Laura Gregorig Saunig - Poesie

Male dentro

Mi sento “male dentro”.
Mi pare di non potercela più fare.
Mi manca l’energia, l’ottimismo.
Sono desolata, desertificata.
Sento che sto per piangere
E mi aiuterebbe.
Invece le lacrime rimangono lì:
Incollate agli occhi.
Confido in altre generose.
Sto ascoltando una composizione di Morricone usata nel film
“C’era una volta in America”
Chiudo gli occhi per entrarci del tutto
Quanto sarebbe dolce morire
Ascoltando quelle note
Viaggiando con i pensieri,
Ma senza disperazione,
Con serenità,
Quasi a trovare una sceneggiatura
Per una dolce morte.
Sei sempre solo,
Anche quando di fatto non lo sei.
Solo con i tuoi sentimenti
I tuoi dubbi.
Vorrei essere serena.
Alessandro mi ha fatto un augurio straordinario, la notte di Natale:
“Ti auguro di essere tanto felice”
Gli altri, sterili e formali auguri.

 


 

 

Riflessioni

Ho visto “Parla con lei” di Almodovar.
La musica i personaggi la storia:
Intensità di sentimenti ed emozioni
Che ho vissuto profondamente.
Quando un mixage di questo spessore
Mi coinvolge ed avvolge mi sento paga
Ricca di sentimenti di amore
Di vibrazioni… In uno stato di grazia.
Senza mi par di languire…
Nelle miserie nelle volgarità nell’aridità.
Ma di tutta quest’energia
che mi travolge quanti la sentono?
Quanti sono capaci di trasferirla?
Io la sento ma non so
se ci riesco a voce:
Forse scrivendo…
Forse temo questo mio sentire
Mi sento vulnerabile in questo mondo
Di duri e mantengo un po’ di scorza.
Saper fare far sentire coinvolgere…
Invece spesso siamo di corsa
E non amiamo mostrarci.

 


 

 

Divieti

Non mi sento più amata
nel vero senso della parola.
Mi sento sopportata aiutata,
Talvolta di compagnia
o per far ricordare.
Non ero preparata…
Vietato pensare come
il ragionamento mi porta,
Vietato esprimere la mia opinione
desta fastidio contrarietà contrasto
Vietato parlare con l’uomo un cuffia,
desta insofferenza
Vietato affrontare l’argomento
del mio stare, desta noia.
Ho sempre “qualche cosa”…
Sì, purtroppo spesso,
Sono sfigata.