Massimo Trosa - Poesie

Valchiria

 

Tu tondeggiante frutto della mia passione.

Dolce polpa matura del mio amore.

Lascia ch’io baci le tue profumate colline.

Accoglimi tra le tua braccia stringendomi e lasciandoti stringere più forte che mai.

Tu,elegante e sensuale amazzone che hai nelle tue affusolate mani la chiave che apre le porte del mio cuore.

Liberami.

Rapiscimi.

Portami con te nel tuo bosco fatato.

Dove tu,o fata dell’amore,con i tuoi occhi verde smeraldo mi dari una assaggio del paradiso su questa terra che si chiama Amore.


 

Questa mia poesia  la dedico ad Elani

 

Neve

 

Neve,tanta neve!

Fuori è freddo ma il mio cuore è caldo, perchè sono innamorato di te.

Tu sei lontana chilometri ma sei sempre vicina

sei dentro di me

dentro il mio cuore…ormai fai parte di me!!!

E anche se partirai a più di mille miglia lontano,io sono vicino con i nostri cuori fusi in un unico splendente sorridente soave leggero e passionale amore!

Ti amo piccola grande  venere di colore sei la colonna sonora della mia vita con il tuo umore sempre allegro e gioioso che accompagna la mia.

 

Massimo 



Per Elena

 

Un ultimo giorno ancora

 

 

Non dire niente, non una parola assapora con me questo momento,perdiamoci nell’aurora.

Guardami e sogna,guardami e vola.

Incrociamo i nostri sguardi,perdiamoci nei nostri occhi e facciamolo ancora.

Stringimi dolcemente e baciami, baciami ora.

La mia mente vola veloce quando il tuo cuore mi dona amore.

Stringimi forte,stringimi forte ancora

chiudi gli occhi e non dire una parola,lascia che il nostro amore viva un ultimo giorno ancora.



Per   Elena

 

Le Malelingue hanno sempre sete

 

Ti ho incontrata che ti amavo io, anni fa.

Fu un grande amore a prima vista.

Ma le radici delle malelingue hanno sempre sete,

cosi’ dopo due anni è finita!

Inutile dare la colpa a noi ragazzini persi l’uno nell’altra.

Le cose succedono,e spesso a farle accadere sono i miei problemi,ma non i tuoi genitori,fomentati dalla 

moltitudine delle maldicenze.

Non vale mai la pena di arrendersi!

E non non ci arrendemmo.

Ricordo di te qualche fugace e divertente corsa al mare…

Due innamorati che si divertivano pieni di passione.

Oggi di te mi resta il ricordo limpido e puro,e io da sognatore non farò altresì che chiamarti nella mia mente romantica e vagabonda.

 

Massimo 


 

 

Per Elena

L’amore conta assai

 

Poter tornare indietro per rivedere il tuo viso e perdermi nel tuo fantastico sorriso.

Guardare nei tuoi occhi pieni di magia per capire che siamo invasi dalla stessa follia.

La follia dell’amore che ci riempie la mente e il cuore.

Che ci rende a volte strani ma dannatamente umani.

Baciarti ardentemente dimenticandoci del mondo che per noi non conta niente.

Stringerti forte a me e non lasciarti andare via,

questa volta lo giuro per sempre sarai mia.

Poter tornare indietro e portarti via con me,

io e te per sempre uniti per sconfiggere ogni forma di odio,ogni forma di orrore.

Come vedi lo sogno ancora e non smetterò mai,l’amore conta,l’amore conta assai.


 

A Dolores ‘O Riordan(Cantante dei Cranberries)

 

 

Sentire la tua voce che gradualmente diventa più acuta e angelica che ti accarezza il cuore e che ti esplode dolcemente dentro mi fa sentire vivo.

Se chiudo gli occhi mentre ti ascolto mi sembra di volare sulle sconfinate colline irlandesi colorate di quel verde unico che ispira alla libertà.

La tua musica era fonte di passione di ribellione d’amore di sogni,sogni stupendi per un mondo migliore.

Mi hai lasciato emozioni stupende indimenticabili che porterò sempre con me e brividi,brividi di ricordi felici e Musica melodiosa che solo un Angelo come te poteva cantare

 

Tuo Massimo


 

L’Amore Infinito

 

Ti ho aspettato per non so quanto tempo,ho aspettato l’amore che mi venisse incontro.

Avevo paura di lasciarmi andare perchè amare può voler dire anche soffrire.

Ma quando sei apparsa Tu davanti agli occhi miei il mio cuore si è aperto a Te come non mai.

Il tuo sguardo mi ha stregato la tua bocca mi ha ubriacato e sono qui che penso a Te, perchè mi sono innamorato.

Ci sei sempre accanto a me se chiudo gli occhi penso vedo Te e nella notte che ci vuole lontani sei nei miei sogni nei miei desideri.

Ti aspetterò tutta la vita e se non basta pregherò che sia infinita.

Non è un infatuazione tu per me sei il vero Amore e se fossi una mia illusione ti conquisterei per poi regalarti il mio Cuore.

Ricorda tu per me sei Speciale e vorrei che fossi mia per farti capire quando ciò sia reale.

Non mi arrenderò non ne sono capace perchè il mio cuore Urla quando tu sei Felice.

Ti Amo piccola,ormai sei nel mio Cuore e non smetterò mai di farlo perchè con Te ho incontrato l’Amore!

 

Massimo 


 

IL MIO PRIMO AMORE

 

 

Non ricordo di preciso la prima volta in cui ti ho visto,ma ci conoscevamo,eri una grande amica di mia sorella,andavi in classe con lei,e di sicuro ricordo benissimo che eri presente al mio diciottesimo compleanno.

A quel tempo ero preso da un altra ragazza la quale non mi corrispondeva se non con un grande affetto come un buon amico.

Tu eri fidanzata, credo con il tuo primo amore e iniziammo a frequentarci come amici,all’uscita di scuola,ci vedevamo in comitiva in uno di quei posti che hanno visto crescere una generazione intera,la nostra.

Dopo un po ero completamente stregato e innamorato di te,anche se sapevo benissimo che il tutto era pressoché impossibile perché tu eri fidanzata e so che mi vedevi solo come un amico. A me bastava già questo,bastava già essere in tua compagnia,andare in giro insieme e mi sentivo il ragazzo più felice e fortunato del mondo,perché infondo già avere qualcuno da amare è un gran privilegio,anche se di quest’ultima frase ne ho piena consapevolezza solo adesso che sono un uomo.

Ricordo benissimo quella volta in cui venni a sapere che avevi rotto con il tuo ragazzo e cosi’ ti cercai in giro per qualche giorno non riuscendoti mai ad incontrare ma quando ci rivedemmo con mia grande sorpresa venni a sapere che già stavi insieme ad un altro,non ci potevo credere mi sembrava irreale una cosa da film,io avevo atteso con molta pazienza e tenacia il momento propizio per farmi avanti ma ero stato bruciato sul nascere da una persona che nemmeno sapevo tu conoscessi.

Comunque sia, tutto ciò non mi fece scoraggiare nemmeno per un istante,perché  oltretutto non riuscivo a rimanere nemmeno un attimo lontano da te,dai tuoi occhi,dal tuo sorriso,dal tuo profumo,dalla tua voglia di vivere e dalla tua gioia.

E inoltre avevo capito benissimo che avevi fatto tutto ciò un po per ripicca e un po per l’incapacità di rimanere sola.

Cosi’, cambio’ di poco la comitiva, ma comunque noi ci vedevamo sempre,spesso venivo a prenderti fuori la scuola e spesso venivi a casa per stare con mia sorella ma in realtà passavi molto più tempo con me.

Ci vedevamo spesso quando facevamo filone a scuola,tutta la mattinata in giro o in qualche caffè per parlare, ridere, raccontarci un po le nostre storie.

Avevamo anche gusti musicali simili con diversi musicisti preferiti in comune e questo ci porto’ ad un indimenticabile concerto di Ligabue, in tour con il suo nuovo album Buon Compleanno Elvis. Io avevo già visto quello spettacolo a Napoli ma quando si ripresento’ l’occasione di rivederlo insieme a lei nel palazzetto dello sport di Caserta non esitai nemmeno un attimo e presi i biglietti. Il concerto fu di quelli memorabili ci divertimmo da morire e trascorremmo un pomeriggio e una serata fantastici ma la ciliegina sulla torta fu una sorpresa che le feci a fine concerto.

Avevo avuto una dritta da un amico che mi disse che il Liga alloggiava al jolly hotel di Caserta quindi appena finito il concerto ci fiondammo li sperando di poterlo incontrare e ci riuscimmo!!!

Era appena arrivato con la band e fu disponibilissimo a firmare autografi peccato che avevamo finito il rullino della macchina fotografica senno’ avremmo avuto anche una foto con lui.

Il mio amore per lei cresceva a dismisura al punto da non poter essere più contenuto dentro di me e anche se lei sapeva benissimo cosa io provassi decisi di essere molto chiaro e farmi avanti, ma diciamo alla vecchia maniera, con un lettera d’amore.

Il risultato non fu dei migliori,lei mi voleva bene molto bene,con me si divertiva stava bene ma non mi amava. Fu una batosta terribile anche perché qualcosina tra noi c’era stato. ricordo un pomeriggio a casa sua,eravamo soli in casa io l’aiutavo in matematica e prima di prepararci uno spuntino andammo a lavarci le mani insieme e lei prese le mie mani e insieme ce le accarezzammo dolcemente insaponandole l’un l’altra. io la guardai desiderandola come non mai e lei mi sorrideva un po maliziosamente, allora prese l’asciugamano e ci asciugammo l’un l’altro,le sue mani erano quelle di una fata,di una dea,era lei stessa una dea,mise l’asciugamano sul mio viso e mi bacio’ poi, scostandolo lentamente, mi bacio’ sul serio,non ero più in me dalla felicita’ dalla gioia il mio cuore sembrava scoppiarmi in petto e avevo un nodo alla gola ma per me era un sogno che si realizzava avevo aspettato per due anni quel momento e finalmente era arrivato in un modo unico,fantasioso,per caso quasi per gioco.

Ricordo un altro pomeriggio in cui lei venne a casa mia dopo la scuola e ci mettemmo un po a suonare e cantare io mi dilettavo nel suonare la tastiera e lei cantava,le piaceva tantissimo cantare, credo almeno quanto piace a me suonare la chitarra oggi. Dopo un po ci mettemmo nella cameretta di mia sorella a riposare un po e dormimmo avvinghiati,stretti stretti, coccolandoci e strofinandoci l’un l’altra e anche senza dire una sole parola avevamo tutti e due lo stesso desiderio e la stessa voglia di baciarci e fare l’amore lo si percepiva nei suoi piccoli movimenti sinuosi e nel suo respiro leggermente affannato, in quanto a me, il battito del mio cuore si poteva sentire anche da un metro di distanza.

Anche se ci potevano essere i presupposti,con tutti i segnali che avevo avuto, la risposta alla mia dichiarazione d’amore mi lascio’ veramente a pezzi,non sapevo cosa fare,non avevo più carte da giocare e anche se desideravo stare tantissimo insieme a lei e per me era una sofferenza non vederla,decisi di allontanarmi un po perché era troppo dura accettare la realtà e rimanere solo un suo amico.

Prima potevo contare nella speranza che un giorno saremmo stati finalmente insieme innamorati da morire per goderci tutto il meglio che la vita potesse offrirci e accanto a lei sapevo di essere l’uomo più felice e innamorato del mondo.

Adesso ero in limbo,dove con il cuore spezzato,di lei mi mancava tutto ma mi faceva troppo male starle vicino.

Cosi’ inizia piano piano ad allontanarmi a non frequentare i posti che frequentavamo insieme,poi visto che a quei tempi i telefonini erano ancora merce rara,era anche più facile avere meno contatti anche se era molto doloroso.

Io ero tornato a frequentare un altro gruppo di amici che in realtà non avevo mai abbandonato completamente anzi erano amici d’infanzia con i quali ho contatti anche oggi.

Piano piano tornai ad una  vita molto movimentata fatta di locali,di musica dal vivo,di amici amiche e fu proprio in questo periodo che ebbi una breve avventura con una ragazza di Napoli,chissà come mai ,proprio in quella estate lei si fece risentire dicendomi se avevo impegni per la serata e io ovviamente li avevo.

Il mio non fu un rifiuto sgarbato ma con dolcezza le dissi che non potevo, che avevo un appuntamento a Napoli con degli amici e che non potevo disdire,e soprattutto non le dissi che avevo una storia con una ragazza e che andavo da lei.

Non so se furono queste piccole cose a farla avvicinare di nuovo a me ma quello che so per certo è che quando mia sorella diede una festa per il suo compleanno il 1°settembre, lei ovviamente si presento’ ed era bella più del sole con una minigonna nera una camicetta bianca del tipo vedo non vedo, tacchi alti ed eleganti e con dei capelli lunghi e vaporosi di un nero brillante.

In un attimo si sgretolarono tutti gli sforzi che avevo fatto per riuscire a starle lontano,pensavo solo a come avevo fatto a stare lontano da lei, era una dea, e avevo voglia di correrle incontro abbracciarla e baciarla e non lasciarla andare più via.

Non ero sorpreso di vederla perché lei non sarebbe mancata al compleanno di mia sorella erano e sono ancora grandi amiche.

Ciò che mi sorprese fu il fatto che mi fece capire chiaramente che voleva che io sedessi accanto a lei senno’ avrebbe piantato un casino, del resto io adoravo anche il suo carattere deciso e risoluto.

Anche se un altra amica mi aveva chiesto la stessa cosa io non potevo dire di no al mio angelo azzurro,azzurro si, per vari motivi perché spesso indossava una fascia per capelli di quel colore e quel colore le donava tantissimo per me diventava irresistibile quando aveva anche la magliettina di quel colore, di quelle corte che lasciano scoperto l’ombelico.

Starle accanto per tutta la cena fu ciò che di più bello potesse capitarmi da un pezzo, fu una serata bellissima dove lei più di una volta ricambio’ i miei sguardi forse con la stessa passione,e più di una volta mi prese la mano facendomi felice con quel semplice gesto,non so perché lo fece, ma in tutto quello che faceva era sincera e lo faceva con il cuore e io lo sapevo la conoscevo,lei era dentro di me.

Ad ogni modo dopo quella fantastica serata che lascio’ aperte le porte delle mie speranze,io non la cercavo o meglio, mi sforzavo di non cercarla,fantasticando in ogni momento su noi due insieme,sul poterla avere tra le mie braccia,stringerla e sprofondare prima con il mio viso nei suoi profumati capelli per poi scoprire dolcemente il suo corpo in ogni suo centimetro,in ogni suo più piccolo particolare.

Mi capitava spesso, anche se ero con degli amici, di assentarmi mentalmente e viaggiare con la mente da lei,di immaginare una sua sorpresa per venirmi a cercare per farmi capire che anche lei aveva bisogno di me almeno quanto io ne avevo di lei.

Ciò che accadde nella realtà fu a dir poco incredibile per certi versi,perché la realtà si avvicino’ tantissimo alla mia fantasia anzi forse la supero’.

Era un sabato pomeriggio ed io, come spesso accadeva, andavo a casa di un amico che il sabato era libero da impegni lavorativi,ci intrattenevamo un po a  casa prendendo un ottimo caffè e facendo quattro chiacchiere per poi andare in giro in moto e organizzarci la serata.

Quel sabato mentre fumavamo la nostra sigaretta dopo il caffè a casa sua,                 all’ improvviso squillo’ il telefono,quello fisso per intenderci, e la mamma di quest’amico mi venne a chiamare dicendomi che era per me. io le domandai chi fosse e lei mi rispose un signorina ed io pensando ad uno scherzo immaginai fosse mia madre a chiamarmi.

Con mia grande sorpresa appena posai la cornetta all’orecchio e dissi “pronto” arrivo’ al mio cervello e al mio cuore una voce dolcissima che non appena disse “ciao…”

aveva già sciolto interamente il mio cuore.

Incredibile era lei,lei che finalmente mi cercava e che non avendomi trovato in casa non esito’ a chiamarmi a casa di       quest’amico. Mi disse se più tardi la potevo andare a prendere perché doveva comprare un regalo di compleanno per una sua amica che conoscevo anch’io. Ovviamente io non aspettavo altro e quindi ci demmo un appuntamento,l’andai a prendere a casa sua poi andammo in giro per cercare questo regalo. Passeggiammo per le vie del centro e ci fermammo in un bar molto romantico il posto ideale per un incontro di due cuori che si cercano.

Nei suoi sguardi,nei suoi gesti,nelle sue parole c’era qualcosa di diverso,tutto suonava più dolce e si evinceva una nota di desiderio e se posso azzardare di più oltre alla semplice mancanza che lei aveva di me si percepiva un mancanza di tutte le attenzioni e premure e smisurato amore che io le davo incondizionatamente.

Ma potevo anche sbagliarmi e non avrei fatto il mio primo passo senza capire bene.

Prima di sera mi disse se potevamo passare a prendere un amica per darle un passaggio a casa dopo gli allenamenti di basket,cosi’ ci recammo allo stadio,al vecchio palazzetto dello sport e fu li che tutte le mie sensazioni furono confermate.

Lei si giro’ verso di me mi guardo’ con quei suoi occhi da fata con una luce particolare e mi bacio intensamente,fu molto passionale e dolce allo stesso tempo,il mio cuore batteva all’impazzata non mi sembrava vero che fosse accaduto tutto cosi’ in fretta e cosi’ all’improvviso quando stavo quasi ormai  iniziando a perdere le speranze. Nei suoi baci nelle sua carezze e nei suoi stretti abbracci si sentiva tutta la voglia che lei aveva di me e tutta la mancanza che aveva avuto di me in quel periodo.

Non nascondeva i suoi sentimenti e non l’ha mai fatto,come ho detto prima era sincera in tutto spontanea e quando amava si dava completamente donandosi appassionatamente anima e corpo,cosi’ come io da sempre facevo con lei cosi’ come sempre avevo immaginato potesse essere tra noi due.

Una favola,un sogno che diventa realtà nel più bello e sorprendente dei modi avvicinandosi quanto piu’ possibile alle mie fantasie se non superandole addirittura.

Questo mi regalasti quel giorno,un mare di emozioni indescrivibilmente belle che a distanza di tanti anni sono ancora qui vive dentro di me e che ricordo come fossero successe ieri.

Tornando a casa accompagnammo prima la tua amica e poi continuammo ancora a parlare per un po,dove mi dicesti in modo schietto e sincero che i tuoi non mi avrebbero mai accettato per cui per vivere tranquillamente il nostro amore avremmo dovuto farlo di nascosto,forse di nascosto anche ad alcuni dei nostri amici ma non tutti,anzi alcuni dei quali nei mesi e negli anni a venire ci aiutarono un po.

Ne a me ne a te fregava niente di quest’ultimo particolare eravamo decisi ad andare dritti per la nostra strada a superare qualsiasi ostacolo si fosse messo davanti per goderci la nostra storia e il nostro amore nato da una lunga gestazione ma bellissimo intenso e straordinario come pochi.

Tu avresti lottato con i tuoi per la tua scelta ed io lo stesso, ma ovviamente in modi diversi e sotto differenti pressioni e tutto quello che abbiamo fatto lo abbiamo fatto con il cuore senza arrenderci mai e senza mai smettere di guardarci negli occhi con la stessa passione e lo stesso amore del primo giorno,anzi di più, si può dire che nel tempo il nostro amore sia cresciuto sempre di più nonostante le mille difficoltà riuscivamo a trarre beneficio anche dalla più piccola interferenza e situazione negativa che si veniva a proporre.

Nella nostra stupenda , passionale e tormentata storia d’amore,non ho mai avuto un solo piccolo dubbio del tuo amore per me. me lo hai sempre dimostrato in tanti modi e con tanti gesti e azioni che sono rimasti indelebili nel mio cuore.

Potrei raccontare di quella volta che dopo una nostra discussione rimanemmo arrabbiati l’uno con l’altro,e il giorno dopo con mia grande sorpresa facesti 5km a piedi per venire a casa mia con una rosa tra le mani simbolo dell’amore e della passione ma in quel caso anche simbolo di pace.

Nei fui incredibilmente e piacevolmente sorpreso,non ci fu bisogno di parole,ci baciammo e facemmo l’amore per tutto il giorno.

Tra noi c’era amore,un grande amore,e anche se lei non è stata la prima ragazza della mia vita,ne io il suo,la considero il mio primo amore quello più travolgente più bello e passionale mai conosciuto prima.

Sicuramente la nostra storia è stata ostacolata dai suoi genitori,e quindi non fu facile potersela vivere fino in fondo perché le loro pressioni influivano tanto su di noi,provocando in me sensazioni di frustrazione in quanto non avevo nessun potere di poter cambiare la situazione,e in lei una continua pressione con continue restrizioni che complicavano sempre di più le cose.

Inutile dire che la stragrande maggioranza dei nostri dissapori scaturiva proprio da questa situazione di opposizione al nostro amore da parte dei suoi genitori.

Ricordo tutti i nostri piccoli e grandi sotterfugi per poterci incontrare e passare delle ora di pura felicità insieme,con la consapevolezza di non poter sapere quando ci saremmo rivisti e in che modo riuscire a superare questi ostacoli.

Posso affermare decisamente che il nostro amore,anche se difficile, è stato bellissimo emozionante passionale e travolgente e forse lo è stato reso ancora di più da tutte le difficoltà incontrate per le quali ci siamo sempre battuti e abbiamo lottato entrambi

senza mai risparmiarci.

Non potrò mai dimenticare come mi sei stata vicino in un mio momento di grande difficoltà che riguardava la mia salute,tu sei comunque rimasta al mio fianco in quella difficile situazione ed io questo non lo dimenticherò mai e posso dire che probabilmente non c’è più grande prova d’amore di questa.

Abbiamo lottato con tutte le nostre forze mettendoci il cuore per poter vivere appieno 

la nostra fantastica storia,ne io ne tu possiamo recriminare niente,ci abbiamo provato dimostrando grande coraggio e grande amore.

Ricordo quando al telefono mi dicesti che era finita ,anche se mi amavi ancora,ma non riuscivi più a sopportare tutte quelle pressioni,la tua vita era diventata difficilissima e in famiglia praticamente insopportabile. Non potevo darti torto anche se lottavamo insieme per il nostro amore di sicuro la parte più difficile la vivesti tu.

Per me fu un colpo fortissimo ero distrutto e completamente svuotato. Non riuscivo davvero a rassegnarmi che due persone che si amano cosi’ tanto dovevano allontanarsi per decisione altrui. Io ti amavo ancora e tutt’oggi non ti ho mai dimenticata e ancora di tanto in tanto ti rivedo nei miei sogni più bella che mai con il tuo sguardo magnetico che mi rapisce oggi come allora. tu mi hai lasciato dicendomi di amarmi ancora e di sicuro so che nei due anni trascorsi assieme me lo hai dimostrato in ogni modo possibile.

Se ho parlato di te, di noi l’ho fatto per ricordarti nel più dolce modo possibile,per avere un ricordo di noi che non sia solo nella mia mente,per non dimenticare neanche il più piccolo particolare di una storia cosi bella e importante che ha lasciato nel mio cuore un sapore dolce e amaro allo stesso tempo che mi ha fatto vivere le più belle e intense emozioni di sempre. spero in cuor mio che anche nel tuo cuore sia rimasto un ricordo cosi’ romantico come romantica e appassionata è stata la nostra storia.


 

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