Un foglio bianco….
Pensieri,dubbi , paure,
una penna che scorre sul foglio.
Alla fine non è piu’ un foglio bianco
ma una pennellata sulla tua vita.
Una sigaretta che si spegne,
un caffè che si raffredda
e capisci che tutto passa.
IL MIO RESPIRO
Silenzio….
Arrivo’ come una coltellata.
Sgomento ….
L’Italia si fermò.
Senza respiro.
Una cappa di morte e di paura ci avvolse.
Poi ..tute bianche,maschere,visiere..
Il deserto fuori.
Giorni di morte….
Lavoro immane,paura,coraggio,lacrime.
Desiderio di vita.
Poi ..l’Italia che si sveglia,i flash mob,
l’Italia che resiste,non si abbatte.
Il desiderio di far rumore.
L’Italia tutta al balcone,alle finestre…canta,
suona ..ci sostiene.
Poi gli applausi e ancora lacrime e coraggio.
E poi il ritorno alla vita,piano ,impercettibile…
Poi sempre di piu’.
Forza,sorrisi,voglia di ricominciare.
Basta tute,basta maschere e visiere…
Io voglio solo RESPIRARE.
SICILIA MATRI MIA
E t’hannu chiamatu terra amara,
bruciata,terra d’unuri,terra’nfami.
Terra pirduta,senza spiranza.
Ma iu ..ca sugnu tò figlia
u sacciu ca un si sulu chistu.
Tu si bedda e lu suli è la tò stidda ‘nfrunti.
Sinni na perla in menzu a lu mari.
Hai natura,meravigli,cultura.
Tu si me matri
e iu di figlia dicu
ca si a cchiù bedda.
Hai teatri,barocchi,civiltà romana, arabu-normanna.
Sulu cu nun ti canusci ti po’ disprizzari.
Ma ..iu ca sugnu tò figlia dicu…
Ca si terra d’amuri e di tanti genti ca hannu cuori.
SICILIA MADRE MIA
E ti hanno chiamato terra amara,bruciata,terra d’onore,terra infame.
Terra perduta,senza speranza.
Ma io ..che sono tua figlia lo so
che non sei solo questo.
Tu sei bella e il sole è la tua stella in fronte.
Sei una perla in mezzo al mare,
hai natura,meraviglie e cultura.
Tu sei mia madre ed io che sono tua figlia dico
Che sei la più bella.
Hai teatri,barocchi,civiltà romana e arabo-normanna.
Solo chi non ti conosce ti disprezza.
Ma.. io che sono tua figlia dico….
Che sei terra d’amore e di tanta gente che possiede un cuore.
OSCURITA’
Notte….
Senza tempo,immagini di essere appesa a un filo.
Notte…
E guardi l’orizzonte,il nulla.
Notte che ti fa pensare,
che non ti fa dormire.
Notte di conflitti interiori.
Pensieri e non pensieri,
si alternano senza una logica,
senza un preciso senso.
A tratti cerchi di capire,
ma non riesci,forse non vuoi.
Notte senza note,senza colore,
cheti infastidisce e ti rapisce.
E sai che questa notte fa male alla mente e al cuore.
Non è la notte dei pensieri,
è la notte del cuore.
Non c’è colore,né rabbia,né rancore.
E’ solo l’oscurità dell’indifferenza che provi.
E allora lascia che questa notte sia cosi com’è,
non puoi concederti il lusso dei sentimenti.
E notte sia.
OLTRE
E poi c’è il mare…che non fa domande.
E poi la pioggia,ma non ti muovi.
Il tempo rallenta..
Non corre né scorre.
Nessun pensiero
Sguardo rivolto all’orizzonte…
Come a vedere oltre.
Perché è questo che ti affascina….oltre.
Oltre la vita,oltre la morte..
Oltre qualunque sentimento.
Oltre i pensieri.
E’ questo che ti rende diversa….
Andare oltre.
Perché sai che li puoi spaziare,non pensare,
perché sai che l’oltre è te stessa..
sai che l’oltre resta..
Aveva amato.
Urlato quell’amore
Per settimane,mesi,anni.
Poi silenzio…..
Silenzio cosi’ immenso
Che divento’ un grido.
E lei smise di amare.
Una lama di indifferenza
Le aveva attraversato il cuore.
GLACIALIZZAZIONE DEL CUORE
Tacere,silenzio totale.
Nell’intimo speranza,
desiderio non espresso
ad oltranza represso.
La ragione spazza il tutto
Il cuore “fermo”non “sente”
Si impone di non “tremare”.
Ghiaccio .
Penso,solo cerebrale,
per non infastidire il cuore,
“deve”stare tranquillo senza pulsare piùdel normale.
E’ la latente semivita
che ha ragione sulla stessa ragione.
Ghiaccio.
Non c’è dolore,solo giorni uguali.
Ghiaccio ,
l’attesa scompare
cuore e ragione non ne vogliono sapere.
RIFLESSIONI
Ci sono giorni per amare e vivere,
mesi per soffrire e piangere.
Ci sono anni per odiare,
vivere amando e odiando.
C’è un solo minuto per morire.
E allora cos’è questa esistenza scialba che
ci portiamo dietro?
Cos’è che inseguiamo in questa breve vita?
Quanto squallore!
Quante ingiustizie si devono vedere,
passare,subire.
E tutto questo per chi,per che cosa?
Per un solo minuto,per morire.
CAMBIAMENTO
E’ il susseguirsi degli eventi che ti cambia.
La tua vita scorre,
un mare di situazioni,fiumi di parole,
a volte non hanno senso.
Montagne di problemi,maree di persone.
Visi, che a voltenon distingui,
perché insegui i tuoi pensieri.
E allora devi far calare il silenzio,come un sipario,
indispensabile per allontanarti da una realtà
che non ti piace,che non hai chiesto.
Silenzio per capire….
Cosa,dove,come,chi.
Silenzio,perché hai bisogno di pensare,
per riordinare,mettere al giusto posto
visi,persone,eventi,da cui hai deciso
di non essere travolta,trascinata dove non hai
mai voluto essere.
Silenzio …per stare dove vuoi tu.
DONNE
Donne che sorridono,donne che piangono,
donne che sopportano,donne violentate,
donne che dentro si sentono morire,
donne che lottano come guerriere,
che non si arrendono alla vita.
Donne spezzate ma non piegate.
Donne a denti stretti e pugni chiusi.
Donne arrabbiate con il mondo e con la vita.
Donne che urlano rabbia, dolore gioia.
Donne che ,nonostante tutto,amano,vivono,ballano,cantano.
“Donna” inno alla vita,essenza dell’essere.
Donna ….a cui non puoi dire sei rara,puoi solo dirle “ sei unica”.
Donna e solo donna che insegna ad amare.
Donna che se la ami devi lasciarla volare.
DONNA…….
Tutto in una parola.
Domino1961
Lei era cosi’ giorno,notte
Saggezza e follia.
Lei era tanti di tutti
Era i luoghi in cui aveva vissuto
Le persone che aveva incontrato.
E poi il dolore l’aveva attraversata,
pugnalata,dilaniata.
E poi la pioggia,lacrime liberatorie.
La pioggia di un giorno qualsiasi
e il cielo piangeva con lei.
E leiamava quel cielo,quella pioggia
Perche’era convinta che quel cielo l’amava
Epiangeva per lei.
MIO PADRE
Padre,dietro il fumo di una sigaretta.
Tu che non mi hai mai incoraggiata,
tu che mi hai solo contestata.
Io che ho cercato di amarti,
a volte di copiarti.
Tu invece mi hai respinta
gridandomi di essere una femmina.
Io che ho cercato sempre di eguagliarti,
pensando come un uomo puo’ pensare
cercando in tutti i modi di non tradire.
Tu dietro il fumo di una sigaretta
E questa tua figlia aspetta.
Io che ti guardo e non parlo,
non contesto,non ti contraddico
anzi misuro quello che dico.
Tu con il tuo velo di omerta’,giustizia
Io non ho avuto neanche la tua amicizia.
Padre,padrone della mia vita
tu me l’hai data
tu te la sei ripresa.
Padre,padrone dei miei vent’anni
Per quanto tempo aspettero’ questa carezza?
Io che ti fisso negli occhi,
che cerco di afferrare di capire
il minimo cenno
che possa farmi gioire.
Ma e’ una gioia che inseguo da anni
e nel tuo sguardo,nei tuoi gesti
non la trovo,Dio solo sa quello che provo.
In questi momenti,in questa vita
piu’ volte ti ho tradito.
Padre,padrone della mia vita
ora posso dirti di averla buttata.
Padre,padrone dei miei vent’anni
ho atteso solo un gesto,
ma per quanti anni?
Ho sofferto,ho cercato di capirti
addirittura giustificarti,
e tu che hai fatto padre?
Mi hai mai capita o forse amata?
Da dietro il fumo di quella sigaretta
non c’è piu’ una figlia che aspetta.
E,vorrei dirti padre che non resta niente
che la sofferenza e’ finita
tu non sei piu’ il padrone della mia vita.
A l dolore,all’attesa,alla sofferenza
e alla speranza si è contrapposta l’indifferenza.
Questa tua figlia ha smesso di aspettare
un gesto,una parola,il tuo amore.
Domino1961
Notte
E questa notte,sembra non finire
Pensieri si affollano nella mente
Sentimenti contrastanti
Desideri inespressi
Forse a lungo repressi.
Difficile piangere,sorridere
Impossibile non pensare,
tentare di capire.
Ma cosa c’e’ da capire in questa vita?
Confusione,caos disarmante
come i pensieri che affollano la mente.
Sembra che tutto in lei urli,
dolore,rabbia,delusione,amore,
disperazione.
E questo cuore?
Corre,corre come impazzito,
la mente frena,tutto questo la consuma.
Quel cuore rinnega la mente,
vuole essere libero,
non prigioniero.
Allora, che fare?
Lei vuole chiudere gli occhi per iniziare a sognare.
PARLAMI
Parlami,di quand’ero bambina
Quando stavo con il naso appiccicato ad una vetrina.
Parlami,dei miei desideri
dei miei piccoli pensieri.
Guardami e,quando mi guarderai,parlami
Raccontami com’ero,risveglia la mia memoria,il mio pensiero.
Parlami
Dimmi se qualche volta ho amato o mi hanno amato
Dimmi se qualche volta ho odiato.
Guardami
E quando mi guarderai parlami.
Dimmi di tutte le volte che ho sbagliato.
Parlami,ancora e ancora fino a convincermi
Che tutto questo e’ uno stupido scherzo del destino
.Dimmi che è un incubo,un brutto sogno che sta per svanire.
Parlami Di quel dolore che ho provato
Parlami Fino a farmi male
Fammi capire,credo sia un diritto che mi rimane.
Domino1961
SENZA VOLTO
Siamo solo maschere
Niente volti,anime senza tempo
Alla continua ricerca di noi stessi.
Anime perse in un mondo digitale
Dove non esistono sentimenti ne’umani valori.
Pochissimi volti
Il niente dei sentimenti
Il nulla degli amori
Si siamo mascchere
Niente anima niente cuore.
TEMPO
E poi c’èil tempo……
Inesorabile che corre e scorre.
Capisci che molte cose non sono andate come
avresti voluto.
Ma il tempo e’ passato si è concluso.
Non puoi tornare indietro.
Puoi solo rimpiangere il maledetto tempo perso.
Domino1961
UNA VITA SENZA TE
Sento il cuore che mi sfugge
E va in cieli lontani.
Son sola ora.
Ora che tu te ne vai
e mi lasci qua senza il tuo cuore nel mio petto.
Ora tu sei sotto la pioggia che scroscia
ed io son qui,sotto il mio tetto che piango.
Stupida!
Perche’ non fermavo la tua mano
che ha aperto la porta?
Son sola ora senza di te,
te che sei lontano,sotto la pioggia che scroscia
ed io son qui ad aspettare un nuovo sole che nasca,
un raggio di sole che sguarcia il buio
che incombe i miei occhi.
Stupida!
Che volevo dalla vita,
che volevo dall’amore?
Domenica Schittino
Aveva amato.
Urlato quell’amore
Per settimane,mesi,anni.
Poi silenzio…..
Silenzio cosi’ immenso
Che divento’ un grido.
E lei smise di amare.
Una lama di indifferenza
Le aveva attraversato il cuore.
Domenica Schittino
Cuore libero
E il sole entro’ prepotente nella sua vita,
piena di pioggia,tutto cambio’.
Il suo modo di essere,
di esistere,di vivere.
Vita che lei avrebbe distrutto
O non vivere affatto.
Ma no,non era solo colpa del sole.
Aveva riscoperto l’amore..
Amore che toglieva il respiro,
che le faceva toccare il cielo
e poi la trascinava giu’
per correre libera da ogni pregiudizio.
Libera di potersi esprimere
senza falsita’,costrizione alcuna.
No, non era colpa del sole
Ma del suo libero cuore.
Domino1961
DONNE
Donne che sorridono,donne che piangono,
donne che sopportano,donne violentate,
donne che dentro si sentono morire,
donne che lottano come guerriere,
che non si arrendono alla vita.
Donne spezzate ma non piegate.
Donne a denti stretti e pugni chiusi.
Donne arrabbiate con il mondo e con la vita.
Donne che urlano rabbia, dolore gioia.
Donne che ,nonostante tutto,amano,vivono,ballano,cantano.
“Donna” inno alla vita,essenza dell’essere.
Donna ….a cui non puoi dire sei rara,puoi solo dirle “ sei unica”.
Donna e solo donna che insegna ad amare.
Donna che se la ami devi lasciarla volare.
DONNA…….
Tutto in una parola.
Domino1961