Maria Grazia Tempone - Poesie

AMORE INFINITO

 

 

Sei ovunque………

nei colori della natura

caldi e avvolgenti

da accecare di luce la vita………

nelle dediche degli innamorati

scolpite su muri di cielo

nel cuore di una mamma

pronta a donare

sangue e respiri….

nella mia anima

stanca di soffrire

in quell’ultimo abbraccio

tra fine ed eterno ……

Amore.


 

IL TATUAGGIO DELLO SPIRITO

 

Tatuo sul cuore

la  voglia di libertà

di credere ancora

in un miracolo

dalle caldi ali avvolgenti

in un mondo alla rovescia

dove il malvagio

vince sempre….

la pelle è stanca

annullata dal suo

stesso dolore……

su traiettorie

di pace

 un angelo

dipinge

un arcobaleno

di speranza

dove tutto si compie

sulla lavagna dell’anima.


LA MIA TOMBA

 

Non piangete

sulla mia tomba

sorridete come un bimbo

col suo gelato di gioia……………

o siate freddi come sempre

odio le ipocrisie

i fiori appassiti delle vostre

lacrime di cristallo

vi perseguiti

il mio tormento

nelle tenebre

di un viale per tutti certo.


 

L’APOCALISSE

 

Vorrei dedicarvi
la poesia più bella
donare un alito di eterno
alle vostre anime bruciate
fermare il tempo
e strapparvi dall’orrore
che nei nostri occhi
semina ancora
macerie e odio
maledetto giorno
che vi nego il diritto
di continuare
ad essere
padri
madri
figli
uomini e donne
vestite di vite
e vi impolverò di morte
anime volate
troppo presto
nelle torri
di luce e silenzio.


 

ATLETA SENZA VITTORIA

 

Mi muovo distorta

sul filo della vita

inciampo

sui sentimenti

e mi ferisco

ogni giorno

muoio

senza  voce

dipingo con occhi

un lembo di cielo

corro

contro l’indifferenza

rimane una croce

e la speranza

di un volo d’amore


 

PASSAGGI DI VITA

 

Fermare un ‘emozione

con mani profumate

di cioccolato

e gli occhi rivolti alla vita

si sgretola l’infanzia

davanti allo specchio

quando il traguardo

è l’omologazione

e le mani sono

“sporche” di sapone

entrare nel domani

e scrutare un vecchio

cogliervi la tristezza

sentire la morte

dalle sue mani

vuote d’amore.


 

A MIA MADRE

 

Chiudo gli occhi

sospesa tra

magia e sogno

e  vi vedo tutti

morti miei

colorati fantasmi

della mia infanzia

incantata

senza ossa

vi abbraccio

accarezzo

pelle e vento

profumato  di eterno…..

un puntino acceca

il cielo di stelle

traccia una culla

di madre

riavvolge il  nastro

del tempo

un pianto

una bimba

e tutto ricomincia

di nuovo insieme.


DELIRIO MATERNO

 

Oggi penso a te

che non esisti

e ti sento mio

apro le braccia

e ti stringo nel  vuoto

di una culla fantasma

chiudo gli occhi

e immagino il tuo viso

tracciato nel sole

mi perdo nei tuoi occhi

mentre ti nutro

con dolci ninna nanne

t’aiuto a dare i primi passi

nei prati della vita

e ti vedo negli anni

diventare un uomo buono

che non si vende

che non si perde

che ascolta la voce dei deboli

dei diversi

che non giudica

che comprende

e sa perdonare

anche se non ti darò

mai la vita

e cosi che t’avrei voluto

figlio mio

uguale a me

diverso da me.


 

DUE RUOTE D’AMORE

 

Verdi pomeriggi d’estate

ad assaporare la vita

non avevo paura

di morire

mi lasciavo

guidare

senza mani

il manubrio

che mi offrivi

era dolce

che li vedevo

negli occhi

quei tramonti

di stelle

correvamo felici

io e te

amore

a due ruote

dove il tempo

si ferma

e nasce

un ricamo

d’eternità


 

ESTASI

 

Se potessi

cavalcare

il tempo

tornerei da te

unirei i respiri

con   stelle

d’amore

e mi perderei

nel tuo caldo

abbraccio

mamma.


 

 FOLLIA

 

Fermerò gli attimi

coi respiri

e incollerò il tempo

con le mie unghie

insanguinate

di perché

oggi nessuno

deve morire

solo pace

e silenzio

c’è tempo

per l’oblio

i colori della vita

faranno da riparo

ed ognuno avrà

un attimo in più

oggi nessuno

deve morire.


 

INFANZIA NEGATA

 

Quell’ orco incravattato

ti ha rubato l’innocenza

su un prato

fatto per giocare

rincorre un pallone

sudare di gioia

tra colori e arcobaleni

quella mano non doveva

sfiorare la tua pelle

andare oltre la frontiera

dove non si ritorna liberi

piangi impotente

con gli occhi

rivolti al cielo

non ci sono angeli

ad aiutarti

e tutto si compie

tra lacrime e sangue


 

NON E’ POESIA

 

Parole confuse

lottano

si cancellano

riaffiorano

poi scompaiono

infinite volte

lividi nell’anima

non so più colorare

di eterno un sogno

tutto unto in cielo

e le stelle? macchiate

dalle mie lacrime

ancora in cerca di te.


 

NULLA DENTRO

 

Nulla dentro

cela il vomito

di menzogne

che nutre l’anima

la maschera di cera

fuori nasconde

si scioglie al buio

nel silenzio

quando soli

soli dentro.


 

OBLIO

 

Vagare senza meta

è la mia specialità

da sempre

perdermi nello sguardo

di animali mascherati…

mi vesto da poeta

e continuo a cercarti.


 

POESIA INSANGUINATA

 

Vorrei scrivere  

una poesia

col vostro sangue

maledetti assassini

di sentimenti

che sporcate

le anime di fate

alitando

fuoco

e menzogna

vi sputo

queste parole di odio

che diventino spilli

e vi trafiggano il cuore

insieme al mio perdono


 

ADDIO

Sei andato
lontano
non tornerai
più da me
urlo al vento
amore mio
solo il tuo
profumo risponde
dilaniando i ricordi
in piccoli frammenti
d’eterno dolore
non voglio
innamorarmi più
volare
oltre il cielo
e sentire il sapore
della libertà
l’’amore
rende deboli
acceca
la droga
dei sentimenti
lacera l’anima
e quando
finisce l’effetto
siamo soli.


 IL CIMITERO DELL’AMORE

Gli amori finiti
riposano nei cimiteri
hanno un cuore
a forma di croce
una poesia sbiadita
sulle lapidi
come i sospiri velati
nelle notti d’amore…
gli amori finiti
meritano
di ricongiungersi
alle stelle
per la luce emanata
nelle sere di pioggia
gli amori finiti
non trovano pace
e bussano
alle porte dell’anima
come viandanti
aprono il paradiso
è un attimo
poi precipitano
con noi
in putrefatti sogni.
per l’eternità.


RITRATTO D’AMORE

Il tuo viso
è troppo bello

per immortalarlo
in un quadro
i colori
non rendono
abbastanza
le sfumature
della tua pelle
ma fotografarti
nei ricordi
è un torto
per l’umanità
tutti devono
illuminarsi al solo
posar gli occhi
dinanzi
a tanta grazia
ecco,
prendo un pezzo
di nuvola
servirà da sfondo
un raggio di sole
per i tuoi occhi
e ciliegie
per colorar le labbra
e il mio amore
da vestito
per l’eternità,
mamma.


 

RITORNA

Che senso ha la vita?
me lo chiedo
camminando
tra anime
senza pietà
in questi giorni vuoti
di ideali e libertà
si muore per poco
si uccide per gioco
ci si vende per niente
e le ali degli angeli
non bastano più
a regalarci un sorriso
ferito nel ghiaccio
di cuori che non sanno
più amare
e cancellano
quella scintilla divina
che Tu ci hai donato
morendo per noi
sulla croce di legno
tra sangue e peccato
ritorna oh Signore
non lasciarci specchiare
nelle tenebre
solo cosi
potremo tornare

a chiamarci tuoi figli
il sole tornerà
a scaldare la vita
e le stelle ad
illuminare la notte
genitori e figli
si abbracceranno
e nessuna creatura
verrà emarginata
perché diversa
formeremo
un girotondo
d’amore
in attesa di udire
il Tuo respiro
per l’eternità


 

ULTIMI ISTANTI

La vita scorre
veloce
inesorabili
lancette
mi lacerano
il petto
soffocando
respiri
e sogni
ho poco tempo
per trovare

il mio sole
colorarlo d’infinito
e donarlo a te
che nel silenzio parli
ed io ti ascolto
malinconica e muta
come un violino
che ha perso tutte
le sue corde
ma continua
a suonare
per te
una ninna nanna
senza note
e tu ti lasci cullare
dalla mia musica
perché sai che è dolce
e non ti farà male
ti accarezzerà
ti cullerà
ti bagnerà
e ti farà rinascere
anche se ora tutto tace
e appena si sente
il tuo grido di vita


GUARDO TE

Cammino cieca

dentro il tuo
viso
che non mi
appartiene più
delineo
contorni
e forme
immagino danze
e profumi
di città lontane
cavalco stelle
apro la finestra
dei tuoi occhi
ma non posso
arrivare lassù
donarti l’infinito
mi hai tolto
la speranza
l’aria
la vita
aspetterò
un giorno
di camminare
dentro le tue rughe

dolci solchi
dove morire
insieme.
ma ora
silenzio,
respiri bucati
nella notte
ricordi
prati di girasoli
disegnati
con la matita
del tempo
la tua pelle
nel ricamo
dell’eternità.


PENSANDO A TE

Respiro morte
pensando a te
dolce mattatoio
che lacera
le mie carni
ogni istante
il nostro tempo
è passato veloce
sui binari della vita

non sono riuscita
a fermare gli istanti
incollare i respiri
sfidare la vita
ora buio e tenebre
freddo
vuoto
la vita è un vortice
che succhia l’anima
in ogni momento
e bisogna
aggrapparsi forte
per non cadere
nel fango
solo l’arte
conforta
nutre col suo
latte eterno
e per un attimo
mi perdo
torno bambina
mi sporco
di vita
ma il pensiero
di te
è una ossessione
in ogni
arcobaleno

pozzanghera
vetro rotto
vedo il tuo volto.


VECCHIA FOTO

Si accendono
ricordi
basta una foto
sbiadita
dal tempo
consumata
da lacrime
profumata
d’amore
e gioventù
oblio
e sogno

Tremano
le vecchie mani
passi dal buio
si avvicinano………..
stringi la foto
al cuore
e quel volto
d’angelo
diventa vero
e lei a portarti via…………
lentamente

come una carezza
nell’abisso senza ritorno.


ALTROVE

Altrove è il posto
dove nessuno
si vergogna
di esistere
l’aria
profuma di vita
nessuno è diverso
non sono mai
stata altrove
ma è li
che vorrei morire


 ETERNO TORMENTO

Rimango aggrappata
a quell’ultimo istante
che è già ricordo
urlano dentro
suoni e parole
vane
vuote
false
bruciava in Agosto
il mio amore
lasciandomi
prepotenti visioni
e il sale del mare

tutto negli occhi
mentre vomitavo
le ultime emozioni
insieme a quell’eterna
bugia
che mi avrebbe
violentata per sempre.