Elena Cerbone

Poesie


L’ amore e il suo agire

Cerco la strada per arrivare a te
Non oso chiamarti ancora amore
La distanza fra noi rende la mia anima impetuosa
Nei miei occhi sento acqua
Può un piccolo corso d’ acqua ricongiungersi con il fiume sacro a lui diviso?
L’ acqua si fa’ spazio
Ha una gran fretta,
ma deve aver pazienza
per raggiungere con sommi sacrifici il fiume a lui caro pian piano
Ha cura di evitare ogni attrito,
ogni lotta
E sa allontanare da sé anime gelide che le impedirebbero di scorrere via
L’ elemento dell’ acqua mi appartiene
Le virtù degli altri elementi riuscirò a conoscere con il tocco della mia mano obbediente alle leggi della natura che non fingono a Dio
Pregherò con rispetto
Invocherò il Suo aiuto
In un giorno di dolce e leggera pioggia
mi vedo già camminare a passi lenti e eleganti sul ponte
con vestito a fiori,
lungo con ampie maniche
Ti raggiungerò
e lascerò parlare i miei sentimenti d’ amore

 


 

Un Indiano d’America

Un altro pezzo di terra rubato alla tua tribù e tu parli alla tua terra:
-Chi potrà cara terra amarti come me e i miei fratelli?
-Chi si ricorderà di te?
-Qualcuno riuscirà ad ascoltare nel vento i nostri ricordi sotto i tuoi grandi alberi?
-Quanta bellezza mostri in ogni stagione.
Gli spiriti dell’ aria muovono i tuoi lunghi capelli.
L’ aria è fredda, stringi il tuo dente d’ orso appeso al collo.
Il grande fratello piange ma il suo amor sconfitto non giace.
Nel suo volto non vedi che furiosi occhi d’ Aquila.
Non vuoi ricordare e con gran timore preghi di non ricordare a chi potessero somigliare quegli occhi di battaglia.
L’ aria ancor più fredda scuote i tuoi ricordi.
Ricordi gli Eroi di un tempo e non temi più lo sguardo del grande fratello.
In lui rivive la forza, l’arguzia dei vostri avi.
Con ali di fuoco, lo vedi prossimo a danzare.

 


 

L’ amicizia

Affido a te la nostra rinnovata amicizia
Di modo che non sia la sola virtù di codesti villani
Ripropongo il fascino del ragionare
Se non sull’ arte di governare, su quale altra virtù?
Loro crearono forti malintesi fra noi
Mia madre ci unisce nel ricordo
E in questo fortunato presente
Dopo tanta nostalgia e duro lavoro
Ti ritrovo caro amico