Maurizio Fodale - Poesie

Alla luna

Bella Soave
splendi leggera
tu sei la regina
di ogni mia sera
vanti bramosa
dei sogni dell’uomo
la tua arcaica luce
è il tuo più bel suono
ti guardo dal mondo
da ogni suo viale
sei sempre lassù
splendida e uguale
l’albero invecchia
l’uomo muore
ma tu quando sorge la notte
mia luna
sarai in ogni dove.
*


Il Pescatore

La pioggia cadeva sul suo volto
come il velo dei pensieri
incombe in ogni nostro ricordo
occhi da cui erano stati recisi
i petali dell’infinito
nel suo cuore danzavano galeotte
le ombre del suo passato
vascello il suo pensiero
che solca quei mari ambiti
dove a volte l’orizzonte
è troppo grande
e si confonde
con i fantasmi del tempo.
*


Mare autunnale

Echeggian perpetue
le onde del mare
sui monti sovrastan antiche fumare
salmastri profumi
si mischian ad arso legname
argenti sfavilli su creste lontane.
Un pescatore rammenda una rete
sgualcita dal tempo
come la vita
occhi grigi
riflessi di firmamento
come dune sfumate
dal tocco del vento
lampare da pesca
si sciolgono nel mare
dalle rive spumose
un gabbiano spicca a volare
solitario
riprende a migrare
l’autunno ritorna
con mille sapori
i caminetti ormai accesi
riscaldano i cuori.

*


Il sogno

È ormai sera!
Sull’orizzonte cala il sole stanco e assonnato
accompagnato da una rossa atmosfera di quiete
immerso nel mio pensiero e nella mia beatitudine
vengo turbato da un soffio di vento
che mi riporta al presente
alzo gli occhi al cielo
e scruto con stupore il sopraggiungere della notte
nel mentre l’aria si fa fresca
mi avvolgo nel mio silenzio
aspetto qualcosa che nemmeno io mi so spiegare
alzo nuovamente lo sguardo
e scorgo nel cielo l’ormai sopraggiunta oscurità
migliaia di occhi mi guardano da lontano
penso tra me e me quale sia il significato di tanta bellezza
subito vengo attraversato da un brivido
passa profondamente nell’anima
forse sarà questa immensità
che crea in me un senso di impotenza verso di lei
ma nello stesso tempo una voglia
di esplorare per far parte di essa.
a un tratto sento questo calore scivola via;
subito mi assale l’ansia
di riprovare questa emozione
che forse è la vita.
*


Gocce dal cielo

La pioggia bisbiglia
sui tetti sulle foglie
l’aria si fa fresca
il suo ritmo rallenta i cuori
ipnotizza la mente
molteplici note sulle foglie del bosco
che grande magia cade dal cielo!
la vita nasce da essa
la terra se ne disseta
l’immenso si nasconde
in ogni suo palpito.
*


Ascolta!

Ascolta!
il ricamo del vento tra gli alberi
come il tempo
intreccia la sua tela su di noi
ogni istante ci colma di esperienza
di promesse ,di rimpianti e di momenti
sempre sognati
ma mai spesi
quanti passi hanno fatto queste scarpe
quanti queste gambe
quante risate,urla, parole
silenzi hanno udito queste orecchie
quanti colori,volti, spazi immensi
quanti luoghi hanno visto questi occhi
quanto calore, freddo, dolore
ha provato questo corpo e questa pelle
il tempo passa
il nostro bagaglio di emozioni
ci lega ancor di più a questa terra
ai candidi sorrisi di chi ci ama
ai vizi di ogni giorno che ci rendono mortali
quale malinconia sapere il nostro cammino
verso un inarrestabile declino
portare un album di fotografie
raccolte in una vita intera
dove forse non vi è luce per rivederle
per questo ricorda più forte
ogni emozione
assapora il tempo che scorre
ama l’amore
ama ogni cosa che sappia
arricchire il tuo tempo
e vivi.
*


A papà

Ancora rivedo il tuo sorriso
ancora mi accarezza la tua voce
attimi
in mille luoghi da bambino
sfumati dal tempo
ma pieni di te
di noi
tu padre
amico sincero
tu dai consigli saggi
dalle scelte mai imposte
tu dal corpo e cuore forte
tu guerriero
contro un nemico invincibile
ancora sei tra queste mura
ancora mi aiutano i tuoi consigli
ancora mi da il tormento la tua assenza .
Ora sei nel vento !
non conosci ne sofferenza ne dolore
e torni tra gli angeli
dopo averci amato
con il tuo dolce silenzio
di chi ama oltre l’amore.