Daniela Noletta

Poesie


Natale

Profumo di infanzia nell’aria,
sottile scia di fumo
di una candela che si aggrappa alla vita,
cori angelici di voci bianche
strumenti suonati da Dio.

Rintocchi di campane lontane
scandiscono ricordi.
Ricordi.
E tutto torna in vita,
persino i vecchi giocattoli.
Sorridi.

Cerco te tra i miei ricordi
e ti trovo.
Mi regali il tuo sorriso,
la tua voce.
Non puoi fuggire dal mio pensiero
E sono serena.

 


 

Anni

Quale violento pensiero si appropria di te
che inabile siedi dinanzi a uno specchio.
Ogni saggio solco del tuo viso
è un manuale di storia.
Ti chiedi a chi appartenga quella rugosa immagine,
non ti riconosci.
Eppure, sei davvero bella
e rifletti la giovane anima
che qualcuno ha voluto assopire.
Il sole non ha mai smesso di illuminare
e ha miliardi di anni…

 


 

Sentirsi

Vieni lento su di me
e avvolgimi come una calda coltre,
fa’ che il mio corpo sia pieno di te e
soffocami rendendo le tue braccia
spire di serpenti.
Avvelenandomi toglimi il respiro
così che io perda i sensi…
I nostri respiri accelerano
incalzano, si affrettano.
Ti sento.