IL VALORE DI UN PONTE
Il valore
di un ponte
lo capisci
nel tempo.
Ogni tanto
vengo presa
dall’acqua
di un fiume
o di un mare
infinito
come molti
senza grandi
differenze.
Ma il valore
di un ponte
diventa
altrettanto immenso.
E ci accompagna
quando lo scopriamo.
Lo apprendi
negli anni
e quando lo scopri
lo cerchi ovunque.
Nelle giornate grigie
nello sguardo
dietro le maschera
nelle mani
che vorrebbero
unirsi
negli abbracci
mancati.
LA BELLEZZA DELL’ALBA
Ho sentito parlare
del privilegio
della visione dell’alba.
Chi vede l’alba
assorbe l’energia incontaminata
dell’esistenza
quando non esistono ancora
i tratti delineati
del giorno
ma tutto si muove
nell’incertezza.
Allora vedere i cieli
immersi in un grigio-azzurro
non ti dà la dimensione
dei tratti della giornata.
Allora immagini
quello che sarà
dal più banale appuntamento
al fulcro delle ore.
E quel momento trascorso
pensando all’azione
diventa il gradevole riscatto
della tua persona.
ORCHIDEE IN FIORE
Mi soffermo a guardare
le tue orchidee in fiore.
Le trovo uniche
in un chiarore
non voluto
spontaneo
miracolo della Natura.
A un tratto
penso che ti assomiglino
così bianche da splendere
senza chiedere lo splendore
così rigogliose
senza pretendere la prosperità
così salde
senza volerlo essere.
Spontaneità
Fermezza
Senso del benessere
Caratteristiche indelebili
trasmettono fiducia nella vita.
IN UN BOZZOLO
Ognuno di noi
chiuso in un bozzolo
intesse fili dorati
tratti da uno scrigno
riposto in un cassetto.
Sono le trame
di una vita ripercorsa
nel vuoto delle ore
che hanno il rintocco
delle campane
con i colori della Pace.
Una pace strana
che sa di silenzio
non di parole trite
ma di sillabe sofferte
nell’intimo delle coscienze.
Siamo spettatori
non protagonisti
delle nostre esistenze.
FIORI AZZURRI
Sono entrata
nel cortile della scuola
con la timidezza dei giorni
per ritrovare
le voci, i colori, i profumi
della vita appena lasciata.
Ho rivisto le piante
rinvigorite dal sole primaverile
e una macchia di fiori
azzurri, bellissimi, teneri
come i pensieri
che sopraggiungono leggeri
sui giorni passati
nella certezza del domani.
RITROVARSI
Ho respirato
di nuovo
l’aria salubre
del mattino
appena sbocciato.
Mi sono ritrovata
in parole scritte
e taciute
appena sussurrate.
Ho respirato
l’aria aprica
della piena fioritura
di versi antichi
quando l’alba
accompagnava
il canto delle sirene.
MEANDRI DELL’ANIMA MIA
Ho attraversato
i meandri
dell’anima mia
e mi sono smarrita
in un guazzabuglio
di ombre.
Ho tremato
come foglia al vento
ma ho cercato
senza paura
la strada per la luce.
Mi è stato porto
un filo invisibile
e mi sono fidata
di ciò che non vedevo.
Ma oggi
che vedo la luce
in fondo al tunnel
della disperazione
grido al mondo
la mia fede
in ciò che non si vede.
VORREI ESSERE FARFALLA
“Vorrei essere
una farfalla
per spiare
la vita
con le sue emozioni”.
Affiorano
alla mente
le tue parole
ogni volta
che vedo
una farfalla bianca
che svolazza
qua e là
in una danza
che sembra
quella della vita stessa.
VIBRAZIONI
Un quadro davanti a me
lo spettacolo della Natura.
Vedo campi inerti
nel letargo invernale.
Una casa rustica
non presenta
mutamenti naturali.
L’aria è piana
senza vento.
Avrei voglia
di librarmi nell’aria
e raggiungere le cime
degli alberi spogli.
VORREI
Vorrei rivedere
quel viso tanto amato
quegli occhi velati
e quel sorriso malinconico.
Vorrei tenere per me
tutte le tue parole
sussurrate e calate nell’animo.
Vorrei sentire sempre
la tua presenza dentro di me
in un soffio d’incanto
che sovrasta il reale.