Mara Cencioni - Poesie

Non smettere mai

 

Non smettere mai

di sognare,

dipingi la tua realtà,

non avere paura

di sbagliare.

 

Non smettere mai

di guardare

con gli occhi di un

bambino,

nel suo mondo fantastico

lasciati condurre,

un mondo colorato,

e nella sua tenerezza

lasciati andare.

 

Non smettere mai

di amare,

lascia vivere

nel tuo cuore

la favola

che la vita ha reso

meravigliosa.

 

Cercami

nelle notti piu’ oscure

nel silenzio delle mie paure.

Ricorda

le dolci note

della nostra canzone

che per sempre

c’ha fatto innamorare.


A te nonno

 

Che bel ricordo

che ho di te,

mi manchi tanto.

 

Mi prendevi la manina,

nelle nostre passeggiate,

sento ancora

la tua,

grande, forte

segnata dal duro lavoro.

 

Stavi seduto accanto a me,

quando stavo male

e i tuoi sorrisi,

i tuoi trucci trucci cavallucci,

sulle tue gambe ..

anche se stanche..

 

Come una favola triste,

la guerra mi raccontavi,

un ricordo ormai lontano

ma ancora dolore nel tuo cuore

per tanta sofferenza.

 

Mi manchi tanto,

a volte mi sembra di vederti…

dalla finestra mi fai capoccella,

mi dici sorridendo:

“non avere paura il nonno è qui!”


Il mio essere donna

 

Nella natura del creato

mi perdo,

respiro il profumo

dei fiori

al calar del sole.

 

Allegra ,

sempre sorridente,

ma le dolci note

di una canzone

fanno piangere il mio cuore.

 

Coraggiosa,

incrollabile,

davanti al dono

più grande,

che il Signore mi ha donato,

mio figlio.

 

Con lui e per lui

paure non conosco,

ma solo una grande forza

nel proteggerlo

tra le mie braccia.

 

Forte come un guerriero

è il mio volto,

ma se un giorno,

con la testa

tra le mani, tu mi vedrai,

con lo sguardo

perso nel vuoto,

le labbra

che mute chiedono

aiuto,

avvicinati, non te ne andare,

stringimi,

tra le tue braccia,

ascolta ,

il pianto del mio

essere fragile

Donna.


Ho scelto te

 

 

Ho scelto te,

tra migliaia di stelle,

affinchè illumini

il mio cammino.

 

Ho scelto te,

tra mille fiori,

per dare profumo

alle mie emozioni.

 

Ho scelto te

sai perche?

Sei tutto il mondo

che ruota attorno a me!


Immersa…..

 

Immersa tra gli alberi

mi ritrovo a correre.

 

Grido muto il tuo nome,

mi avvolgono i rami

in un caloroso abbraccio.

 

Come silenzi rumorosi

lo scricchiolio delle foglie

mi riportano in me.

 

Chiudo gli occhi

ancora sento il profumo

del tuo bacio.

 

Tendo la mia mano

sento la tua…


Mare d’inverno

 

Freddo

il mare d’inverno,

tumultuose

onde schiumeggianti

nascondono

orme dimenticate.

 

Il silenzio

interrotto dalle grida

dei gabbiani,

riportano

ricordi

ormai lontani.

 

L’ebbrezza

della sera,

maestoso tramonto,

nell’intenso colore,

si riflette

il mio cuore.

 

Gelidi pensieri

affiorano in testa,

poi arrivi tu,

grandiosa luna

che ridai colore

a questa notte

oscura.


Quanta gioia nel mondo Signore

 

 

Quanto dolore

nel mondo

o Signore,

guerre, stragi, violenze,

mi si stringe il cuore.

 

Tu per primo

hai tanto sofferto

insegnandoci ad amare,

ma noi non siamo stati capaci

di ascoltare.

 

Tanta povera gente,

non ha più lacrime,

non ha più niente!

 

Se solo riuscissimo

ad unire i pensieri,

i cuori,

i colori,

senza far rumore,

allora potremmo dire:

 

Quanta gioia

nel mondo

o Signore!


Se potessi

 

Se potessi

costruirei un mondo

tutto per te,

dove regna l’amore e

felicità.

 

Se potessi,

ti regalerei una montagna,

dove ammirare il sole,

la luna e le stelle.

 

Se potessi,

fermerei il tempo,

in questo istante

quando accarezzandomi

mi dici:

“TI VOGLIO BENE MAMMA”.


Terra mia

 

 

Terra mia,

ti osservo,

ti scruto,

ma non sei piu’ quella che ho conosciuto.

E’ come dipingere un quadro

in una vecchia tela,

i colori giallo, rosso e blu

si mischiano tra loro

e non ci capisco più..

A volte tremi dalla rabbia

o piangi dal dolore,

è questo che hai nel cuore?

Ma io lo so,

non è colpa tua,

non ti biasimo sai

e comprendo tutto quello che fai.

E se un giorno

ti fermerai a pensare…

spero solo che tu

ci possa PERDONARE!


Vorrei

 

Vorrei,

guardare oltre l’orizzonte

il migrar delle rondini.

 

Vorrei,

ascoltare i silenzi

nell’oscurità della notte.

 

Vorrei,

dipingere un quadro

con i colori dei fiori.

 

Vorrei,

sdraiarmi su un prato

e guardare l’infinito.

 

Vorrei,

viverle con te

stammi accanto e dammi la mano

insieme andremo lontano…