Muri
Tu che ti ostini
Piangendo
A creare fossati
Con quel mattone in mano
Ad ergere muri
Prova invece
A sederti
Vedere dall’alto
Le nuvole che cambiano forma
Tanti verdi boschi dispersi
Il vento che sempre canta
O sussurra
Sii attenta e ascolta
Del resto
Solamente tu puoi farti del male
Prova a pensare
incendi
Unite l’aria al fuoco
E osservate la notte
Stringere gli occhi
Per esaltare la bellezza
Vedeteli danzare
Attorcigliarsi
Toccarsi separarsi e riprendersi
Farsi più alti e dare senso al buio
Creare forme commuoventi
Ora rinchiudeteli
E tutta quella bellezza
Cadrà in disgrazia
Ed il cielo tornerà a farsi giorno
Per dimenticare quella notte
Dipende
Alcun suono
M’ha raggiunto
Per indicarmi quell’attimo
Nessuna eterna disgrazia
Nessun tonfo
Del mio cuore caduto
Solo il dolce dolore
Della speranza
Calma
Adesso versa le tue lacrime
Cerca poi asciugandoti le virtù
Non perderti in vizi
Non donarti rabbiosa
A iene bramose di carne
Non spegnerti per occhi di avvoltoi
Non perderti nel pregiudizio del mai
Nell’illusione del sempre
Siedi dove trovi radici profonde
Con coraggio fa ciò che desideri
Piano piano ma andrà meglio
Promesso
Giù
Immergiti
Nei più profondi dei tuoi oceani
Prendi tutta l’aria che riesci
Scendi nel buio
L’acqua scura che imprigiona
La pressione che tutto rende pesante
Non aver paura
Scendi ancora
Ora non hai più nulla
Inizi ad essere
Sei circondata dal tuo unico nemico
Te stessa
Aspetta e prendi consapevolezza
Bene, ora che sai
Prendi tutta la forza
E lo slancio più deciso
Non preoccuparti
L’aria ti basterà
Riemergerai
Non c’è più buio
Ci sei riuscita
Ti sei bastata a salvarti
Comfort
Tu dici di non aver tempo
Ma questo tempo
Di cui parli
Non l ‘hai per viver te stesso
Anneghi domande
Nei bicchieri che scoli
Ingoi poi risposte
La tua consapevolezza
Rinchiusa con te
Nel tuo limbo
Nel tempo che ti danno
Non tuo.
Ed io rido
Parlatemi del vostro amore
Poi sacrificate il mio al peccato
Ed io riderò
Quanto pregiudizio abbiamo avuto?
Intenti a perder tempo insieme
Senza poter crescere mai
Ed io rido
Io che ho iniziato ad amare quando ho perso
Quanto pregiudizio
A me che non importa il quando
Perché so che torneremo
E voi ridete
Ed io rido
Perché l ‘amore di cui mi parlate voi
È condividere il tempo
Quello che voglio far io
È condividere la mia povera anima.
Dimentico
Quest’angoscia andrà via
Offuscata dal tempo
Quasi più ricorderò
La fine delle tue labbra
L’incrocio delle tue ciglia
Dimenticheremo per un po’
Per via delle carni distanti
Dei nostri odori lontani
Degli sguardi assenti
L’amore non è presenza
L’amore è esistenza
T’amo perché esisti
Ghiaia
Mi ci sono sdraiata
Sui tuoi sassi
Le tue parole pesanti
Le mie invece
Son scoppiate
Come bolle di sapone
Le tue mi restano addosso
Sassi che mi rendono il sonno scomodo
Ma restano stabili sotto il mio peso
Bravo
Tra tutti gli amanti che ho avuto
Sei stato tu
A prendermi il cuore
Pieno di lacrime
Ed ora il vuoto dentro
Che neanche l’alba riesce a colmare
Vivrò con il tuo sorriso davanti
Parlandoti da sola
Per anni sono riuscita
A difendermi dall’amore
E a te è bastato così poco
E m’hai dissolto nel cielo
Sei volato via
Polvere dei miei muri