Nato a Rimini nel 1938, ha vissuto fino ai 20 anni a Torino.

Nel 1957 si diploma in contrabbasso presso il conservatorio di musica “Giuseppe Verdi” di Milano.

Nel 1958 ha partecipato alla trasmissione televisiva “Primo Applauso” condotta dal grande presentatore Enzo Tortora ottenendo la medaglia d’argento, che conserva gelosamente, eseguendo la sonata per contrabbasso e pianoforte del più grande contabbassista di tutti i tempi Giovanni Bottesini , dal titolo “Tema e Variazioni”.

Nello stesso anno vince il concorso di primo contrabbasso presso il Teatro dell’Opera di Roma, ricoprendo tale carica per 40 anni.

Per meriti acquisiti, in seguito alle dichiarazioni firmatogli dai maggiori Direttori d’orchestra del 900 come; Sir John Barbirolli, Fernando Previtali, George Pretre, Ildebrando Pizzetti, Gianandrea Gavazzeni, ecc. ecc. gli è stata assegnata la cattedra di insegnante di contrabbasso presso il conservatorio di musica “Fausto Torrefrancia” di Vibo Valentia.

Successivamente ha ottenuto il trasferimento presso il conservatorio di Musica “Lorenzo Perosi” di Campobasso, dove ha insegnato per 24 anni fino alla pensione, diplomando 12 allievi, compresi i suoi 2 figli, Bocchini Ugo e Bocchini Stefano. Bocchini Ugo è tuttora contrabbassista presso l’orchestra del Teatro dell’Opera di Roma.

Musica Poesia e scultura, hanno da sempre influenzato la sua vita.

Ha scritto e pubblicato tre libri; il primo “ODI BARBARE ODI MEGLIO ODI DEL TUTTO”

Pubblicato nel 2001, è un percorso di poesie. Idem per il secondo libro

“LA BIRO” pubblicato nel 2003. Il terzo libro “VIAGGIANDO IN CAMPER”

Pubblicato nel 2005, è composto da 5 racconti di vita vissuta viaggiando in Italia

Insieme alla sua amata sposa Maria Rosa.

Affascinato dalle forme eteree si è dedicato anche alla scultura in legno di

cirmolo, ulivo e noce, ottenendone attraverso la visione mentale la

visualizzazione.

Per finire, quella stessa visualizzazione può divenire soggettiva attraverso

Il lavoro di erosione del tempo sulla pietra, come il vento modella le nuvole.

È importante sottolineare che le composizioni in pietra sono state assemblate

usando collante ciano acrilico, il peso delle stesse varia dai 50 ai 150 kg.