presente.
IN QUANTI C’ERANO
Nel momento appena nato,
anche atteso
c’è stato un sorriso gentile,
di quelli intensi
che è riuscito a regalare
regalare un passo facile.
Quando sono passati gli anni,
c’è stato uno sguardo pulito
che è riuscito ad esprimere un dono
un dono sentito.
Nelle serate luminose,
anche ingenue
c’era un sorriso spontaneo
che è riuscito a trasmettere
trasmettere una parola umile.
In un giorno nuovo e modesto,
c’era un incontro unico,
che è riuscito a provare
provare un sentimento vero.
COME VIVIAMO
Qualche volta le parole colpiscono,
i passi arricchiscono
arricchiscono la nostra vita
ed il nostro futuro.
A volte gli scherzi meravigliano,
le risate cancellano,
cancellano le strade passate
per disegnare il nostro presente.
In certi momenti i pensieri tornano,
i ricordi consolano,
consolano le strade vuote
per sorridere nei nostri sguardi.
Nella vita possiamo conoscere,
conoscere le voci decise,
per conquistare le emozioni
vivere i sentimenti sinceri.
GLI ANNI CAMBIAVANO
Certe amicizie regalano fantasìe,
disegni improvvisati
percorsi riconosciuti.
Alcuni dialoghi promettono parole,
allegrìe ricominciate
sorrisi ripetuti.
Nei momenti innocenti,
nelle stanze ordinate
nei cirridoi decorati
tante voci chiamavano,
rispondevano.
Le compagnìe raccontavano,
scrivevano,
i quaderni dimostravano.
Gli anni cambiavano,
le salite stancavano.
In altre stanze i toni scherzavano,
gli sguardi hanno conosciuto,
le parole hanno sospeso,
dimenticato
le chiacchiere si sono interrotte.
Sono spariti i racconti,
scomparsi i complimenti.
Le porte si sono chiuse,
le luci abbassate
le compagnìe sono mutate.
Senza più risposte
sono sparite le strade.
Sono cominciate in altri posti,
i messaggi sono tornati,
ci sono
e ci saranno.
HO SAPUTO
Sapevo pensare di nascosto,
per guardare da vicino
e per ascoltare.
Sapevo sorridere in solitudine,
per scoprire con le compagnìe
e per conoscere.
Sapevo chiedere fra tante voci,
per trovare qualche tesoro
e per vivere.
ANCORA NEL DESTINO
In un giorno c’erano le voci,
che chiamavano,
cercavano
e c’era solo qualche sorriso.
In una pagina bianca c’erano le parole,
che ricordavano,
spiegavano
e c’era qualche dialogo.
In un pomeriggio misterioso c’erano le note,
che colpivano,
che conoscevano
e c’era qualche sfumatura.
In un anno diverso c’erano le immagini,
che restavano,
che illuminavano
e camminavano.
E camminano ancora nei sentieri,
nel futuro
e nel destino.
LE MIE SORPRESE
Ho cominciato a conoscere,
a parlare all’improvviso
a scrivere di nascosto.
Ho continuato a rispondere,
a ricordare lentamente
a guardare con attenzione.
C’è stata una sorpresa,
di quelle allegre
è stata anche importante.
E’ diventata vincente nelle giornate,
era insolita,
una figura unica,
lontana,
piacevole
confortevole.
Ho ricordato ancora,
ho camminato per arrivare
per vincere.
C’è la sorpresa,
sempre animata
illuminata,
ancora nei miei giorni
e nei miei passi.