Nata a Marino(RM) da un umile e numerosa famiglia composta da 6 figli, 3 maschi e 3 femmine di cui io sono  la terza. Genitori entrambi di origine meridionale,madre sarda casalinga e padre pugliese cuoco. La mia vita è stata costellata da avvenimenti dolorosi già a partire dall’età di 17 anni quando mio fratello maggiore giovanissimo ,appena 20enne rimane vittima di un grave incidente stradale,dove riporta un gravissimo trauma cerebrale che lo renderà invalido al 100 per cento. Questo evento cambia  ed influisce sulla vita e le scelte di tutta la famiglia,ma soprattutto quella di mio fratello ,che all’’inizio non riesce ad accettare le sue limitazioni ed i suoi deficit, di cui non è completamente consapevole a causa del trauma,soprattutto quello della vista,che è il più invalidante, oltre quelli motori nel tempo recuperati  con la fisioterapia. Diplomata con ottimi voti alle scuole superiori, anziché proseguire l’Università ,indecisa tra lingue, medicina e psicologia decido di iniziare a lavorare anche per aiutare la famiglia e rendermi autonoma ed indipendente senza gravare sulle entrate già insufficienti relative al solo lavoro di mio l padre, che solo dopo 3 anni viene a mancare. Anche  questo evento cambia un po’ i piani a tutti,sconvolgendo l’equilibrio familiare già minato dall’incidente precedente, che nel corso degli anni porterà alla perdita del fratello maggiore invalido e del minore anche lui vittima di incidente stradale. La vita continua non senza difficoltà tra alti e bassi,un matrimonio,poi un divorzio fino a quando alla soglia dei 50 anni dopo aver perso anche la colonna portante della famiglia , mia mamma, attraverso un lungo periodo di depressione .Dal quale però ne esco con una nuova consapevolezza,mi avvicino alla spiritualità, alla meditazione,che mi aiutano  a riconquistare la mia serenità. La mia creatività si accentua e si diversifica in vari settori che vanno dal cibo (eredità paterna) allo scrivere poesie e versi (eredità materna) per semplice diletto, quando un giorno cercando tra le cose di mia mamma trovo dei suoi scritti e scopro che lei è la cugina di Elena Deriu  poetessa nuorese, sposata con il pluripremiato poeta pastore, sempre nuorese Salvatore Murgia.