Urban Survivor
Genie di un tempo guasto
che davanti al color bluastro
riconosce il proprio dio,
così anch’io…
Destinati ad invecchiare presto,
più del medieval ladro lesto,
affogando i dispiaceri
in maleodoranti fumi neri.
Il bambino soccombe,
a migliaia le tombe,
naufrago e lasciato al mondo,
l’uomo moribondo
vivendo male, non sa quel che vale
la magia di un sogno.
Gatto Nerone
Ave a te, pazzo imperatore,
che per diletto la tua città
hai dato al fuoco purificatore.
Tu, che non esitasti madre e moglie
colpire a morte,
come l’autunno le foglie.
Ad un gatto il nome tuo ho dato
cui nero è il manto,
che sulle gambe stanche dorme
e presto fusa farà per me.
Attenti ad ogni movimento
i suoi occhi brillano
di luce senza sentimento,
ma di fuoco bruciano.
Sogno
Buio e silenzio
or padroni sono
e stanotte anch’io
vivo un’irreale sogno.
Un divano nella foresta,
baci e pensieri nei momenti
e di noi due ciò che resta
son soltanto sentimenti.
Nell’infinito tepore
passano minuti e ore,
ed ecco il sorgere del sole
con la cui luce, tutto muore.
Muore solo il dolce sogno
di volerti bene, il bisogno.
Pugno battuto
Inaspettatamente forte porta
provato l’acciaio su nocche
per una forza ritrovata e nascosta
dentro al petto del leone sovrano.
Rinasce lo spirito assopito
ridestando antiche emozioni,
rinverde l’affetto per il gentile
ritornando sottile.
Al salto della gazzella sfuggente,
l’artiglio del leone s’aggrapperà,
da sempre cercata nella gente.
Occhi verdi forse dimenticati
nel cassetto del bambino,
dischiuso il pugno,
la carezza dello sguardo.
Sabato sera
Rinascere ogni sabato sera
nella pista da ballo trasbordante
di gente, trascinata dalla nera
musica nelle orecchie ridondante.
Rinascere a nuova vita e scoprire
la parte del cuore rimasta celata
per anni sotto il letto a dormire
come uova di cioccolata covata.
Just one more drink and I feel
so happy in little hours of the night,
steel by a smoking cigarette steam.
Dancing with surrounding light
just a step from the heaven,
I’m dreaming of You tonight.
Tempesta Notturna
Mentre ti fai piccola nel letto,
trattieni la lacrima del dispetto,
l’abbraccio amico ti raggiunga
e ti protegga nell’ora notturna.
La luce chiara e serena della Luna
nella notte ti porti la sua fortuna…
Fumante Promessa
Silenziose ed assordanti ore,
del mese dei cari, le note
di stonata canzone.
Non stellina, ma Luna
per mutevole sorte e fortuna
la tua natura.
Non principessa ma contessa
manca scarpetta ma non promessa
per fumante scommessa.
Di Morfeo resta il segno,
mattino caldo risveglio
sopravvive solo il sogno.
Iniqua parità (Biliardo)
Lancia cretina che rompe la ferma
costruzione geometrica, costruita
ad arte da sapiente mano lesta,
con una scintilla scatta fluida.
Una ed ancora una, fino alla fine
nera signora che ferma in attesa
del suo turno, ancora blu fine
e il verde campo spegne luci a sera.
Chissà se vincere o perdere, sono
le vere intenzioni, l’importante
è lasciare il tempo che scorre solo.
Scommessa sopra la povera arte
lascia spazio a amici che conoscono
il segreto delle altrui misfatte.
Fiaba per Vittoria
Si rompe la scarpetta di cristallo
e la fiaba sfuma in grigia cenere
trasforma la scintillante sala da ballo
nel nero camino ricolmo di cenere.
Il petto infranto non trova consolazione
e vede tenebroso e scuro il cammino,
la benevola coscienza ormai assopita
cede il passo alla lusinghiera tentazione.
Speranza di rinascere non sorge
con l’estremo lancio dalla torre,
oltre l’orizzonte che lo sguardo scorge
Dal camino l’araba fenice
cova l’uovo che incrina il guscio
e prova a vivere contenta e felice.
Voglia
Il tuo profumo tra le dita
mi risveglian la mattina,
le carezze sulle tue labbra
ed il sapore della tua ombra.
Il piacere della carne
avvolge nel caldo abbraccio,
la passione in me arde
spingendomi fino all’oblio.
Degli sguardi tuoi complici
rimangono i silenti gemiti,
persi nella sinuosa danza
fin alle luci dell’alba.
Voglia e desiderio,
padroni del nostro io.
Rinascita
Ebbro di promesse,
arriva il nuovo anno
carico di scommesse.
Alcuni vinceranno,
altri incompiuti,
contro se stessi lotteranno.
Lo senti il dolore?
Lo straziato urlo del cuore!
Evitare per non soffrire,
uscire per lenire…
Nascosto da una tastiera,
la speranza di ciò che era,
credere in un domani,
la speranza dei somari…
Respiro
Degli amanti il mese,
in attesa di nuovi pensieri,
solo tuoi fino a ieri.
Mi hai lasciato un solco
nel petto che poche
prima avean colmo.
Arriva nuova voce
a colpire i lobi,
capirne la foce
per legare i cori.
Fiume in piena,
i sentimenti coinvolge
della Luna, la luce piena
mi travolge e avvolge
Alba
Sciame di stelle,
di corsa verso l’onda
la raccolta di caramelle.
Steso sulla spiaggia,
a guardare la tua pelle
che di luce rispende.
Nelle parole si perdon le ore,
stregato dal tuo sapore;
arrossisce la guancia
di baci e di luce arancia.
Continua con stupore
e coltiva il nostro amore;
fino al mattino abbracciati,
nell’attimo sempre legati.
In cerca di Melodia
Spero che tu voglia lasciare la porta aperta del tuo cuore e ritornare da me un domani…
Giuro che è molto dura per me resistere…
Guardo il cielo piangere e forse quando smetterà di piovere sarà perché avrà finito tutte le sue lacrime…
Giuro che è molto dura per me resistere…
Guardo le foto nel telefono ed aspetto il tuo ritorno, vedo il tuo volto ed i tuoi occhi ma non ci sei…
Giuro che è molto dura per me resistere…
Si alza la Luna in cielo e mi arrabbio con me stesso per il tempo perso, vorrei tornare ad abbracciarti in spiaggia e ridere fino al mattino…
Giuro che è molto dura per me resistere…
Profumo di Primavera
Desideri sussurrati durante un lento
abbracciati in un solo battito, sento
dolce il tuo profumo sulla pelle.
Fragranza della notte,
percorrendo gli stessi sentieri,
mi accompagna nel mattino i pensieri.
Stesse strade, stagioni lontane,
uguali passioni, diverse visioni;
certa la voglia di amare,
come la voglia di ballare.
Delle api sei il fiore
da proteggere con il calore,
che hai risvegliato quella sera
col tuo profumo di Primavera
Alba
Sciame di stelle,
di corsa verso l’onda
la raccolta di caramelle.
Steso sulla spiaggia,
a guardare la tua pelle
che di luce rispende.
Nelle parole si perdon le ore,
stregato dal tuo sapore;
arrossisce la guancia
di baci e di luce arancia.
Continua con stupore
e coltiva il nostro amore;
fino al mattino abbracciati,
nell’attimo sempre legati.