Mi chiamo Miriam Matteo e sono nata a Marino  , il 17/08/1967, .

Non ho avuto una vita facile,  sposatami molto giovane ho avuto tre figli. Attualmente convivo  e recentemente  ho subito la perdita di mia figlia Giulia, di anni 22. Proprio lei, un anno fa, mi spinse a rendere pubbliche le mie poesie , ma io per timidezza ed insicurezza ho sempre evitato. Dopo la sua morte ho sentito piu’ forte il desiderio di scrivere e per lei ho deciso di partecipare al Concorso.

Quasi tutte le mie poesie parlano di lei, del dolore di una madre, della caducità della vita, di come l’amore sia la sola forza che spinge l’uomo a sopravvivere anche di fronte a dolori insormontabili, e per me, l’ amore per il mio compagno e gli altri due figli sono la mia spinta motrice, grazie a loro  , attraverso il dolore di mia figlia, trasformo le mie emozioni in parole.