Fausto Rocchi

Poesie


Spello

Sulla collina sei appoggiata!
Sulle ginocchia del monte Subasio
par che tu! Sei seduta .
Sei circondata da ulivi grigio argentato
Da case antiche sei formata!
con strette vie e balconi fioriti .
Di notte con le luci gialle accese
tu sembri! Un presepe vivente.
La luna piena bella lucente sopra di te
viene a spuntare ,essa !
Sconfigge il buio e illumina i tetti .
Nell’ombra della sera ,tusei come una
Cartolina in bianco e nero .
Con orgogliosa pazienza a giugno
ogni abitante ,rende Onore al Signore tappezzando le vie del centro storico
con foglie verdi e petali di fiori ,di mille colori .
in Autunno ogni via profuma di fragrante olio di oliva .Come sei bella Spello! antica città romana.Adesso che ti ho vista!Nei miei occhi rimarrà la tua fotografia.

 


 

Assisi

Assisi!città di San Francesco Santa Chiara
e San Rufino città della pace del poverello.
L’antica rocca ti incorona .
Tutti nel mondo sanno che esisti
Molti ti an vista ! Scontento rimane
Chi non ti ha vista mai .Loro si informano
da chi è stato qui. Video, libri, visionano
Meravigliati da tanta realtà! Felici restano.
Capi del mondo di ogni lingua e religione
qui son venuti, tutti uniti per firmare l’inizio
della Pace nel mondo .
Assisi ! Tu sei la terrazza del monte Subasio
Alla cittadina di Santa Maria degli Angeli
Porgi lo sguardo :Sopra la cattedrale papale
è posata la Madonna Immacolata tutta dorata
Lei!è il faro della tua porta.
Pieni di pellegrini son le tue strade
La Porziuncola è il tuo cuore!
I paesi intorno a te son tutti luoghi Santi
Lodi e preghiere !di ogni Pellegrino
al cielo vanno.

 


 

Bettona

Sulla collina sei posata : come vedetta su ogni cosa. Sei la ringhiera dei Monti Martani. Dentro muri antichi sei chiusa .
Con gli occhi dei campanili tu guardi lontano.
I paesi! Passaggio e Colle, a te appartengono.
A maggio le campane suonano rintocchi a festa in onore a San Crispolto, tuo protettore
I monti Sibillini ti fanno da specchio.
L’acqua che dalla loro sorgente scorre nel fiume Chiascio e Topino i piedi ti bagna. Freschi Vigneti sui colli profumano di vino.
Estesi uliveti argentati, ti fanno ricca di famoso olio genuino. Andar giù verso il Passaggio frutteti e fiori i campi adornano. Orti pieni di fragrante verdura, abbondano caciotta e pecorino l’accompagnano.
Con il vino rosso e bianco nella cantina vetunna si brinda. Chi viene su da te l’antico e importate museo vuol visitare. Bettona al mattino il sole che sorge ti dà il buongiorno e alla sera? sei tu che chiudi il tramonto.

 


 

Pomeriggio al mare

Tira un leggero vento
volano nel cielo azzurro
bianchi Gabbiani.
Colorati aquiloni volano alti
trascinati da giocose mani.
Bagnanti sotto il sole abbronzati
guardano curiosi.
Nel mare turchino,
onde piene di bianca schiuma,
abbracciano la spiaggia
fra bimbi felici che giocano in acqua.

 


 

È solo un sogno

Lei non esiste per davvero!
è solo nel mio pensiero.
Non posso accarezzarla
perché questo è solo un sogno,
vedo i suoi occhi azzurri
come due stelle nel buio cielo.
Nel vento mi sembra di sentire il suo profumo,
splendido è il suo volto, come il sole.
Adesso il giorno spegne questo bel sogno.
Adesso ogni giorno che nasce ho il desiderio
che questo bel sogno diventi realtà.
Sto per conoscere una donna:
sarà proprio oggi il giorno della realtà.

 


 

Dedicata alla mamma

Solo chiamarti mamma per me già è un emozione.
Piangono gli orfani che hanno perso la mamma,
restano felici i bimbi che ne trovano un’altra,
con lo stesso amore materno.
Donna, solo tu hai il diritto di chiamarti mamma.
Dove sei tu nulla manca: nel giardino della famiglia.