Igor Ferrarese - Poesie

TRACCE DI SE’

 

Non importa quanto sei solo,

se hai con te un sogno,

il vino, la musica, allora non importa.

Potrai continuare a vivere, sperare,

coltivare emozioni, regalare sorrisi,

viaggiare, anche solo con la fantasia.

Sarà contagioso, te ne accorgerai,

vedrai chi ti si avvicina, cambiare,

forse addirittura danzare,

e tu sarai la musica, la melodia.

Lascerai tracce di te, dovunque,

come sulla sabbia, o nel fango,

sarai una via da seguire,

 nel tempo, ogni giorno.

E allora ecco perché mai sarai solo,

perché il tuo io, il tuo nome, 

saranno il nome di un qualsiasi luogo.

Igor Ferrarese



SE TI MANCHERÒ

 

Se io ti mancherò,

sarà perché lo hai scelto,

mi avrai allontanato,

con le tue paure,

con le tue banali scuse.

Non sarei mai scappato

non se avessi percepito amore,

se non ci fosse stata rabbia,

quel senso di solitudine

che creava un vuoto profondo.

Se ti mancherò,

potrai anche provare a cercarmi,

ma sarò già lontano,

dal tuo immenso ego,

da quella stanza ora vuota.

Porterò via ogni singola cosa di me:

il mio profumo nel letto,

i miei vestiti sciupati,

il rumore del mio respiro

ormai non ti appartengono più.

Se io ti mancherò,

non sarà lo stesso per me.

La tua assenza non si farà sentire,

non lascerà un vuoto dentro. 

Sarà profumo di libertà.

Igor Ferrarese


 

NOI

Ti guardo

e tu mi guardi.

 

Ti respiro

e tu mi respiri.

 

Io vivo di te

tu vivi di me.

 

Per me, per te

per noi, per l’amore.

Igor Ferrarese



MANI

 

Si cercano si sfiorano

si intrecciano, scorrono lievi

sul viso e sui corpi

provocano brividi

e dispensano carezze spesso languide

emanano calore e creano amore.

Mani, che solcano un corpo

come fosse una strada

tutta da scoprire e da vivere,

destano emozioni,

provocano, eccitano, portano

all’estasi e al puro piacere.

Mani e poi ancora mani

non vorrei mai smettere

di sentirle sopra di me

di averle sopra di te.

Igor Ferrarese



REGINA E RE

 

Ti cercherò in quello spazio 

di orizzonte tra terra e cielo.

Quell’unico posto dove 

si potrà fermare il tempo.

Così come lo si fa in un abbraccio

quello che improvvisamente toglierà il fiato.

Sarò il tuo re il tuo guardiano

e tu la regina di un regno che nessuno vivrà.

Correremo a piedi nudi incontro al sole

in quel piccolo spazio nostro di libertà.

Via dai pensieri via dalla noia dalle paure.

Correremo insieme soli verso l’amore.

Igor Ferrarese



SOGNARE

 

Odo tra le onde del mare voci e canti di sirene.

All’orizzonte la luce del faro mi guida.

 

Volano alti i gabbiani come a sovrastare le nuvole.

E tra questi venti quasi africani mi lascio cullare.

 

Che gran sensazione essere liberi di naufragare.

Che grande emozione essere persi nel navigare.

 

Accompagnami mare in questo dolce viaggio infinito.

Continua ancora a cullare questo mio sogno incantato.

Igor Ferrarese


 

INNO ALLA VITA

Sei in ogni respiro.

In un cuore che batte.

In una pioggia che scende.

Sei nel candore della neve d’inverno.

Dentro i colori di un magnifico autunno.

Sei nel caldo del sole d’estate.

Nei teneri abbracci di un bimbo che ride.

Sei nei riflessi di occhi lucenti.

E nei pianti di gioia e dolore.

Sei.

Semplicemente la vita!

Igor Ferrarese



CON TE PER TE

 

Certe sere

quelle un po’ solitarie

vorrei essere con te

per te.

Abbracciarti forte

farti sentire sicura

tra le mie braccia

una casa.

Momenti di vita

da godere insieme

in assoluto silenzio

per vivere solo di noi.

Tenerti la mano

se serve asciugare

le tue lacrime

e far tornare il sorriso.

Fare facce buffe

e giocare agli innamorati

come si fa da bambini

senza saperne il perché.

Farlo per sentirci felici

di poco o forse di niente

ma senza pensare

che domani possa finire.

Sederci a guardare le stelle

dal nostro balcone

chiedendo loro l’amore più bello

CON TE…. PER TE

Igor Ferrarese



INFINITO

 

Lo abbiamo davanti agli occhi, 

mentre viviamo in un tempo, 

forse troppo veloce per noi, 

un tempo che a volte

vorremo fermare come in una fotografia.

Guardiamo, spesso stupiti, 

verso il cielo sempre più vasto ed azzurro,

mentre camminiamo tra vecchi alberi secolari 

che paiono fare da sfondo.

E lì, immersi completamente, 

in questo soave silenzio,

i pensieri prendono forma, 

lasciano che sia l’immaginazione 

a disegnarne i colori e l’ambiente.

Non resta null’altro da fare 

che abbandonarsi a questa bellezza, 

a questa natura 

che ci circonda, ci protegge

dentro al suo meraviglioso infinito

Igor Ferrarese



IO NATURA

 

Mi perdo in questi spazi

tra alberi e fiori

soltanto io e questa natura.

Mi nutro di tutto questo

come fosse un dono

una connessione corpo e mente.

Ci vivo con gioia

questa per me

è la mia casa, un porto sicuro.

Io, gli spazi, la natura,

il silenzio, il cielo sopra di me, 

sui miei pensieri.

Io, consapevole

più che mai so

che sono natura.

Igor Ferrarese