I primi quattro brani sono tratti da “ olistica sciamanica “ , buon viaggio…
La felicità non si può creare
E non si può cercare…
L’unica cosa che puoi fare
Per scoprirla veramente,
È smettere di cercarla
E di cercare di crearla…
…in punta di piedi
E con grande gentilezza ,
Lei verrà con tutto il suo
Bagaglio stellare…
Perché non possiamo cercarla
Né crearla,
Ma ne saremo piacevolmente travolti…
…come innamorarsi
Come
Una nuova stagione della vita,
Una stagione nuova
E infinita…
Innato
Non significa né nato né morto ,
Ma lineare , senza separazione.
Noi guardiamo il mondo
Con gli occhi della vita generalmente
E la morte
Che viaggia nel percorso
Sperimenta qui
La mortificazione della separazione…
Lasciate
Anche alla morte
La stupenda visione di cui si può godere
Attraverso l’infinito
Attraversando
L’infinito dei vostri occhi…
Nella magnificenza
Della grandezza tutta ,
Due piccole pietre
Ai lati opposti dell’ universo
Un giorno
Potrebbero incontrarsi…
…Cosa stai ascoltando ora ,
Cosa cattura la tua attenzione…
Piano piano
L’immagine sfuocata si delinea…
Nel frattempo
Ne ascolto i passi avvicinarsi…
Ne sento il profumo e torno bambino…
Sogno di vederti
E piano piano l’immagine
Torna sfuocata…
I prossimi quattro brani vengono da “ essere galattici “ , opera non ancora pubblicata…
L’emozione di perdersi
Si svela leggera
Quando ti ritrovi…
Come attraversa
La luce del sole
Lo spazio “ vuoto “ del cosmo,
Prima di ritrovarsi rendendosi visibile…
La luce è come la mente,
Esprime all’infinito
Con illusoria perdizione,
Prima di ritrovarsi rendendosi visibile…
Sapere è intelligenza Ma saggezza è fare… Fare è umiltà ,
Concretezza della saggezza.
Trasmutazione metafisica
Di impulsi logico cognitivi
Inseriti nel tempo presente
Ma determinati da un passato ,
Più o meno recente che sia , E da un futuro sul quale
L’unico tuo potere
È lasciare che accada…
Momento dopo momento…
Fare è la saggezza del momento presente…
Oggi siamo
Consumatori di prove
Prove che ci dimostrino
Ciò di cui,
Siam combattuti nell’intimo,
Credere che sia…
Eppure,
Viviamo proprio per trovarci
Nell’intimo abbraccio di quei momenti…
…La materia è il fuoco ,
La materia oscura l’ossigeno…
…E noi siamo fuoco ,
Scintille infinitesimali
Della vastità strutturale
Della materia oscura…
…Parti frammentarli
Del firmamento ,
Trasportate dalla materia oscura…
Ecco, cosa significa
Essere galattici…
Infine due brani tratti da “ sentiero per le stelle “, un’opera in via di realizzazione. Colgo l’occasione per comunicare ad eventuali editori interessati di non esitare a chiedere i miei contatti.
“La vita esiste dal principio
Non vi fu mai un tempo privo di vita,
Non esiste un luogo che ne sia privo,
E i tempi bui in cui ne abbiamo dubitando
Stanno per finire…”
“La dimensione percettiva non è
Uno stato finito della materia.
La materia non possiede
La dimensione percettiva che esercita,
Ma è un mezzo creato
Per la sua affermazione…”
Bene, ora vi lascio, mi auguro abbiate gradito e vi invito a contribuire alla mia affermazione letteraria.
Grazie e a presto…