LA NOTTE
Quante volte ti è capitato di superare la giornata con il sorriso e ritrovarti nel letto a piangere di notte?
Quando il sole tramonta e arriva il buio, le mancanze iniziano a farsi sentire e i pensieri cominciano a viaggiare nella tua mente insieme ai ricordi. Ti tormentano. Sempre di più, fino a farti passare il sonno, e tu rimani lì nel letto a pensare a quella persona che ti manca così tanto.
Questo perché é notte e tutte le luci sono spente, è tutto amplificato e allo stesso tempo è tutto così delicato, e tu crolli. Crolli in un pianto silenzioso. Un pianto che solo tu sai il motivo di quelle lacrime, “Ma poi passa” continui a dirti e poi non passa. Non passa mai.
Poi ti addormenti e inizi a sognare. Sogni la cosa che vorresti di più al mondo, anzi la persona. Sai che nessuno può giudicare i tuoi sogni. Nessuno li puoi vedere, solo tu, e inizi a chiederti perché non possono diventare realtà. Ti chiedi perché devi lottare così tanto, ma tu non ti arrendi e continui a proteggerli. Sono parte di te. Ti fanno capire che se ti alzi al mattino è perché hai un obiettivo. Quello di essere felice.
Dicono che quando non riesci a dormire, é perché sei sveglio nel sogno di qualcun’ altro. Io ci credo e spero di essere sveglia nel tuo di sogno. Come io sogno te, spero che anche tu faccia la stessa cosa. Ogni notte. Per sempre. Anche a costo di non chiudere mai occhio.
La notte è un insieme di pensieri che corrono avanti e indietro, fino a quando non ritorna la luce. Ci fa capire che teniamo davvero a qualcuno.
Alla fine la notte è più bella, se passata con la persona che si ama.
TU SEI TU
Tu sei quel qualcosa di cui ho bisogno sempre, sei la mia droga, la mia canzone preferita, la battuta giusta fatta al momento giusto, sei la felicità. La mia.
Tu sei tu, ed è questo il problema, perché nessuno sarà mai come te, anche in mezzo a centinaia di persone ti sai distinguere pienamente, con i tuoi occhi che hanno lo sguardo perso chissà dove e con i tuoi lineamenti che fanno capire le tue emozioni.
Sei quel sorriso che nasce quando pensi a qualcosa di divertente e quella tristezza che sale quando sei solo anche in mezzo a tante persone.
Sei la semplicità nel fare le cose che ti piacciono e la difficoltà a superare le situazioni difficili.
Sei la sensazione di freschezza, come quando arriva l’estate e vuoi mangiare il primo ghiacciolo della stagione e il calore della coperta che ti riscalda davanti a un fuoco acceso quando fuori nevica.
Sei tante cose, ma tu sei tu, e nessuno per me, sarà mai importante come te.
VOLIAMO VIA DA QUA
Quante volte avresti voluto volare via da tutto, volare via dalle sofferenze e dal dolore, per andare alla ricerca della felicità? Ogni volta che ci troviamo davanti a qualche difficoltà tendiamo ad evitarla scappando, oppure piangendo, rinchiudendoci in noi stessi e senza voler vedere nessuno, ma i problemi andrebbero affrontati alzando la testa e fissando negli occhi la paura, per poi annientarla o semplicemente parlare con quella persona che ci capisce di più di tutti, perché a volte anche nei posti dove pensi di trovare la felicità, in realtà trovi tristezza, quindi smettila di scappare. Tutte quelle volte in cui non volevo vedere nessuno avrei voluto volare via, andare ovunque tranne che stare in casa a piangermi addosso, infatti a volte bisognerebbe stare da soli con noi stessi, riflettendo sulle scelte che prendiamo nella vita.
In ogni caso una brutta giornata non può rovinarti la vita, e come tutte le altre passerà, sparirà, portandosi via il dolore che ha creato e se non lo fa, beh, lo farà, perché prima di essere felice devi sopportare la pioggia, perché come il sole, prima di poter splendere devi sopportare la tempesta. E tu splenderai. Splenderai come non hai mai fatto prima, non importa se il brutto periodo è troppo lungo, ricordati che è solo un periodo e quando sarà passato potrai finalmente brillare e volare via dai tuoi problemi, anzi saranno loro a volare via da te e tutto ciò per cui ti preoccupavi non ci sarà più. E ora ricorda: se sei stato scelto per questa vita, è perché sei abbastanza forte per viverla. E sopratutto ricordati: è solo un brutto periodo non una brutta vita.
ANCHE LE STELLE HANNO UN NOME
Ma non vi capita mai, mentre tornate a casa, di alzare la testa verso il cielo, e mentre osservate le stelle, di pensare che ognuno di esse è una persona che non c’è più, ma che da lassù ci protegge sempre?
Secondo me ogni volta che qualcuno se ne va, si trasforma in una stella, una stella luminosa e scintillante, piena di sé e che solo guardandola si capisce la sua storia e le sue emozioni, infatti
Se guardate una stella attentamente e in silenzio la possiamo sentire ridere, come per dirvi “Tranquillo, io sto bene, ora preoccupati di te, e insegui i tuoi sogni. Sempre.”
Ogni sera, ricordatevi di guardare le stelle, prendetevi qualche minuto per osservarle e parlateci con loro, che tanto qualcuno che vi ascolta c’è sempre, raccontante come è andata la giornata, cosa avete mangiato, cosa avete fatto, loro lo sanno già, ma ascoltare la vostra voce, è la cosa più bella che potessero desiderare, perché parlare con loro, è come farlo a qualcuno che da lassù vi tiene al sicuro da questo mondo pieni di cose orribili.
Le stelle hanno una cosa in comune con alcune persone: loro brillano di luce propria , regalando spensieratezza e felicità a chi le vede, senza aver bisogno di nient’altro, perché loro si bastano da sole, anche nella più completa solitudine, e poi ci insegnano che esistono anche delle cose belle, solo che a volte ci dimentichiamo della loro esistenza, ma dovemmo imparare a guardarle di più, così quando ci perdiamo ci sanno indicare la strada per la felicità e tu, anche se ora sei lassù, rimarrai sempre la mia piccola parte di cuore felice trasformata in una stella.
In memoria di Rosella Marchand: la stella più bella che esista
CON TE È DIVERSO
Ma con te è diverso, non so se hai capito cosa intendo…voglio dire che non sei solo uno stupido passatempo, perché con te il tempo passa fin troppo in fretta;
Non sei un’esperimento, perché sei tu che mi stai facendo sperimentare questi nuovi sentimenti che neanche sapevo che esistevano;
Non sei uno sfizio che mi voglio togliere, perché con te non voglio avere una fine.
Con te è diverso, l’ ho capito nel momento in cui ti ho guardato per la prima volta e poi dal nulla, ho sorriso,
L’ ho capito quando mi hai preso le mani, e ho sentito il mio cuore fermarsi per un attimo, per poi ricominciare a battere più forte di prima.
L’ ho capito quando alla prima litigata ho temuto di perderti e di non poter più vedere quei tuoi occhi luminosi, pieni di cose da raccontare.
Con te è diverso perché scombussoli il mio mondo, rendendo tutto così differente:
I miei occhi;
La mia serietà;
Con te è diverso, non ho più paura di rischiare, di lottare, di morire, perché ormai sei molto più di una semplice persona. Sei la mia persona. Sei la mia vita.
DIMENTICALO
Sai cosa auguro alle persone? Auguro il coraggio di andarsene dopo che avete dato tutto, perché questo è quello che tu hai fatto con me. Dopo tutti i meravigliosi momenti che abbiamo passato insieme , hai deciso di andartene e lasciarmi qui da sola, di fronte a questo mondo così egoista, e io lo so che non ritornerai più, ne sono consapevole, ma non riesco a smettere di pensarti.
Ora che non sei più vicino a me capisco quanto ti vorrei qui e spero tanto che tornerai a riprendermi come facevi una volta, ma devo lasciarti perdere e invece tu vinci, vinci sempre.
Magari sarò strana, ma vorrei tanto rincontrarti tra le strade di questa città, una città piena dei nostri ricordi che ormai devo dimenticare, perché tu non meriti il mio dolore e io non meritavo uno come te.
A volte, prima di andare a dormire penso a come sarebbe stato se almeno un po’ tu ci avessi creduto, ma poi mi dico che va bene, anche se bene non va.
Adesso ti devo dimenticare, lo devo fare per me perché alla fine come passano i giorni, prima o poi passerai anche tu.
COME STAI?
“Come stai?”
Molte persone rispondo a questa domanda con una bugia, perché vogliono nascondere come stanno davvero per non far preoccupare gli altri. Nascondono tutto dietro a quel falso sorriso che tutti credono sia vero, ma solo tu sai che stai morendo dentro.
Vi preoccupate troppo di come stanno gli altri, di come ti stanno i tuoi capelli, il trucco o gli abiti, ma di come stai tu? ci hai mai pensato? Lascia da parte tutto, e concentrati su di te, concentrati sul sorridere davvero.
Quando dici che stai per cadere, aggrappati a qualcosa, che non deve essere una persona, anzi si. Il tuo punto fermo devi devi essere tu.
Cosa vorresti dalla vita? “Vorrei essere felice”. Rispondi sempre così a quelle domande, ma la felicità devi guadagnartela lottando, vai a prenderla, conquistala e inizia cercando di essere felice sul serio, solo così sarà tua e non mentire la prossima volta che ti chiedono come stai, sfogati e racconta tutto, così imparerai che nascondere la tristezza non serve, perché per avere la felicità devi lottare, combattere e soprattutto vivere la tua vita, perché alla fine non è così brutta come credi.
SONO UN DISASTRO
Sono un disastro. Lo sono sempre stata, me lo dicono tutti e ne sono consapevole. Combino o dico sempre qualcosa di sbagliato, anche senza volerlo, oppure non faccio nulla al momento in cui andrebbe fatto qualcosa, ma non ci posso fare niente, perché é qualcosa che é dentro di me, come se facesse parte del mio carattere, non posso liberarmene. Ormai ho imparato a conviverci. Ho imparato a convivere con il disastro che sono.
Quindi scusate.
Scusatemi se a volte sono timida e non riesco a integrarmi con le persone, non lo faccio solo per non essere giudicata.
Scusatemi se a volte posso sembrare una bambina, ma quando mi perdo dentro me stessa, lo uso come protezione.
Scusatemi se do l’impressione di scappare dai problemi, non è così, non scappo, ma quando non sopporto più una situazione cerco di ritrovare la felicità da un’altra parte.
Scusatemi se non sono perfetta, nessuno lo è, ho anche io i miei difetti e anche se non vengo mai considerata non devo pensare di ssere quella sbagliata. Anche se è difficile.
Alla fine questa sono io e non voglio cambiare per nessuno, se devo fare delle scelte le farò pensando a me, tanto qualsiasi scelta io faccia, ci sarà sempre qualcuno pronto a criticarmi, a dirmi “Perché lo hai fatto?”, “Ma sei scema?” e per finire mi diranno che sono un disastro, e questo lo so già.
Ma se qualcuno aggiungesse l’aggettivo “Bellissimo” davanti a “Disastro”? Non sarebbe meglio?
E quindi si, sono un disastro. Un bellissimo disastro.
BRUTTO PERIODO
Brutto periodo?
Lo so, ti capisco, succede anche a me a volte, e spero sempre che sia solo un brutto sogno in modo che quando mi risveglio tutto sta andando secondo i miei piani, ma non è sempre così, sai? A volte passa, altre volte ci mette un po’ oppure non finisce proprio, anche se alla fine tutto finisce prima o poi.
In questi giorni è un po’ così, non ho voglia di fare nulla, sarà per il freddo…guarda, fuori la neve è sempre di più, cade senza fermarsi e si appoggia sul terreno con semplicità e delicatezza, quasi come una carezza sul viso della persona che ami.
I periodi negativi ci sono e ci saranno sempre, e quando arrivano mi piace restare nel letto per ore, tirare su le coperte fino al mento e rifugiarmi lì sotto, perché lì non succede mai niente, niente che possa spaventarmi e rendermi fragile.
E se non finisce? Continui a chiederti. E se non riuscissi più a vivere la realtà? Se succede allora dovrai vivere nel tuo piccolo sogno, e questo brutto periodo ti scivolerà addosso, poi con il tempo ti accorgerai di aver smesso di esistere e di aver cominciato a vivere.
PER SEMPRE
“Per sempre”.
Quanto sono belle queste parole, ti fanno capire che vuoi nella tua vita la persona a cui le dedichi, perché per te è importante e non vuoi che se ne vada, ma che resti con te per sempre, perché chi si ama o chi si vuole bene resta. Io per te ci sarò sempre, non farò come gli altri, non sparirò, resterò al tuo fianco e correrò sempre da te. Resterò per te. Resterò con te, ma sopratutto resterò per sempre. Penso che la risposta alla domanda “Quanto tempo è “per sempre”?” sia che può durare anche un minuto, o peggio, un secondo, ma per quei minuti o secondi che siano, tu devi renderli indimenticabili, nel migliore dei modi e come credi più giusto, ma se davvero un giorno mi dicessero che ho a disposizione pochissimo tempo per non far uscire nessuno dalla mia vita, io sceglierei di non fare andare via te, perché preferirei morire piuttosto che non averti per sempre con me. Ti voglio anche con i tuoi difetti, perché ogni tuo abbraccio è una sicurezza in più. Ti voglio perché quando tutto fa schifo ho qualcuno che mi fa sorridere. Ti voglio perché fai la differenza nella mia vita. E infine, voglio te perché sai come prendermi, sai capirmi anche senza dire nulla, ed è per questo che voglio che resti per sempre nella mia vita. Tieni sempre con te queste persone, quelle per cui vale la pena alzarsi alla mattina, dicendoti che ce la farai a superare anche questa giornata, restando forte. Avere delle persone così nella propria vita, vuol dire vivere meglio, e per sempre.