Francesca Bonacci

Poesie


Voci

Voci, della gente cattiva e falsa
che punta il dito sulle tue debolezze per sentirsi forte..
Voci, di lupi travestiti da agnelli
che ti scavano a fondo per trasmetterti i loro pensieri putridi..
Voci, di persone scadenti
che raccolte in un bar ti fanno oggetto delle loro malelingue
e delle loro cattiverie.
Voci, di persone a cui tenevi
che di colpo e senza motivo ti fanno sentire vuota e marcia.
Voci, di chi non ti conosce affatto
ma si nutre della tua allegria per renderla dannosa.
Voci, che ti cancellano il sorriso riconquistato
dopo tante tempeste attraversate
per costruire un io duraturo…

 


 

Terra mia

Terra mia dai tramonti ambrati, terra mia dall’acqua un tempo cristallina, straziata dall’incuria dell’uomo!
Terra mia dal biondo grano che profuma di vita,
dai lunghi pini che ondeggiano e cullano i suoi abitanti ed incantano gli spettatori che estasiati si fanno coinvolgere da questa danza calabra…
Sento il tuo dolore per i troppi figli partiti costretti dalla fame a lasciare le tue braccia forti,
odo le tue grida nel vento che ci ricorda di quanto poco ti stiamo rispettando,
sento il tuo tremore che si ribella a quello che noi chiamiamo progresso.
Ammiro i tuoi monti e mi torna la quiete di un’ anima libera
che dall’alto riscopre colori, odori e profuma di vita.
Terra mia le tue radici sono le mie ,
il tuo battito batte in me ..orgoglio calabro scorre nelle mie vene
e attraversandomi mi fa amare ancor di piu’ la tua esistenza.

 


 

La neve

Candidi fiocchi bianchi riportano un po’ di luce
nell’oscura e celata anima mia
che vagando tra ricordi sbiaditi,
rende umida e soffocante la sua esistenza.
Si posano con decisione sulle strade già innevate
Con prepotenza tessono la loro tela
imponendo il loro disegno perfetto,
proprio come te
che imponendo il tuo dominio
sulla mia fragile passione
hai privato il mio corpo di ogni scelta diversa e possibile.
Lo scenario è magnifico se goduto da un posto caldo,
ma fuori il soggetto è la freddezza,
freddo…come quello che domina
nel mio simile di cuore,
quello più vero e profondo
si è dissolto in un addio.

 


 

Fragilità

Il muoversi disordinato di un albero di fronte a me sembra cullare la mia anima, per placare la sete che ho di te.

Pian piano entra nel mio cervello ,gli impone l’ordine, ma il cuore a dispetto inizia a
battere forte e l’anima impazzita sobbalza fuori alla ricerca del tuo sguardo per impadronirsene.

Le caldi note di una canzone mi invitano alla quiete, ma la mia mano scrive ciò che il cuore detta.

Il bisogno che ha… la voglia repressa che camuffa..il desiderio incontenibile dei sensi che vogliono incontrare chi li rende musica.

I pensieri fuggono da un corpo bramoso di passione, la razionalità è andata in letargo non potendo più colmare una passione ardente che brucia a fuoco vivo.

Le immagini e le illusioni danzano davanti a me inebriando vista e olfatto…respiro debolmente la fragilità mi avvolge!

 


 

Cerchio Infinito

Cerchio infinito, gira, ritorna, colpisce
cancella, riporta, rimette.
Mescola sensazioni rubate alla quotidianità,
getta luce sui ricordi nascosti
camuffati da un’apparente normalità.
Risana i sensi,
ridona sorrisi nascosti,
gira cerchio ribelle,
nutri speranze illusorie,
muta, ruota, stringe , avvolge…….
Come una coperta calda genera sensi melodici
mai assopiti!

 


 

Angolo di cuore

Meravigliarsi di un ritorno che passato non è,
emozioni contrastanti,
brividi,
sospiri,
attimi che tolgono il respiro in un ricordo vivido
che ti avvolge in un girotondo di sensi.
Riscoprirsi adulti in un mondo di emozioni giovanili
che oggi
come allora
ci travolgono in una danza tribale e segreta.
Ci si tocca l’anima con rispetto,
sfuggono sorrisi e complicità,
ci si cerca per riaversi,
ci si saluta per non perdersi.
Passato, non presente,
futuro vago….
eppure ci sei nei miei umidi silenzi.
Ti avvolge la sera, li ti ripongo…
In un battito di ciglia
che fugge gli sguardi
e in un angolo di cuore
che ti custodirà per sempre.

 


 

Angeli

(in memoria della tragedia di San giuliano)

26 piccoli gioielli sono saliti dinanzi a Te per rendere le stelle ancora più fulgide e splendenti, con il loro ballo dorato hanno incontrato la loro splendida Mamma che li aspettava a braccia aperte.
26 cuoricini capaci di farti di nuovo sorridere di fronte a tanto male incalzante che distrugge la famiglia dalle sue radici.
26 piccoli occhi che renderanno più chiara la strada che conduce a te.
26 piccole mani che renderanno più umili e sacri i giorni di tutti noi impegnati nella ricerca del nulla.
Ora giocano nel giardino più ricco e bello che ci sia!

 


 

Sensazioni

Paura, freddo, devastazione…l’incertezza gira nella mia anima e apre i cancelli alla
paura!

I sogni diventano atroci incubi senza sentinelle disposte a proteggermi,

la finzione lega l’amore in una grotta nascosta incatenando ogni libera
emozione…orme vacue …nebbia fitta mi spingono a cercare un appoggio illusorio.

E ritrovo la mia amica di sempre, la solitudine che si ciba dei miei pensieri e dei
miei tanti silenzi.

 


 

Fragilità

Il muoversi disordinato di un albero di fronte a me sembra cullare la mia anima,
per placare la sete che ho di te.

Pian piano entra nel mio cervello, gli impone l’ordine, ma il cuore a dispetto inizia a battere forte e l’anima impazzita sobbalza fuori alla ricerca del tuo sguardo per impadronirsene.

Le caldi note di una canzone mi invitano alla quiete, ma la mia mano scrive ciò che il cuore detta.

Il bisogno che ha… la voglia repressa che camuffa..il desiderio incontenibile dei
sensi che vogliono incontrare chi li rende musica.

I pensieri fuggono da un corpo bramoso di passione, la razionalità è andata in
letargo non potendo più colmare una passione ardente che brucia a fuoco vivo.

Le immagini e le illusioni danzano davanti a me inebriando vista e olfatto…respiro
debolmente la fragilità mi avvolge!

 


 

Il fiore della dolcezza

L’ impossibile è diventato realtà, l’inverosimile mi ha avvolto nella sua verità,
il vacuo si è appropriato della mia lucidità, proiettandola nel vento caldo delle
emozioni, rendendola tutt’uno con il suo
Cielo ed il suo Sole.
L’anima sparita è ritornata allietata da sorrisi di mille colori che danzando intorno al mio cuore rendono soffice ogni suo battito.
Il fiore della dolcezza sprigiona miracoli, la bellezza di un incontro con la
massima gloria che non so dire…

 


 

Pensieri

Pensieri misteriosi e inconcepibili offuscano la mia anima
che appare sempre più affaticata in questa ricerca di tranquillità.
I miei occhi trapassano il presente per rifugiarsi in un passato ricco di brividi ed
emozioni
che sembra sempre più sbiadito ma tanto ricercato.
La mia mente stanca si rifiuta di essere convenzionale
e volge al di là della normalità
dove tutto è devastazione, freddezza..
ma dove in fondo sono veramente IO!
La gabbia che mi ripara da verità evidenti
è una finestra ormai chiusa sul mondo.