Marilena Mura - Poesie

STAGIONI NUOVE

 

Stagioni nuove

e voli pindarici dell’animo

muovono

speranze ed attese accorate

Stringimi

con gli afflati

e ansie recondite dalle felicità 

audaci

Amo la tua essenza 

che osserva il silenzio

 e assorda ogni piega

desiderio che strazia 

ogni angolo discreto

Ecco

amore spinge

Insolito desiderio 

di afferrare

e afferrarti nel respiro 

sospeso

fra angoli di pietra della nuova 

stagione

E il mandorlo sboccia 

E noi sospesi incauti

beviamo dell’aria asprigna 

confusi 

S’ affacciano tempo 

e stagioni

discrete ali che 

rincorrono a passo lesto

sospiri e silenzi

aspettando primavere

Un crocevia attende

 insolito  



FATO 

 

Miriadi di stelle 

e lumi

ciò che incombe tra noi 

è il fato

Afferro lo sguardo 

beata

tra rivi e respiri e aliti

Ecco novella aurora

dai sentimenti e fremiti e

colori accesi 

e passioni

 Tempo verrà e

si chiamerà amore

Tra ginestre sfioranti 

corpi sospinti da venti

maldestri 

E’ giostra incantata la vita

così segue cortei 

e gioie

Prendimi per mano 

Venere confusa tra braccia 

forti 

Lucciole guidano 

tra sentieri e ali 

di fuoco

Amene labbra sfiorano 

la pelle 

ebbra  ed io rinasco



SOGNI

 

Dappertutto sogni

nuvole disorientate 

e orizzonti 

Braccia possenti 

Allontanano

 paure 

e lo spirito trema 

Cerco aliti e cuori e

attitudini 

e ragioni 

E ancora ti amo

Geme ogni idea mentre 

scivolano storie 

e stelle e sguardi

 migrano

E quelle sinapsi logore 

Amo l’alveo che 

nasconde e misura 

limita tracce

e tempi 

e quel respiro

Una mano sfiora labbra 

e amorosi sensi


 

IMMAGINI

 

Fiati ed immagini 

sorprendono

ed onde che sole

s’infrangono 

con moto perpetuo

Che gioia 

il cuore 

immerso nell’ascolto

Forme e spazi

 incompresi 

così mi raccolsi

 in silenzi 

Brevi sospiri

 e pensieri e

palpebre socchiuse 

Pronta al tutto

se Amore vuole

Amore volle e fu

 l’incontro



SASSI SPIGOLOSI 

 

Sassi spigolosi

 e scogli

azioni e propositi

Risale con me Amore

 dirupi e frane e pianti 

e la vita che ci vuole

insieme 

Eros  vira navi

 e vicende 

e moti perpetui

Dà  coraggio e risponde 

 E ogni soffio 

trema 

Confonde sguardi 

e bagliori 

e aliti immersi 

nel barlume 

Passi percorre 

e attende 

E taccio 

fantasie e amori 

Odo ogni sentire  e 

quel canto eterno 

che m’investe 



AURORE

 

Luci ed aurore

attendono pensieri 

e sogni

idee e paure e

teneri affanni

 Eternità vive

e raggi e forme 

e tempi

suoni e musiche e

sensazioni

Occhi socchiusi 

sognano 

atti e desideri 

frasi accorate

 e attimi 

vissuti fremiti

 e attese 

E sguardi che migrano 

Idee e carmi e

 mostri nascosti

Perché amo e amo te

ad occhi 

socchiusi

Amore 

 libellule intonano 

nenie

Spazi occupano

libertà e desio

sospiri ed ancora 

sospiri

ed ogni notte la luna 

sogna te al calar

 del sole

Quante stelle ed io 

non so che fare

Solo poche luci 

nei pensieri

Inquieti

Così il destino 

s’incanta

E fermi propositi alla

brezza lunare 

 si legano ad uno scoglio



SE FOSSE AMICA

 

Se fosse amica

canterei alla luna 

nenie e 

melodie nel silenzio

 bianche mura 

e tenere  

cicale ammiccano e io 

in modo cieco

 brancolo

Onde s’infrangono e 

Il maestrale soffia 

incalza 

brontola

Trattengo il respiro 

Ti amo e non sai quanto 

Lucciole brillano

per poco 

Perdo il sonno e 

perdo me stessa 

Anima mia 

spinse l’Eterno ad atti

e invocai astri

 e stelle e abissi 

Mossi impeti e fu inutile il  

tutto

Piansi angosce e grigiori 

tremuli

E pietre nel cuore 

Sostituii sacro e profano 

Modificai stagioni e ore e

svenni

Con mani su pietre indurite

picchiai

e picchiai e ancora

picchiai

Soffiò l’eternità 

sul nulla 

Animo e aliti 

si fermarono a 

quel respiro 

e ancora mi sorprende



GUARDA AL TEMPO

 

Guarda al tempo 

anima mia

e dì e  notti 

sospiri e muti silenzi

Mari e monti muovi 

e cieli 

e cime e diruppi 

e valichi guada 

e fiumi 

Squarcia abissi

 e spasmi 

E m’inebriai 

Onori e fama cercano 

animi ed altezze 

e menti 

E trasecolai

Immersa nel respiro 

amato piansi 

Scivola una vela e

migrano forme 

e spazi e 

 nessun ascolto

E fuggii al vero

Bramai brividi e amorosi

 sensi e labbra arse e 

cieli sereni e 

corse 

umori e estati 

La vita è attimo 

Soffi stupendi di lucciole 

E brillio di stelle 

Infiamma amore

 l’anima 

se un alito mi sopravanza  



AMORE

 

La ragione vaga 

tremula

l’infinito sapere si

adombra come nuvole

sparse 

Sentimenti obbligano 

intimità e respiri 

desideri immediati e 

rifugi reconditi

Amore 

straziano cuori i lumi 

inebetiscono e rendono 

nulli allori e vette 

e aliti senza freni

Solo passioni cercano e

annaspano 

e costringono e 

imperano

né si accontentano 

Ali di fuoco sviano

 attese 

Allibita ti abbraccio

Ritrovo forme e gioie e 

carezze ignote 

e tracce e respiri e

tenerezze 

e infiniti sospiri 

Perse velleità e amori e

deliri sospesi 

seguo strade

 e percorsi amati 

come viandanti

 all’addiaccio 

in crepuscoli cerei 

Miracoli d’amore inattesi 

ed oblii

Ti ritrovo in tante

forme 

di miriadi di stelle

 accese

negli eterni fruscii che

età regala 



STRANI FASCINI 

 

Pensieri e strani fascini 

nel colpevole ticchettio di 

pioggia stridula

 Piove oltre i vetri appannati e 

sordi

e strisce di luce 

e ricordi 

Aggrappati a 

sprazzi di antiche 

promesse 

tenerezze ed alterne 

abitudini

s’accordano 

e baci ardenti e sospiri 

e antiche passioni 

e tutto inquieta

Lo sguardo sospendo

amore 

Ecco la luna nuova 

morire e rialzarsi

e scomparire nel nulla 

Affanni di tempi 

e stagioni

e  angosce e alberi in

fiore e 

così ogni ora e minuto 

e l’attimo 

e il cuore combatte

Attendo primavere tra 

deliri e argini di pietra 

fremiti e occhi umidi

E gemo 

aliti insoliti di amorosi

sensi 

Conosco battiti e 

lusinghe 

e aspre parentesi 

respiri dell’anima e 

dinamico imperio

Amo questa roccia  e

l’ardore che mi sostiene