ASPETTANDO LE STELLE
(altipiano di Montelago) 11 agosto 2001.
Buio che avanza
Ed il giorno si raccoglie
Su quel filo di orizzonte luci che affiorano
mondi che danzano
dagli abissi ritornano
Oltre il limite
monti che fremono nera presenza
Sotto il cielo che ammicca
…è la notte che mormora.
Oltre il limite.
Lucia Fornarini
LASCIATEMI LE MIE RUGHE
Quale segno più incisivo più evidente
dei miei giorni vissuti pienamente?
Sì giorni fatti di rabbia di vento
di angoscia, ma anche di gioia intensa
di amore e gratitudine.
Ricami di emozioni incise nella pelle, sì
ci sono tutte, giorni lievi e giorni intensi
lì scavati nella pelle
anzi nella carne
nella mia carne
Sì …
Lasciatemi le rughe
cronistoria del mio esistere perché ….
perché infine sazia di giorni
la morte sia riposo
breve battito di ciglia
e poi …
l’abbraccio dell’Ignoto
Lasciatemi le rughe…
(Lucia Fornarini, febbraio 2020)
MATTINO DI GELO
Ore 06,30 novembre 2004
sulla strada per Roncadelle
Segni e disegni
oltre le trame del sogno
è l’aurora che avanza
Sotto livido cielo
è danza di polveri.
Cristallina bellezza
il respiro della terra
già si staglia all’orizzonte …
… arabeschi
polveri e vento contro la notte.
Il mattino sbadiglia.
Lucia Fornarini
SULLA STRADA
(Brescia novembre h 23)
Occhi sul buio le finestre
a illuminare questa strada
questa donna
questa attesa senza età che
per un attimo si volta.
Occhi sul buio
a illuminare quest’attesa mancata
questi occhi già spenti
mentre il selciato rimbomba …
mentre i passanti si perdono …
…
Occhi sul buio
sulle voci che si eclissano
occhi sul buio
a illuminare
questa donna che mi sfiora
questo vuoto senza attesa.
Mentre il Nulla ritorna …
Buio negli occhi.
Lucia Fornarini