Carmen Bettinelli

Agenda del poeta 2025


Katana

 

La tua katana
ha colpito anche
il mio cuore
Fragile.

Sei riuscito a trafiggere
i tuoi nemici,
ma hai preso me,
che ti amo tanto.

Non provo dolore fisico,
ma sembra che tu
non l’abbia notato.

La mia anima grida
di dolore,
per tutto ciò che hai fatto
e che farai inevitabilmente.

Continui a sprofondare
la lama,
nel punto più dolorante:
più ti Amo, più fa Male.

Vedo la tua faccia solo ora,
arrabbiata dalla vita,
anche tu sei come me,
ma solo ora Ti Vedo veramente.

Avrei dovuto capirlo
prima di averti lasciato Solo,
in troppo dolore:
ti ho trafitto anche io perdonami.

 


 

Fine di un temporale estivo

 

E’ quel giallo paglierino della sera,
dopo l’ultima goccia che cade
sul verde appena rinvigorito
da un lungo sonno,
che si trasforma
in acqua
nei miei occhi, pieni
di gioia e malinconia
turbandomi con una nuova tempesta…

E Amo di nuovo la vita.

 


 

Denuncia (da un finestrino)

 

dal finestrino
mi immergo
nei campi,
negli orti,
nei rovi
e nei morti.

Un oblò rettangolare
che vede la vita
dalla stessa prospettiva.

dal finestrino
mi immergo
nei laghi,
nei mari,
nei nuraghi e
nei grattaceli esemplari.

Un oblò
dalle diverse facce
ognuna simile alle altre.

Poi una ragazza
vede uno squarcio di piazza
e chiede a sua mamma:
“cosa ti turba di questo andirivieni?”
Risponde: ”niente figliola è la Mafia,
ha ucciso ancora
le Persone che vedi”.

 


 

Scarabocchio

 

C’era una volta Scarabocchio.
Scarabocchio era curioso e pieno di voglia di sperimentare, però non si piaceva: si vedeva brutto e senza uno scopo nella vita;
senza una forma ben definita; diverso dalle altre creature che vedeva intorno a lui. Scarabocchio era triste e solo.
< < Sono solo un inutile scarabocchio >> diceva.
Un giorno, grazie al suo spirito di indipendenza si mise in cammino alla ricerca di qualcuno simile a lui, alla ricerca di essere accettato.
Scarabocchio era speranzoso.

Scarabocchio, cammina cammina, arrivò a un prato fiorito.
Sentì il profumo e vide i bellissimi colori dei fiori e allora chiese:
< < Potrei stare con voi? Siete così profumati e belli! >>
I fiori risposero < < Tu non potrai mai essere come noi, non vedi come sei diverso, brutto e inoltre non profumi nemmeno! >>
E infine dissero: < < Vattene non vogliamo uno come te, rovineresti il prato! >>
Scarabocchio senza parole e triste se ne andò.
Ma Scarabocchio era ancora speranzoso.

Cammina cammina Scarabocchio si fermò sulla riva di un fiume, dove al di là c’erano delle pecore un po’ bianche e un po’ nere, tutte lanose, ed erano bellissime per scarabocchio, il quale gli chiese: < < Potrei stare con voi? Siete così lanose e belle! >>
Ma quelle risposero: < < Niente affatto! Sei troppo diverso da noi, sei brutto e inoltre non produci lana come noi, sei solo un inutile scarabocchio! >>
A sentire quelle parole Scarabocchio si rattristò e si rimise in cammino.
Scarabocchio era un po’ meno speranzoso, ma comunque voleva provarci.

Scarabocchio attraversò vallate e monti, fiumi e altopiani finché non raggiunse una pianura con pochi alberi dove si vedeva benissimo il cielo stellato!
Scarabocchio guardò in alto e vedendo tutte quelle stelle desiderò di essere come loro. Erano così luminose e splendenti e poi erano anche bellissime. Scarabocchio lo desiderava davvero: < < Vorrei proprio essere come loro, illuminare il mondo e vedere le cose dall’alto! >>

A un certo punto Scarabocchio cominciò a deformarsi e a contorcersi e i suoi lunghi fili si stendevano e si accorciavano come volevano.
O meglio scoprì, dopo qualche istante, che era lui a controllarsi e capì che si stava trasformando.
Poteva tramutarsi in quello che veramente voleva e in ciò che più gli piaceva.
< < Mi tramuterò in ciò che voglio e diventerò quello che desidero! >> e aggiunse: < < Non sarò più solo, ma avrò tanti amici e mi piacerò di più! >>
Scarabocchio tornò speranzoso.

Scarabocchio diventò una stella luminosissima e grandissima. Andò a collocarsi in cielo al proprio posto e fu accolto con gentilezza e gioia.
< < Finalmente ho trovato il mio posto nel mondo, sono felice e nessuno potrà togliermi ciò che ho realizzato. >>
Tutti guardarono in cielo e videro la stella più luminosa e la contemplarono come se fosse un tesoro prezioso.
Scarabocchio era speranzoso e ora persino felice!

 


 

I papà più burloni e giocherelloni

 

“Cari bambini questa libro è dedicato
a voi e a tutti i papà giocherelloni
e burloni che vi amano tanto , per i
quali siete il dono più prezioso di tutti!”

Ci sono varie categorie di papà che un bambino può incontrare e affezionarcisi… tutti i tipi di papà che citerò puoi trovarti ovunque: al parco, al supermercato, dal gelataio a persino in casa tua! Quindi bambini state attenti e prestate attenzione a riconoscere i vari papa’.

I puzzoni

Al lavoro sollevano pacchi e sacchi pesanti , bancali di qualsiasi tipo; sono forzuti e non hanno paura di niente! Sono dei temerari e dei veri avventurieri quando vogliono, pronti a scoprire nuovi modi per diventare più forti con lo scopo di proteggere i loro cari e le persone che amano di più: i loro bambini e la loro moglie.
Quando tornano a casa spogliano la scarpe e la maglia del lavoro per cambiarsi e… che puzza!!! Infestano tutta la casa con l’odore di taleggio marcio!!!
Dopo la doccia fortunatamente profumano come se fossero usciti dalla lavatrice e sono pronti a ridere e scherzare con voi, a giocare e a comportarsi come dei teneri orsacchiotti nei vostri confronti e in quelli dalla mamma.
Coccolosi e pieni di vitalità disposti a tutto pur di vedervi felici e allegri (persino fare capriole e salti mortali).
Questo tipo di papà è riflessivo e un po’ introverso, ma con la propria famiglia è tenero e dolce come la panna cotta.

I Leggistorie
Questi papà stanno ora in ufficio e lavorano tanto per la loro famiglia, magari anche con un’abnegazione a volte esagerata.
Però sono fatti così… è uno dei loro contributi alla famiglia!
Quindi non sgridateli se magari restano più tempo distanti da casa… lo fanno per voi.
Quando tornano però sono pronti a immedesimarsi in qualsiasi gioco voi vogliate fare con loro e sono pronti ad abbracciarvi forte forte e a darvi tanti bacioni, ma la cosa più bella è che all’ora della nanna leggeranno delle bellissime storie di draghi e principesse da salvare o di topini sbadati alla ricerca del formaggio;
Vi condurranno in mondi immaginari e saranno lì con voi finché non vi addormenterete completamente! Attenti agli scherzetti che fate: si accorgono subito se fate finta di dormire!
Questo tipo di papà è molto sensibile e bisogna imparare a capirlo e a conoscerlo.
Un’ultima cosa: adorano fare facce buffe e moderare le voci quando leggono, quindi vi divertirete un sacco e vi immedesimerete ancora di più in mondi fantastici e in storie bizzarre.

I Girovaghi

Sono dei tipi di papà che vanno a lavoro con la loro macchina e sono sempre in giro con questa e a volte non si sa bene dove siano diretti!!!
Ma loro dicono che stanno lavorando e voi dovrete credergli perché è di sicuro così… si perché una delle loro qualità è di essere molto sinceri.
Quando tornano a casa dal lungo viaggio si stravaccato sul divano e guardano la TV come se avessero compiuto le 12 fatiche di Ercole, quindi cercate di non disturbarli perché a volte si appisolano pure!
Quando sono con la loro famiglia sono dei veri conoscitori del mondo… vogliono sempre andare in giro e portano, i loro bambini sempre al parco giochi , al lunapark oppure dal gelataio per fare una passeggiata.
Vi assicuro che non vi annoierete mai con questo tipo di papà perché saranno pronti a portarvi dove volete e comprarvi quello che volete!
Questo tipo di papà è deciso e molto protettivo con la propria famiglia ma sa essere anche un vero animale sociale e parlerà con voi di quello che volete e potrete dirgli qualsiasi cosa.
Vi consiglio di confidarvi con lui e di non avere paura di parlargli dei litigi con il vostro amichetto, o dei giochi e di cosa avete imparato a scuola. Sarà molto felice di ascoltarvi e di darvi dei consigli.

I Lavoratori

Questi tipi di papà lavorano ancora di più dei leggistorie e a volte portano il lavoro pure a casa!
Un consiglio: non disturbateli oppure loro impiegheranno il doppio del tempo per finire il loro
lavoro prima di venire a giocare con voi.
Sono disordinati a casa e lasciano calzini e mutande dappertutto; che la mamma deve raccogliere e mettere a lavare.
Sono dei veri parlatori perché a volte stanno al telefono ore e dicono cose che neanche parlando in arabo!!!
Però con la loro famiglia quando finiscono di lavorare sono dei veri burloni e ai loro bambini raccontano tante barzellette per farli ridere e stare contenti e scacciare il malumore di un brutto voto.
Sono anche dei veri creativi!
Inventano giochi e riparano peluches rotti col nastro adesivo!
A volte però nel provarci sono dei veri pasticcioni e mettono sotto sopra la casa.
Questo tipo di papà è affabile, creativo, intelligente e a volte anche permaloso… quindi state attenti con gli scherzetti : che non siano troppo pesanti mi raccomando!

I Coccolosi

Questi papà a volte fanno fatica ad alzarsi dal letto e staccarsi dall’abbraccio con la mamma!
Ma quando sono al lavoro sono amichevoli, socievoli e veri amiconi del capo.
Lavorano quanto basta per mantenere la famiglia nello stato più decoroso possibile e non fare mancare niente ai propri figli e alla propria moglie!
Quando tornano a casa riempiono subito di baci la mamma e i loro bambini di abbracci coccolosi e di bacioni sulle guance che diventano rosse dall’attrito con la barba e questo può darvi un po’ fastidio ma niente di insopportabile. Ci si abitua.
Giocano molto con i loro bambini: si divertono molto a fare il drago che i bambini devono sconfiggere per salvare il proprio orsacchiotto.
Questo drago ovviamente si sconfigge con tanti abbracci tante carezze nel lettone di mamma e papà!
Questi tipi di papà come avrai capito sono coccolosi e molto protettivi… non toccate i loro bambini e chi lo farà ne pagherà le conseguenze.

I Chiacchieroni

Questi tipi di papà al lavoro sono molto socievoli e loquaci … prendono sempre la scusa per fare una pausa e prendersi un caffè per chiacchierare con i loro colleghi di come hanno tagliato il prato, di politica, di ciò che succede in città e cose così… insomma cose da grandi.
Quando tornano a casa raccontano subito alla mamma e ai loro bambini la loro giornata lavorativa e cosa hanno in progetto di fare il giorno dopo e magari programmando con meticolosità la settimana!Con i loro bambini sono disponibili e gli raccontano vari aneddoti o metodi per affrontare la scuola… i rapporti con gli amichetti, che gusti di gelato sono i più buoni e cosa sorsi… insomma case da bambini…
Non gli mancano gli argomenti da sfoderare in una conversazione qualunque sia l’interlocutore… puoi parlare di tutto con loro e non si stancano mai dei vostri discorsi!
Sono molto stimolati dai discorsi dei propri figli e inventano storie per giocare ogni volta che possono !!!
Questi papà sono chiacchieroni e hanno sempre un argomento da sfoderare per non far decadere la conversazione… gli piace proprio tanto e se non parlano per lunghi periodi possono rattristarsi, quindi bambini parlategli tanto, non dovete stancarvi, parlate di ciò che volete e gli risolleverete il morale!

I Sognatori

Questa è la tipologia di papà più difficile da trovare perché loro sanno volare oltre il mondo conosciuto…
Al lavoro inventano prodotti nuovi per la loro azienda e il loro capo li loda… a casa invece inventano castelli fatti di cuscini e castelli fatti di libri.
Portano spesso a cavalluccio i loro bambini sulla spalle e sono sempre pronti a fare l’elicottero con lo loro braccia per i loro bambini.
Sono anche in grado di raccontare storie anche senza l’utilizzo di libri e inventarle completamente da zero!
Hanno un talento naturale a familiarizzare con tutti gli amici immaginari dei propri figli e a discutere con loro per fargli fare il bagnetto, far mangiare o fare andare a nanna i
propri figli.
Insomma hanno un animo e un cuore grandi così e farebbero di tutto pur di vedere la loro famiglia al sicuro, felice al caldo e tenerla lontana dai problemi…
Questi papa’ vivono molto di testa; a volte stanno così tanto nel loro mondo a pensare che a volte ci vogliono i loro figli e il gioco a portarli di nuovo nel mondo “giusto” per giocare e per parlare di sogni e di mondi da scoprire ed esplorare.
Sono una specie rara e bisogna tenerli da conto… anche se tranquilli, questa specie di papà non si estinguerà mai perché sono forti, resistenti e con un super cervello che si inventa sempre nuovi modi per affrontare la giornata e le fatiche della vita.
Un consiglio: se siete in difficoltà bambini chiedete a loro e tutto sarà più chiaro sul da farsi.

Questi papà sono quelli che piacciono di più
ai bambini e che giocano di più con loro, ma
ci sono altrettante categorie e tipi che
vogliono tanto bene alla loro famiglia!
Io ho elencato quelli più simpatici è più
burloni e spero di avervi fatto sorridere
almeno un po’ !
Cercate il vostro papà tra quelli che ho
elencato o almeno cercate di capire a
quale categoria più gli si avvicina…
fate questo gioco, vi divertirete!
Grazie a tutti i bambini e a tutti i papà.