Grazia Porfido - Poesie

Titolo raccolta: VOLTO DI UN VOLO ETERNO

 

Il mare come motore ruggente

è pronto ad agire.

Freme, è un inno alla vita.

Il cuore si gonfia,

si sporca di sale.

Spero nel tuo risveglio,

nel giro di boa dell’estate.


L’aria si imbruna,

luce d’attesa, trepida,

leggera si posa appena.

Volo d’eternità in una vita che dona, affronta.

Con ali d’aurora, vede l’alba.

 E tu muta, 

osservi il mare,

accogli l’onda che ti urta,

vuole dissetarti.

S’infrange, crepita, grida sete.

Elevo al cielo un coro di voci 

che il sole non scalda come il Tuo manto d’amore

in un ferragosto d’estate.


 

Dondola l’altalena come foglia 

che al vento muove sogni, scaccia i tormenti.

Sono calma, ma il cielo è in tempesta,

Tu sei pioggia, la nostra carezza.


 

Nel tempo che scorre c’è il silenzio,

non più rumore, fragore d’intorno.

Tregua d’estate.

Settembre chiede alla foglia di cadere.

Ti poserai sulla strada e sarà guerra 

o ti poserai sul cuore e sarà pace.


 

Mi sfiori e chiudo gli occhi,

mi stringi e si schiude il cuore.

Ogni tuo sguardo ne ridisegna i bordi,

ogni tuo sorriso colora gli spazi vuoti.

Pennellate di tenerezza lo riempiono di luce.

In quell’attimo di felicità,

il nostro sospiro è preludio di un’eterna gioia.

L’anima trova pace come la rondine il suo nido.

Chiedo riparo, risponde il tuo amore.


 

 

Sospendo il desiderio,

e volo, mi poso sul cuore 

di chi non ha niente.

Sorrido leggera, preparo una ciambella.

Sono un fiore aperto, 

e conto i petali come i giorni che mi allontanano da te, 

afferro i grani di un rosario alla ricerca di un perché.

Ti attendo come un bambino alla vigilia del Natale.


 

Vivo di te, 

nella solitudine di uno sguardo volto al cielo,

nella paura di un mondo che temo,

nella speranza di un’onda di sereno.

Sorseggio piano la tua voce,

fluisce calda sul mio seno.

Sei tu, che ridi con me.

Sei tu, che sogni di me.

Son io che amo solo te.