Francesca Liotti - Poesie

Komorebi

Delle montagne, il verde intorno, le cime delicatamente innevate,
uno sguardo colmo di stupore brillante,
insegue senza strazi e indugi.
Siamo in primavera, quella inoltrata è maggio: il culmine.
Il sole è tiepido e raggiante,
le aquile volano in alto sopra la vertigine fiere e solitarie,
i falchi si chiamano facendo notare la loro presenza.
Il vento leggero vagamente gelido, il brivido pervade lo spirito.
Il fruscio delle fronde risuona nel silenzio, l’acqua canta
e sdraiata alle radici della sponda, senti.


Il sentire

Quando è inverno,
Sii come la neve:
brilla candida nel gelo purificatore.
Quando è primavera,
Sii come un bocciolo:
fiorisci e rinasci nella delicatezza.
Quando è estate,
Sii come il sole cocente d’agosto:
riscalda e allevia l’animo stanco.
Quando è autunno,
Sii come la pioggia e le foglie:
umida e impalpabile su un tappeto di colori.


Abyssum Claustrophobia

Al centro della stanza mi raccolgo e racchiudo,
nel silenzio della musica taccio nei miei pensieri:
è un amaro dolcissimo questo buio della luce.


Aria

Dove sei? Nel vuoto di una finestra…
Nel suono di una carezza del vento,
nella terra bagnata dal pianto di una nuvola.
Sono guardinga nel cielo,
sono riflessa nello sguardo di me stessa,
velata nel respiro di una notte.


 

Melodia di una pace

Quando fuori tutto viene distrutto
e dentro tutto crolla,
l’anima raccoglie le macerie e
trova il collante tra le note.
Ed è subito pace.


Melancholic

E trascino il peso del core
con la malinconia che mi culla
nei dì di pioggia.
Spero, sospiro,chino il capo e respiro.
Dopo aver esitato nel silenzio,
dichiaro sorrisi al grigiore.


Panico

Il boato della disperazione,
la dura tristezza aspra,
la camera oscura,
la malinconia romantica,
e in un attimo è il gelo.


Bambini

Ritmi suadenti di una gioia che anima il cuore,
gli occhi si riempiono di cristalli risonanti:
è un bambino.


Nessun Potere

Nessun potere han gli occhi lugubri persi nel nulla,
t’han intrappolato nella tua medesma gabbia.
Nessun potere, sussurri com se fosse l’ultimo spiraglio di vita.
Nessun potere, ripeti e aneli per convincerla.
Nessun potere…


Risvegli

Il risveglio è un tepore dalle energie lente,
vaga con gli occhi bramosi
di quella brezza che sfiora il respiro.
Cerca impavido il cielo,
che sia limpido o terso non gli importa
è il cielo che vuole per saziarsi!
E se poi brulica la pioggia è quiete.