Emilia Diodati - Poesie

AD UN PASSO DALLA FELICITA’

Mi chiede: ”Sei felice?” 

 

Non lo so… La mia anima

è come il mare…

Sempre agitata… 

Mai piatta.

 

Ma quando regalo amore…

come il mare regala i suoi sorrisi…

All’infinito…

 

In quel momento… il cuore

è così pieno di gioia… quasi 

a scoppiare… e

mi sento felice!

 

”Visto? Che sei ad un passo

dalla felicità?”



AMORE ROMANTICO.

Hai scatenato la burrasca

nel mio cuore chiuso a pugno

frantumandolo in mille pezzi.

 

Hai svegliato vulcani assopiti.

Mi hai risucchiato l’anima

e te ne sei nutrito.

 

Hai portato via il mio respiro,

gelato il sangue

e rubato la mia mente.

 

Ti burli del mio soffrire

o forse t’inebri?

 

Con la solitudine 

e la morte nel cuore

tra sentieri di rovi

e di pinete

come un gattino spaurito

vado miagolando.

 

Come un’ombra

mi appari tu

ad ogni angolo

amore romantico

di un sogno spezzato.



CALICE DI PROSECCO

In un giorno 

di baci, di carezze, di sospiri la tua fragranza 

fruttata di limone

m’inebria e m’infuoca.

 

Curiosa, gusto vogliosa

le bollicine frizzanti

fino all’ultima stilla.

Del tuo acidulo

ne è piena la mia bocca

 

che nettare mi par di bere

e gli occhi

e il viso di beatitudine son colmi e di allegrezza.

Sei il calice di prosecco, tra i vini,

 

da me, il più amato.                  

Nel piacere

di un tramonto rosseggiante sul mare 

con te navigo e solo tu

mi disseti. 



DOVE SOLTANTO L’AMORE ESISTE

Raccolgo i cocci del mio cuore

senza tralasciarne alcuno.

In punta di piedi… 

mi preparo a riprendere il cammino.

 

Vorrei stare con te

in quella Valle della Luna…

Fondermi nel mare… 

nella luna… nell’immensità dell’Universo.

Ritrovare la pace,

il silenzio

in un unico spirito infinito…

eterno…

Mettere fine alla tempesta 

che ho nell’anima e

che non può acquietarsi.

 

Luna… 

Mare…

prendimi con te!

Portami via da questo mondo osceno 

che non mi appartiene…

Stringimi forte la mano…

Fammi volare lontano…

dove soltanto l’Amore…

esiste. 



IL GIORNO E LA NOTTE… 

SIAMO NOI!

Quando per Me è giorno

per Te.. che sei all’altro capo del mondo…

è notte.

Quando per Me è notte 

per Te… è giorno.

Come Sole e Luna…

 

C’è un attimo… al tramonto

Solo un attimo… all’alba

che le nostre vite si sfiorano

i nostri occhi… si abbracciano

in un tempo

che pare non avere fine.

 

Il silenzio… tra cielo e mare 

parla per Me e per Te.

Insieme… abbracciamo la Terra

quasi a volerla proteggere.

Il Giorno e la Notte… 

Siamo Noi! Come Angeli…

 

Il nostro abbraccio d’amore…

voglio regalare alla Terra. 

Un canto di speranza

voglio cantare insieme a Te… che

penetri in ogni suo anfratto recondito e

che sia per sempre un canto di poesia… 

di una Terra ancor feconda.


 

LEI

 

    

Splendida e inafferrabile

nella sua luce…

Vola in terre sconosciute

nei suoi sogni…

 

Quando il mondo 

provoca nella sua anima il pianto…

Quando il mondo

spegne la luce nel suo cuore…

Quando il mondo

la priva della sua libertà…

Lei continua a volare… 

dritta… verso la meta.

Lei sa…

che dietro le nuvole

c ‘è sempre il Sole!

Sa… 

che tutti coloro 

che si son visti privare

della propria libertà…

Per Loro… Per Lei…

La libertà… è Magica!

Leggera… 

si lascia trasportare

dal vento dei pensieri.

Lei è Tempesta…

è Vento…

è  Magia…

Lei…

 

che non si arrende mai… al Mondo.

Lei… è Sopravvissuta!


 

NELL’IMMENSITA’ DELL’INFINITO

Libera il cuore.

Lascialo volare

tra lo sciame di nuvole bianche,

in un cielo incantato di turchesi,

dove i sogni non hanno confini

né catene.

Libera il cuore.

Lascialo volare

nell’immensità dell’infinito.



NELL’ORA NERA DELLA SERA

Cavalcando la cresta cedevole

delle dune,

in un afflato misterioso di violino,

la donna rosa di carnagione,

incrocio di chissà quali popoli,

abbandona il grigio

e gli ingorghi selvaggi

del cuore.

Ma dura poco!

 

Al suono dei granelli di sabbia

arsi e tersi

si congiunge in un tutt’uno

al loro canto.

Ed è tra le montagne bianche

di sabbia

date al vento,

per giocarci nell’eternità…

Che la donna urla

 

tutto il suo dolore

e quello dell’Universo,

tutte le incertezze

tutte le ansie

per il mal di vivere

in un gioco infinito,

mutevole,

nell’ora nera della sera.



MALINCONIA

 

Voglio cantare la gioia…

Voglio cantare la speranza…

Forse… voglio nascondere la malinconia?

Spesso mi sovviene…

Voglio mandarla via.

 

Mi dico che la vita

è tutta un canto… 

E tu… 

Malinconia, fuggi…

Vai da me via…



SILENZI E PAROLE

” Ciao… va tutto bene?”

 

Ci sono momenti

in cui il silenzio 

è più loquace delle parole…

 

” Nel silenzio…

Credimi… Ti ho parlato!”

 

E’ vero…

Ci sono silenzi…  pieni di parole.

Parole… piene di silenzi.