Giuseppe Milano - Poesie

Io conosco

A che serve ascoltare
se le parole son vuote;
a che serve parlare
se chi ascolta non sente;
a che serve vedere
se la luce è nel buio;
a che serve morire
se la vita non c’è.
Io conosco di gente
che ascolta e non sente;
i conosco di gente
che parla ed è muta;
i conosco di gente
che è ceca ma vede;
io conosco di gente
che è morta ma vive.


 

Se chiedo

Se chiedo luce
è perché vedo.
Se chiedo acqua
è perché ho sete.
Se chiedo pane
è perché ho fame.
Se chiedo amore
è perché amo.


Quando

Quando l’alba non sorge
ed il vento non spira
quando l’acqua non scorre
ed il sole non scalda
quando l’occhio non vede
ed il cuore non sente:
tieni spenta la luce
e la vita ti prende.


 

Se potessi

Se potessi avere un fiore
vorrei una rosa,
se potessi avere un libro
vorrei una Bibbia,
se potessi avere un sogno
vorrei la pace,
se potessi avere un bacio
vorrei mio padre
se potessi avere un figlio
vorrei te.
Se ancor potessi avere un fiore
vorrei una rosa,
se ancor potessi avere un libro
vorrei una Bibbia,
se ancor potessi avere un sogno
vorrei la pace,
se ancor potessi avere un bacio
vorrei mio padre,
se ancor potessi avere un figlio
vorrei te.


 

Fa’

Fa’
ch’io non sappia
mai
che non ci sei.


 

Io voglio

I’ voglio murì
sul’ e abbandonato
e no’ campà
cu’ l’anema straziata.

Io voglio morire
solo e abbandonato
e non vivere
con l’anima straziata.


 

Si ‘na matina

Si ‘na matina
me scetasse muorto
….me dispiacesse !

Se una mattina

Se una mattina
mi svegliassi morto
…ne sarei dispiaciuto !


 

Chi

Chi guarda e non vede
chi parla e non dice
chi sente e non ode
è gente distratta.
Chi vede ed è cieco
chi parla ed è muto
chi ascolta ed è sordo
è gente che tratta.


 

Non saccio

Nun saccio
quanta vote l’haggio ditto,
ma nun ‘o vuo capì,
niente, si’ tosta :
‘o cafe’…… no’ sai fà!


 

Il dono

Ti ho donato una rosa
La più bella del giardino
Ti ho donato un sorriso
Il più bello del mio viso
Puoi donarmi il tuo cuore
In pegno del tuo amore.