Intervallo
Il cielo nero
È trapunto di ori.
La terra tra paesaggi
In chiaro scuro
Sotto la luna
È in silenzio.
C’è una strada
Che porta all’infinito.
Il mare sussurra
Gli alberi bisbigliano
I grilli trillano
Le lucciole danzano
La voce della natura
Delizia tutti i sensi …
In intervallo di pace …
Momento di grazia
Un momento di grazia
L’ho colto
In prati di fiori di campo.
Contro il sole
Tra pastelli d’azzurro,
Tra mare e cielo,
A viaggiare come gabbiano
E planando.
Le parole
Non danno sinestesia
Ma non rinnego
I miei versi
Perché almeno …
Sognano la poesia.
Marilyn
L’infinito di un sorriso
Hai lasciato giù nel tempo
E un caffè da consumare
Le lenzuola come neve
Quella smorfia nel tuo sguardo.
E l’inquietudine moriva
Sullo sfondo di giornali.
Sotto l’acqua ribagnavi
Il tuo corpo ed i pensieri
E qualcuno anche in America
Piangeva.
Sulla scena regalavi
La tua immagine di cera
Come frutto fuori tempo,
So che non ti difendevi
Ma nessuno ti cambiava,
E nel sonno liberavi
La tua donna troppo ingenua
Al profumo che hanno detto
Amore.
Oh Marilyn, Marilyn
La tua febbre mi brucia così
Ti ferivano al cuore
Scolorivi nel blu
Costruivi quel mito di te.
Un’attrice sei tu
O una stella caduta quaggiù
Fragile angelo che …
Paradisi chiedevano a te.
Pioggia di novembre
La nebbia nasconde
Il campanile
E piove a sprazzi
Sul borgo.
Le gocce d’acqua
Fanno catenelle sui vetri
Della mia finestra,
Poi il vento le smuove …
E’ Novembre!
I crisantemi bianchi
E i gerani rossi
Son fioriti nell’orto!
Un pettirosso fruga tra i rovi
E un passero tremante
Sui fili della luce
Manda un canto di requie
Con un sottile lamento …
Cuore puero
Hanno straziato
Il mio cuore adolescente,
Gli ebrianti tramonti
Quando il sole
Rasentava le cime
E scompariva.
E ha riempito
Anche il vuoto
Di puri sorsi di vita,
Il ruscello,
Nel rumore dei tonfi.
Ed un pianto infantile
Sul greto del Trionto,
La culla in un tronco di ulivo,
Il tepore di un alito,
Alterato hanno il cuore
Sempre adulto e puero.
13.06.1986 Help, Alfredino …
Ha retto solo dieci ore
Il mio sguardo allo schermo …
Tu, Alfredino, di più …
Col pianto gridato in faccia alla vita
Che ha tagliato il cuore e le vene.
Ogni tuo sussurro …
Ogni paziente lamento …
Spazi inquietanti di speranza
Nell’isterico grido di gola
Come uno sparo che svuota …
Mentre il tunnel maledetto
Ti inghiottiva affamato.
E la radio ti dice nel fango …
E il sudore si gela
Nel coraggio deluso …
Ed è tutto banale
Se non parla di te.
E l’ansia continua …
E ogni piccola voce è la tua …
E una mano ti perde per sempre …
Tra quell’alba più amara,
Le trivelle in silenzio …
E l’Italia sconfitta
A rifarsi il trucco di sempre.
Medio Oriente …
“Medio Oriente “…
Cubitale sui giornali
In Occidente,
Geografia tra il filo spino
E il piombo assassino.
Medio Oriente promesso
Terra di Cristo martoriata
Tra l’inferno dei bengala
Dove è madre clandestina
E anche profugo, la pace!
Medio Oriente
Per chi ha pregato
Una vita,
In diaspora e unito,
E chi marcio di illusioni,
Ti cancella la storia.
Medio Oriente ebreo,
Carbone, di padri eletti
E adesso in Palestina
Figli di sterminio.
Medio Oriente malato
Terra d’Islam libanese
E sionista d’Israele
Casa di morte e di sventura
Di sole avvelenato
Di vite immolate.
A Whitney Houston
Lo so cosa hai scelto
Tra un destino beffardo
Che ti ha portato via
E una vita tra il fango
E solo tu fiore di loto
In latitante compagnia.
Zampilla da ugola d’oro
“I wanna dance with somebody”
A cercar sole tra spiagge
A boicottare tristezze
E un platonico amore randagio
Che troppo scotta
Per sperare che duri più a lungo.
E tu Whitney
Strumento umano di armonia,
Ala tua America sbiancata
Senz’anima e sensi … cantavi
Che volevi solo danzare.
E quel timbro di voce
Da lasciare in apnea
È un graffito di sangue
Sulle corde del cuore
E lampi a toccare neuroni.
La pace in Medio-Oriente.
Sono stato colomba
E mi hanno tarpato le ali
Sono stato usignolo
E mi hanno reciso le corde vocali.
Sono “Uomo del mio tempo”.
Cancellatemi pure le parole
Corrompete pure le mie idee
Minacciate il mio coraggio
Revocate i miei diritti.
… Ma non bruciate terre
Già carbonizzate.
Non angosciate anime distrutte.
Non gonfiate occhi
Di lacrime già infetti.
Non disperate bambini
Ormai orfani e soli.
Non fulminate soldati
Già larve …
Non versate più sangue
Sui deserti della terra.
Si innesti la pace …
Il clone sano della vita …
Per vaccinare anti kamikaze.
Bianca conchiglia.
Su una spiaggia deserta
Ho raccolto una bianca conchiglia
Per tenermela accanto
Come porta fortuna.
Mi ha svelato segreti di tempeste
E naufragi in fondo al mare.
… … … … … … … … … … …
Anche qui sulla terra
Non c’è pace tra noi
E le ho chiesto
Di chiudere a chiave
Nel suo scrigno sicuro
Il mio sogno d’amore.
E così non ho più giorni di noia
E non sono più solo.
Resto insieme
Alla mia bianca conchiglia
Al rumore del mare
E al mio sogno d’amore.