L’ isola delle emozioni
Quando guardi con distrazione la nostra foto
quando ascolti con emozione la nostra canzone
la promessa più bella quando hai detto: sarò con te per sempre
La mia pelle che si abbandona alla tua fantasia
l’ isola delle emozioni non conosce indirizzo
è un posto speciale che nessuno ha mai visto
ti ci porto io se vuoi venire
rimani quanto vuoi e desidera di non voler tornare indietro, più
Sotto la faccia che fai quando sei arrabbiata e dici:
io con te ho chiuso e dopo dieci minuti poi crolli
come un grattacielo costruito su fondamenta di illusioni
implori di rimanere sulla nostra isola delle emozioni
Abbiamo fatto molti errori e distrutto sogni vaganti
porte aperte su un abisso di incertezze
vetri rotti e cuori a pezzi
insieme ci completiamo e mescoliamo i difetti
Una dose di pazzia per farti ancora mia
Rimani quanto vuoi e desidera di non voler tornare indietro, più
È un’emozione
cercare di capire la pioggia mentre cade giù
vedere da un nuovo punto di vista il mondo mentre sale su
ascoltare il casino nel cielo di mille voci e non trovare la tua
perdere di vista il sole mentre tramonta e piano piano scivola via
è un’emozione a bassa voce la mia mentre lentamente ti stringi forte a me
è un’emozione cadere nel vuoto e sapere che a prendermi sarai tu
è un’emozione la vita che ti scorre nelle vene come in un film
un salto, un tuffo o una salita sulla montagna della finta bellezza
è un’emozione questo mondo che spaventa
quando penso di staccare la spina dalla tua anima
pensa, a chi l’anima l’ha persa già da un po
tira un sospiro se vedi ancora dell’amore tra due persone
perché è un sentimento che non si avverte già da un po
guarda e non parlare le stelle sono in cielo lì per te
prendine una se vuoi, portala nel cuore e tra le mille luci brillerà con il tuo nome
cammina sui cristalli dei ricordi e ritaglia i momenti più belli
I tratti della mia anima
Portami dove vuoi, voglio solo stare insieme a te
ora, ho bisogno ora
Sorseggiando un po’ di libertà, voglio solo un po’ di ingenuità
se mi parli ad alta voce non sentirò nulla perché
il tratto di forza che tu mi dai
la follia che alberga dentro sai
ora, è parte di te, ora
la fiducia che costruisce noi
il destino di chi sceglie e poi
sfiora, sfiora tutti i tratti della mia anima
La mia anima
tutti i tratti della mia anima
Portami dove non serve dire ti amo
portami dove i sogni si baciano fra loro
e poi, se vuoi, possiamo ancora sognare
e poi, io e te, impareremo a volare
e volare più in alto
e saltare tutto quanto e andare direttamente al finale
Inverno
E’ inverno quando tutto tace e il mondo si chiude in se stesso
è inverno quando i sogni cadono e il fuoco rimane acceso
è inverno quando la poesia si tramuta in neve
per sciogliere le anime più dure
è inverno quando le tue mani accarezzano con coraggio le mie paure
sarà una distesa bianca di emozioni
sarà come vedersi dentro e scoprirsi diversi
questo inverno che porta solo pioggia ed illusioni
questo inverno che apre la porta a ricordi e tentazioni
Ritornerai a dicembre
Nel mezzo del cammin della mia vita mi ritrovai a prendermi cura di te
Eri così fragile che potevi facilmente cadere giù
Eri indispensabile al cielo che qualcuno ti ha voluto li con se
Tanto gentile e tanto onesta da fare invidia persino alle stelle
La donna mia pare quando ella si prende cura di me
Ritornerai a dicembre e sarà come ritornare indietro nel tempo
Sperare, sperare di rivedere ancora il tuo sorriso acceso
Ritornerai a dicembre e sarai il mio regalo
Cadrai come neve dal cielo e io sarò solo un fiocco sospeso
Ci sono giorni che somigliano e celano nel profondo le tue emozioni
Ci sono canzoni che ascolterei volentieri solo per farti entrare nei miei pensieri
E ci sono quelle nuvole, dure da mandare via e ci sono quei mille splendidi soli che brilleranno a fondo quando volerai via
Sarai luce di dicembre e un passo avanti ancora
Sarai pioggia di emozioni e la nostra vita sospesa per aria
Ritornerai a dicembre e sarà come ritornare indietro nel tempo
Sperare, sperare di rivedere ancora il tuo sorriso acceso
Ritornerai a dicembre e sarai il mio regalo
Cadrai come neve dal cielo e io sarò solo un fiocco sospeso
Ritornerai a dicembre e sarà come ritornare indietro nel tempo
Sperare, sperare di rivedere ancora il tuo sorriso acceso
Ritornerai a dicembre e sarai il mio regalo
Cadrai come neve dal cielo e io sarò solo un fiocco sospeso
Continueremo insieme e cercare il vero amore
Forse io mi perderò per la strada e tu continua senza di me
Perché è il cielo che ha scelto la stella più bella che c’è
Ritornerai a dicembre prima di volare via
A mezzanotte ti aspetto tu fai finta di niente e se se io starò dormendo tu aspetta e non andare via
Ritornerai a dicembre e sarà come ritornare indietro nel tempo
Sperare, sperare di rivedere ancora il tuo sorriso acceso
Ritornerai a dicembre e sarai il mio regalo
Cadrai come neve dal cielo e io sarò solo un fiocco sospeso
Ritornerò a dicembre per salutarti ancora perché la vita è questa e mi è rimasta solo un’ora per dirti quello che penso e quello che amo di te
E se ritornerai a dicembre allora io ritornerò con te
Parole lontane riecheggiano nell’aria
Sono stanche, nascoste, pallide e introverse
Sono parole dette di rado e non sono spontanee “Ti voglio bene” “grazie” “prego” sono parole non parole
Sono solo lettere buttate li senza pensarci più di tanto
Sono parole che ormai il cuore non riconosce più
Cuore di vetro
Sta sempre chiuso al caldo
e si mostra di rado
È pur sempre un cuore
e non accetta di smettere di battere
È un cuore di vetro
che silenziosamente ama le persone e filtra i sentimenti
Come le foglie trascinate dal vento
lui si tiene sempre aggrappato all’anima
nella speranza un giorno di distruggere il suo involucro di vetro
e ritornare finalmente a battere
proprio come fa un cuore vero
Il paradiso dei miracoli
È vero che esiste il paradiso dei miracoli
È pieno di gente che prende sottobraccio i santi
È un posto lontano e si arriva soltanto alla fine di un lungo viaggio
Ma tu continua a credere alle favole e alle tue idee
Non fermarti davanti a nessun ostacolo
Il paradiso dei miracoli è ancora in allestimento
È andata via la mia anima alla ricerca di una luce
È andata via senza chiedere il permesso è volata su nel cielo ed è scoppiata via
Il paradiso dei miracoli o il miracolo del paradiso
È tutta questione di abitudine
Se muori ogni giorno allora sai cosa vuol dire sentirsi vivi e poi capire che
Questa vita che ci insegna a volare oltre
A viaggiare oltre
Lungo il mare cristallino
Dentro il pianto di un bambino
Nei sogni di chi si addormenta con il tuo nome stretto stretto tra il cuore
E chi crede di sapere come arrivare al paradiso dei miracoli
Francesco DREAMER – L’isola delle emozioni
ISOLA 1
Eri vestita di rosa come il cielo nel momento del tramonto
Eri sospesa tra desiderio e illusione
Ed eri semplicemente fantastica con il tuo sorriso
Quasi a togliere via i brutti pensieri come fanno le nuvole con il vento
Eri seduta vicino a Dio e hai chiesto un altro bicchiere
Non era fatta per te quella strada buia e tempestata di pericoli
Non eri pronta ad abbandonarmi cosi presto
Eri racchiusa nel cuore di qualcuno o semplicemente eri prigioniera delle tue emozioni
Sbadata come sei hai dimenticato ancora un’altra volta il tuo cuore acceso
Sei caduta ma ti sei rialzata sempre ma questa volta quella mano non sono stato io
Questa volta ti ha voluta in cielo Dio
Ed eri semplicemente fantastica con il tuo sorriso
Quasi a togliere via i brutti pensieri come fanno le nuvole con il vento
Eri seduta vicino a Dio e hai chiesto un altro bicchiere
Eri stanca di vivere ed eri stanca di sorridere
Alla gente sotto casa che cercava solo di capire
Quanto quel viso ha dovuto soffrire
Ed eri semplicemente fantastica con il tuo sorriso
Quasi a togliere via i brutti pensieri come fanno le nuvole con il vento
Eri seduta vicino a Dio e hai chiesto un altro bicchiere
Adesso che sei lì a vedere quello che succede qui
Adesso che sei seduta accanto al gran maestro chiedi spiegazioni riguardo la vita e tieniti il resto
Ed eri semplicemente fantastica con il tuo sorriso
Quasi a togliere via i brutti pensieri come fanno le nuvole con il vento
Eri seduta vicino a Dio e hai chiesto un altro bicchiere
Ed eri semplicemente fantastica con il tuo sorriso
Quasi a togliere via i brutti pensieri come fanno le nuvole con il vento
Eri seduta vicino a Dio e hai chiesto un altro bicchiere
Adesso che sei là spero la mia voce arrivi a te
Ed eri semplicemente fantastica con il tuo sorriso
Quasi a togliere via i brutti pensieri come fanno le nuvole con il vento
Eri seduta vicino a Dio e hai chiesto un altro bicchiere
Pensieri di cartapesta
Hai provato a farmi rinascere ed è questo quello che volevo
Hai provato a dirmi di credere e adesso ci credo per davvero
Hai guardato nei miei occhi ed hai visto un ragazzino a pezzi
Hai separato il cuore della mente per farmi ritornare sui miei passi
Ho davvero guardato oltre e ho visto la tua immagine
Ho provato a non piangere ma non è stato facile
Se questi pensieri di cartapesta potessero parlare
Se queste emozioni conservate in tasca potessero uscire
E allora solo io potrei realmente credere
Solo tu potrai finalmente vedere cosa posso fare e quanto posso amare
Perché quella mano fragile adesso non è più con me
E manca il tuo perdono
E mancano i tuoi passi un po insicuri ma sempre da piccolo grande uomo
Dove posso andare ora che mi hai dato la tua forza
Una nuova vita forse da affrontare con il sorriso
Hai dato luce ai miei giorni
Hai dato senso alle mie paure
Per rinascere più forte o non credere di essere il migliore
Ma esattamente uguale a te
Con la tua voglia di stravolgere tutto e ripartire da zero
Con la tua anima
Ho la forza di amare, la forza di volare
Se questi pensieri di cartapesta potessero parlare
Se queste emozioni conservate in tasca potessero uscire
E allora solo io potrei realmente credere
Solo tu potrai finalmente vedere cosa posso fare e quanto posso amare
Perché quella mano fragile adesso non è più con me
E manca il tuo perdono
E mancano i tuoi passi un po insicuri ma sempre da piccolo grande uomo
E conservo il tuo coraggio per farne tesoro
E forse un giorno riuscire a diventare anch’io come te
E continuo a sognare
Dì poter dire un giorno, sono riuscito a non cadere
A rialzarmi con le mie forze
Vedere il tuo orgoglio da padre distante, troppo distante ma sempre presente con me
Se questi pensieri di cartapesta potessero parlare
Se queste emozioni conservate in tasca potessero uscire
E allora solo io potrei realmente credere
Solo tu potrai finalmente vedere cosa posso fare e quanto posso amare
Perché quella mano fragile adesso non è più con me
E manca il tuo perdono
E mancano i tuoi passi un po insicuri ma sempre da piccolo grande uomo
Piccolo grande uomo