VIVI LA PIOGGIA
Pioggia, questa magnifica cosa.
Chiusi gli occhi,
fatti accarezzare il viso,
lascia che scopra i tuoi più profondi segreti.
Con se’ questa pioggia fine
porta un antico profumo.
Respiralo.
Assaporalo.
Lasciati prendere nella sua trappola.
Abbandonati al tempo.
Lasciati trascinare anche tu
nei profondi ricordi.
Ascolta il suo canto.
Vivila.
Porgile il cuore
e lei come per incanto
ti farà vedere le verità
nel profondo del tuo
cuore.
AGLI ANGOLI DELLA RAGIONE
Si narravano storielle proibite
agli angoli della ragione,
alle porte della realtà
antichi sussulti.
negli orecchi della realtà…
nel vento risuonava un arcaica canzone…
dove tutto era caos.
Ma c’era un desiderio
nell’acqua,
un amore perduto,
un amore che nemmeno le sabbie del tempo
ancora eran riuscite a toccare.
Nella profondità del mare
una luce di speranza
fece rumore…
Un primitivo silenzio si assaporò
sulla terra.
Attimi eterni si sprigionarono nell’aria.
Un vortice di passioni ci assalì
e, nel silenzio di una magica notte,
abbandonammo i nostri mostri.
A TE
A te…
a te dedico questo silenzio
che nel tremore
di un giorno proibito mi hai dato tutto…
a te io ora dedico un tramonto
un’emozione…
che risuonerà per sempre
nei miei silenzi…
a te dedico un sorriso
in un giorno qualunque
Ti dedico una notte di alta marea
dove il tuo profumo
arriverà fino a me
con le onde più alte…
A te ora dedico un pensiero
che hai colmato il vuoto
in una notte buia di dolore.
PARTENZA DA BINARIO 0
Il treno riparte, senza più fermate, senza più binari, la velocità aumenta, il buio illumina il viso. Il freddo cala su di noi, un altro mondo, un’altra realtà appare fuori.
Ghiaccio all’orizzonte, un velo gelido ricopre il terreno, e nel mantello nero due lune riflettono una luce rossastra.
Non capisco, provo a ragionare, strofino gli occhi ma tutto ciò non sembra sparire.
Sempre più veloci, sempre più freddo, le grosse ruote di ferro tagliano il ghiaccio, dietro noi una grande scia bianca. Il ghiaccio non regge, il treno sprofonda negli abissi dei ghiacci.
Un attimo e tutto sparisce, il silenzio mi assale, io continuo a cadere, solo il cupo rumore del ghiaccio si sente.
L’accecante buio mi avvolge, ed un secondo dopo piccole enormi galassie mi circondano. Ora riesco a vedere ogni cosa, vedo la terra, vedo ogni costellazione, accanto a me la stella polare, tutto è così magnifico. Silenziosa meraviglia è l’universo, un enorme vaso dove tutto può accadere.
Mi chiedevo dove portasse quello strano treno senza rotaie e alla fine
Sono cascato in un vaso di costellazioni, ove nulla ha più senso, ove solo il mio respiro è vivo.
Ora ho capito, quello era il treno dell’impossibile.
Binario 0; treno costellazione; destinazione universo.
SOGNO DI PRIMAVERA
Rincorreremo gli angoli di cielo,
ci perderemo tra mille galassie,
ci cospargeremo di sabbia dorata,
proveremo a fermare il tempo,
cercheremo di raggiungere l’orizzonte,
sogneremo di volare in un cielo nuovo,
vorremmo camminare su nuvole bianche
costruiremo un magnifico sogno
e sulla cima più alta del mondo
toccheremo la neve più pura.
In un magnifico sogno di primavera
i nostri occhi cambieranno.
Vedremo tramonti incantati,
toccheremo la magia del cielo,
su pianeti lontani ci incontreremo,
dove l’anima prende vita,
dove un oceano di passioni ci bagnerà.
ALL’ALBA DI UN TRAMONTO
Ero come immerso
in un idilliaco sogno ove tutto perfetto
era.
Il cuore mio non conosceva più tristezza.
Accanto a me
lei…
Lei e il suo amore.
Il suo sguardo mi scaldava,
il suo profumo riempiva il cuore mio,
la sua voce mi proteggeva.
Altro non desideravo.
Lei ed io…
all’alba di un meraviglioso tramonto
ci addormentammo.
CHIARO DI LUNA
Guardo questa luna alta nel cielo,
i suoi raggi, come frecce, mi trafiggono il cuore.
Mi parla di un tempo passato,
di antiche sensazioni,
di mille baci svaniti…
ed io sono qui ad ascoltarla,
ad ammirarla,
come dire… forse amarla…
Il cuore in un bellissimo scherzo si ferma,
ritorna a quei battiti persi nel tempo.
Forse non so,
nostalgia,
malinconia,
so solo che lui vuole ricordare
ed essendo padrone della vita mia
si ritorce nel tempo.
Per lui le regole non esistono,
per lui il tempo è solo un piccolo scherzo
che battere lui può.
Si ricomincia!
I battiti accelerati, le sensazioni, i profumi di quel tempo
che mi apparteneva.
I sorrisi le lacrime i baci
ora un raggio di luna sento che mi attraversa.
Non riesco, non posso!
Il ricordo mi affligge.
Bellissima lama lucente i ricordi mi fai sanguinare.
Il cielo sopra di me si annuvola e
questa luna nasconde.
Forse hai capito che il cuore mio facevi sognare
e come uno scudo mi vuoi proteggere,
non so se ringraziarti o meno
però so solo che quel re che in me facevi sentire
ora è morto.
La corona ha deposto nelle segrete del mio cuore
ed ora! Con ricordi lontani è prigioniera.
La speranza, di un giorno liberare i prigionieri, è forte,
ma non mi illudo
e con il cuore che ora sogna la luna
mi addormento.
PERCHE’?
Nell’ombra della notte più buia
la mia testa non si placa.
Mille domande,
mille pensieri
s’infliggono in un cuore cupo.
Rabbia…
Tormento…
Pugni s’infrangono su muri immaginari.
Non crederò a falsi ideali.
Proverò insistentemente a scalfire questa
triste realtà.
COME ORO SUL FONDO DEL MARE
Le mie mani stringevano le tue.
Nulla ci poteva sconfiggere…
Baci segreti tra le nostre labbra.
Abbracci proibiti sussurati tra noi.
Uragani di passioni ci travolgevano.
Tempeste di emozioni ci appartenevano…
In Mari inesplorati come pirati ci
Avventurammo.
Trovammo oro.
Trovammo antiche bellezze…
Tutto ci apparteneva…
Tutto era nostro…
Sogni proibiti…
Promesse mai dette ci giurammo…
Ma poi…
Mare di tempesta ci portò alla deriva…
I miei sogni come la più fragile perla si ruppero.
In un milione di emozioni mi abbattei.
In un milione di lacrime mi infransi.
Ed ora…
Solo come il più flebile luccichio dell’oro in
fondo al mare potrò vederti…
GRANELLI DEL TEMPO
Un sogno reale
In un universo passato
La clessidra del tempo si ferma…
Una grande pace invade le prote della ragione.
Tutto tace…
Le porte del sogno prendono vita e da esse
escono frammenti di ricordi.
Ricordi maestosi
Ricordi eterni
Una strada prende forma davanti a te…
Incominci a precorrerla
In quel preciso istante però
Venti sconosciuti
mai sentiti…
prendono vita…
quella strada che conduce alle porte del sogno
incomincia velocemente a sgretolarsi.
La polvere invade e oscura la vista…
Incominci a correre
ma è come non servisse…
La grande clessidra ricomincia a far cadere
quei maledetti granelli del tempo
Una grande nube di realtà si sta avviciando
Portando con se’ antichi fulmini di paure…
Sprofondi…
In quell’attimo…
che ti sembra eterno
tutto tace, non esiste più nulla…
il nulla ti circonda.
Fluttui in questo nero cosmico assordante.
La solitudine ti assale…
Continui a sprofondare.
La velocità aumenta.
In fondo le porte della ragione ti attendono.
Sprofondi
ma non riesci a farci nulla.
Non vuoi
Non cercavi di nuovo la reatlà
Volevi varcare le porte del sogno
Vivere mondi lontani
Vivere amori proibiti…
Ciò che vogliamo realmente non è altro che
una maschera di ciò che vogliamo nel nostro
sogno…