Miriam Carminati - Poesie

Tempo

Sei il mio tempo
mi dirigi a suon di note
come il Valzer ed il Tango
Mi accompagni assecondando
ritmi incerti e indecisi, verso
quel tempo scandito sin dall’inizio
dal tuo spartito.
Aleggio tra le tue note
consapevole dell’illusione
nel credere che tutto dipenda
da una mia decisione.
Paura di quel che non conosco
mi lascio trasportare dalla ragione
per non cader nel vuoto
della mia abnegazione.

Miriam Carminati


 

Atomi

Siamo noi
Atomi nell’Universo
Che viaggiano
Nel tempo perso
Alla ricerca
Del proprio nucleo
Dove poter depositare
Particelle d’amore
Che si attraggono e
Respingono nel vano
Tentativo di creare
Quello che ad occhio nudo
L’uomo non può accettare

Miriam Carminati


 

Chiave

Non negar il tempo perduto
più non torna se non goduto
Forte e chiaro il suo richiamo
oltre oceano cavalca il tuo pianto
Inondando la tua persona
in solitudine non più sola
Sciolta in acque a te chiare
cerchi disperatamente
l’invisibile chiave…

Miriam Carminati


 

Specchio

Riflessa nello specchio
non riconosco chi di fronte
mi appare
Libere nell’aria molteplici
identità si susseguono
per andare od essere
chissà…
Quanti volti ancor dovrò
oltrepassare prima di poter
trovare quello mio reale
per cui una vita ho passato
a cercare
Non son io a decidere
il mio percorso, se a tutt’oggi
ancor non mi conosco…

Miriam Carminati


 

Orizzonte

Cerco nell’orizzonte
l’infinito tuo amore
Che mi sappia far
volare alto in ogni
sua sfumatura
ad indicarne la
sua natura
Attendo
nel silenzio
del sospeso assenso
il tuo dolce navigare
verso colei che più
non sa aspettare

Miriam Carminati


 

Vento

Il vento sorregge
Il mio pensiero

Che fiero se ne va
Dove lui condurre
Lo vorrà
Strade sterrate mai battute
impolverate storie sconosciute
Imbevute di compassione
travestite forme d’amore
Dal sapore speziato
si lasciano inspirare e sorseggiare
Lasciandomi l’illusione o verità
Del vissuto un attimo fa…

Miriam Carminati


 

Tempo infinito

Mi spengo nel silenzio
di un tempo infinito
Ascolto quel che non conosco,

respiro la vita di altri, per capire
e provare quel che di riflesso
ognuno di noi appare.
Sempre di più mi inoltro
in un profondo galleggiare
alla ricerca di chi o che cosa
sappia nutrire una mente curiosa,
lasciandola sazia ma mai appagata
perché possa continuare in quella
sua corsa dannata.

Miriam Carminati


 

Ordito

Sciolgo la trama
del mio ordito
Colori e intarsi
si sovrappongono

a formare un mosaico
di emozioni
A volte fitti a volte radi
ma sempre unici
nella loro geometria
confusa e definita
che va a intrecciare
la mia vita.

Miriam Carminati


 

Vestito

Rivestita di quel
che di me resta
attendo quel
che mai verrà
Perché già vissuto

in un tempo
ormai passato
che mai ritornerà.

Miriam Carminati


 

Voce

Cercherò
con tutte le mie forze
di trattenere la tua voce
Perché non possa
scivolare via
lasciandomi sola

con la mia nostalgia
Vitale il tuo parlare
nutre quella parte di me
che non sa stare
in disparte ad aspettare
Mai tante parole
han saputo coltivare
con tanto amore
la terra dove poterle depositare
e un giorno non lontano
poterle ritrovare…


Le Tue Parole

Le tue parole
hanno smosso
terre aride
private del
loro pensare
Le tue parole
hanno raggiunto
abissi inesplorati
ancor vergini
al mio pensiero
Le tue parole
dolci e fluide
han saputo
districare nodi
da lungo tempo
abbandonati
Le tue parole
mi han tolto
da quel torpore
che per lungo tempo
mi ha impedito
di vivere.


 

Trappola

Ho permesso
che leggessi
i miei pensieri
Abilmente
sei entrato
e nel mio mondo
ti sei relegato
Ostaggio
dei tuoi pensieri
vano il tentativo
di fuggire
Quand’anche tu
prigioniero del
mio sentire.


Sorgiva

La tua bocca
una sorgiva
Attende trepidante
la bocca mia
Labbra melograno
non aspettano invano
Le forze mi abbandonano
l’emozione mi invade
Mi abbevero
del tuo sapore
Mi disseto
del tuo amore.


 

Prigionia

Pensiero che alberghi nella mente mia
attendi impavido la libertà per la follia
Alte mura cingono il tuo passaggio
impedendoti d’esser abile selvaggio
Poco tempo ci resta perché
possa essere gran festa
Corri corri e non ti voltar indietro
ovunque vi son insidie
che ti stan dietro
Prendi forza e coraggio
sapendo andar oltre
quel retaggio…


Abisso

Sprofondo nell’abisso
Scruto l’eco
del mio silenzio
Ascoltando
il mio respiro lento
Buio infinito
Tutto fa attrito
Precipito
nel mio vuoto
nel mio nulla
Sempre più giù..


 

Amami

Amami
come tu solo sai
cercar l’inizio di ogni
fine perché mai possa
trovar rovine
Amami
come tu solo sai
far perdere la ragione
perché possa concedermi
senza timore
Amami
con avidità e bramosia
perché possa la mia follia
vivermi dentro e non lasciarmi
più andar via.


 

Battito Improvviso

Cerco una via nel tuo cuore
tra fiumi tinti di rosso ed impervi percorsi,
mi perdo a cercar il senso della mia esistenza
nella tua consistenza.
Un ostacolo si presenta alla porta
e non mi accorgo della chiave di svolta
Attonita percorro il giro del tuo mondo,
senza accorgermi fino in fondo
di quel battito improvviso
che lentamente mi libera dai tuoi pensieri
lasciandomi andare
dove solo tu vorrai.


 

Ombra

Nel buio della stanza
cerco la tua ombra
Furtiva si aggira
in attesa
della mia presenza
Mi specchio nelle tue paure
riflettono le mie incognite
Compagne da sempre
solo ora riconosco
la Tua appartenenza,
che vive e dimora
dentro di me


 

Sensi

Il piacere che ci avvolge
incanta i nostri istinti
…mettendo loro
invisibili catene
…per continuare
a soggiacere…


 

Emozioni

Sopraggiungono emozioni
che d’improvviso mi rigano
il viso, impregnate di ricordi
mi riportano dove il vuoto c’è
per riempirlo
di quel che è rimasto di me…