Ad un Amico
Non tutti,
hanno avuto,
il piacere di volare.
D’avanti a chi ha dato loro le ali.
Non tutti,
quando tagliano un traguardo,
Possono raccogliere,
gli applausi,
di chi li ha sostenuti.
Non tutti,
possono condividere,
le gioie della vita,
senza rivolgere uno sguardo al cielo.
Ma tu,
hai avuto il coraggio di volare.
Di tagliare,
uno dei traguardi più importati.
E in questo giorno di festa,
noi tutti,
insieme a te,
Alzeremo gli occhi al cielo.
L’essere
Colui che è,
È colui che sa';
Camminare,
nella vita degli altri,
Tracciando,
strade nuove.
Pur rispettando,
il confine,
Tra l’ipocrisia e l’invadenza.
Esser Donna
Esser donna,
Come la luna,
scoprirsi
un quarto alla volta.
Svela,
la tua pienezza,
Il tuo profondo
mistero.
Solo,
per chi ti ah seguita.
Desiderando l’attesa,
a terminare
le tue fasi.
E dal profondo della notte,
Aspetterete
il nuovo giorno di sole.
L’amore.
Rosa
Come un fiore,
sentirai il profumo.
L’essenza che lo farà distinguere
tra tanti altri.
I suoi colori,
sfumature di un volto,
che lo rende unico.
Accudiscilo, stagli vicino.
Più radiosa e solare,
sarà la sua esistenza,
Più tonici saranno i suoi petali.
Petali che affideranno a te,
Quei valori che tu hai difeso.
E quando arriverà il suo sfiorire,
Non avrai rimpianti.
Perché tu, continuerai,
Ad essere
Quel Fiore.
Ginestra
E tutti si voltarono a guardarla!
L’EDUCAZIONE le apri la porta.
La BELLEZZA ne ammirò lo splendore.
L ‘INTELIGENZA cercò di capire.
Solo L’INVIDIA, si girò dall’altra parte.
Sperando, che al più presto andasse via.
Ma L’UMILTA’,
con il suo fascino,
Rimase in quella stanza.
Ed andò via per ultima!
Ad attenderla,
il suo uomo di sempre!
Il RISPETTO!
Garofano Rosa
Fosse il vento il suo respiro,
Il tuono la sua voce,
Bagnarsi sotto la pioggia,
con le lacrime del suo viso.
In me c’è tempesta,
Il cielo mi è nemico.
Nel mio giorno riporta la luce,
Solo allora troverò la pace.
Aquilegia
Esci cuor mio da questo petto,
Fai ciò che io non ho fatto.
Va dove il corpo mio ha taciuto,
Dove l’amor mio non ho portato.
Prigioniero di questa carne,
Che ha atrofizzato la tua indole,
L’ Anarchica natura di amare.
Alimentando quella per il soffrire.
Il nome mio non dire mai,
Trova i martiri che lasciai,
Cospargi coloro che ho tradito,
Chi bene porta non fa peccato.
Esiliato da questo sentimento,
In quarantena mi ritrovai.
Adesso sono io,
che devo essere curato
Con la stessa medicina che donai.
Avena
Come solo musica sa fare
Portarti in posti senza bisogno di viaggiare.
Con il vento tra i capelli
con il sorriso sulle labbra
A spasso tra i ricordi
Di una vita già vissuta.
Il ritorno son sicuro sarà triste
Il presente non sempre ti consola
Ma son certo che quelle note
Passeranno a prendermi ancora.
Fiori D’Arancio
Fiocchi di neve, pioggia
un passerotto, un raggio di sole
Ed ancora i petali di un fiore
Varcarono la soglia.
Ma un giorno il vento
Una foglia porto con sé
Con dentro un biglietto
con scritto che:
Quando questa terra avrai lasciato
Niente potrai portar con te
Solo il bene che ahi donato
Eterna vita nel cuore della gente.
Niente di più vero
mi è stato mai detto
Per questo sentimento
Che ho già ricevuto
Sarò il messaggero
Ve lo prometto
Per sempre vicini al mio fianco.
Fresia
Il tempo col suo passare
spazza il seme della memoria;
Lasciando una radura incolta, arida, desertica.
Come pirati di un mare arso
Ti accorgi di aver perso la tua isola felice;
Il tuo tesoro.
Ma la brezza dell’estate avvolge i miei pensieri
Porta con sé il profumo di quei ricordi;
Le note di una canzone
L’odorato di una rosa
I lineamenti di un viso.
E come una vela ammainata
Risenti il vento che pulsa energico
Colpisce al centro, al cuore.
Lì dove tutto giace
Lì dove tutto esplode.