PASSIONE
Immerso in un lussurioso tormento sento l’animo mio ardere
Stenta a placare l’insaziabile libidine, vibrano le corde cerebrali
Non vi è pace , il mio bramoso corpo cerca te .
VENTO
Come posso io bandiera, fermarti o vento
Ira funesta assali nudi scheletri , piccole esistenze . Coscienze vaganti senza meta in perenne ricerca dell’indole
Come posso io arginarti ?
Affido alla tua forza il mio destino .
L’ABBANDONO
Ancora qui , seduto con la tu foto in mano
Ancora qui, ore e giorni interminabili , lo spazio sempre stretto, il respiro assente
Guardo spesso la porta, la stessa che ti sei lasciata alle spalle
Ancora qui, fa freddo e nulla scalderà la mia anima .
In sogno tornerai a colmare il vuoto , i fiori nel campo saranno più colorati , il sole oltrepasserà i muri più spessi
Quella porta non sarà più confine di dolore ma ingresso d’amore
Ed io ancora qui con la tua foto in mano .
MALELINGUE
Parole di vetro attraversano come burro li cuore , tolgono forza allo spirito , ossigeno al cervello
Si innestano dentro fino ad occuparne l’animo
Come un virus vigliacco attaccano i deboli , spezzano le genti come ramoscelli in tempesta
Sono cupe, sono infide, sono le malelingue .
SINTESI D’AMORE
Tratta la tua lei come la prima ora e quei 60 minuti non avranno mai fine
DISORDINE UMANO
Sento delle voci , vedo delle ombre , avverto tanta confusione , parecchi rumori
Sono le persone , le innumerevoli persone che vagano nell’incertezza della vita , nei meandri della solitudine , dentro recinti immaginari . Esistenze trascinate da fiumi prepotenti di oscure acque
Vite abbandonate alla solitudine del nuovo regno moderno
Busti senza gambe , cuori privi di cervella
E’ tutto un disordine da ricomporre .
DOMENICA
Era una lunga calda notte d’estate , io spensierato , estraniato da tutto ciò che mi circondava , quasi assente . Mi lasciavo cullare e trascinare dagli eventi con addosso il brio donato dalla bella stagione
E poi , poi all’improvviso , inaspettatamente e non cercata , alla vista dei miei occhi , seduta con posa elegante, lunghi e luminosi capelli cadenti sulla schiena , si presentava lei
E’ bastato uno sguardo , uno solo , affinchè i suoi celestiali occhi mi rapissero per trascinarmi in un lungo viaggio d’amore , passione, e sentimento
L’state persiste ancora e il mio cuore dolcemente suo prigioniero .
TUNNEL
Circondato da immagini , pervaso e distratto da infinite proiezioni . tutto intorno a me è nebuloso . Seguo a fatica le insegne soffuse e distanti
Credo d’essermi perso
Nel tratto più buio del mio cammino d’un colpo riappare la luce e la mente riparte , elabora e filtra solo il bello .
L’AMORE
Io non ho paure
Io non ho catene
Io non ho padroni
Io non ho comandi
Io non ho servi
Io non rispetto tempi
Io non ho cicli
Io non conosco stagioni
Io non possiedo colori , ne sapori
Io non ho sesso
Io , io sono l’amore
INCONSCIO
Pensieri , parole , voci
La notte è trascorsa tenebrosa estesa sognante , inquieta
Lascia dietro se misteri e scoperte per far posto alla nuova luce , alla nascitura era
Per poi ritornare ad affliggere l’esistenza nostra .