Patrizio Blonda - Poesie

L’ANGELO CUSTODE (31/01/2018)

 

L’Angelo custode, tu forse non lo sai

È sempre accanto a te, non ti abbandona mai.

Da quando tu sei nato, è sempre lì al tuo fianco

Forse non te ne accorgi, ti segue, senza chieder nulla in cambio.

Quando tu ti addormenti, Lui vigila il tuo sonno

Cancella i tuoi tormenti, e li trasforma in sogno.

Lui non si fa vedere, è lì, presente e attento

Ed è felice solo quando tu sei contento..

No voltarti a cercarlo, tanto non lo vedrai

Ma quando soffri cercalo, ti rinfrancherai,

e quando morirai, Lui non ti lascerà solo

e verso il Paradiso, dell’anima tua accompagnerà il volo.


 

8 MARZO (08/03/2018)

 

E’ la festa della donna, l’Otto Marzo
e tanti maschi corron a comprar mazzo,
sia esso di mimosa, oppur con rosa
tanto per dirLe quanto è “meravigliosa”!!
Peccato che poi quando, il giorno dopo,
s’alzano senza il riscontro al loro “scopo”,
dimenticano quanto detto e, poco a poco,
riprendono ad offender, oppure ancora peggio
a calci e pugni riprendono l’ “oltraggio”.
Magari, forse, sarebbe molto meglio
non regalare fiori, per quel giorno
e portargli rispetto tutto l’anno!
In fondo, basta poco per essere felici
una carezza, un buongiorno, una sera con gli amici…
Oppure, ancora meglio, COCCOLARSI
per non dimenticare quanto è bello… AMARSI!!!!!!


 

La Fede (19/03/2018)

 

Quando ti senti solo, un po’ abbattuto,

il pensiero che vaga, nell’aria, come sperduto,

guarda e rimira il cielo, solo con l’occhio del cuore,

e scoprirai, tutto intorno, solo amore!

Nel verde dell’erba, nel marrone della terra

Nel rombo del tuono, o nel calor del sole,

nell’albero brullo, oppur con tante foglie e fiori,

nel profumo delle rose, o ancor delle magnolie,

nel sapore delle mele, dell’uva, di fragole e ciliegie;

e sentirai scappare via le offese

che ti hanno fatto nell’anima e nel cuore

e tornerai a sorridere, ti sentirai migliore

scoprendo, imperdibile, la FEDE NEL SIGNORE!


 

La Speranza (19/03/2018)

 

Quando ti alzi dal letto, la mattina,

guarda nel cielo, chi ha preso il posto della Luna;

inizia un nuovo giorno, nuova avventura

che ti vedrà impegnato, tutto il giorno, fino a sera!

E quando stanco, la sera tornerai nel letto,

da solo o in compagnia,

avrai nel cuore Speranza duratura,

che Dio ti doni domani, altra avventura!

E così sia!


 

La Carità… (19/03/2018)

 

Si chiude, almeno sembra, trilogia

Che tanta gente nemmeno sa, che cosa sia.

La Fede, la Speranza, la Carità…

Se non le provi, più dura è la realtà!

La Fede, unico carburante per il cuore,

La Speranza, per vivere felice, senza troppo dolore,

la Carità, forse la più dura, perché vuol dir rispetto

sia verso il ricco, che verso il poveretto

sia esso bianco, giallo oppure nero

perché son tutti uguali, e non sembra vero!

Fai tu del bene, e bene tu riavrai

Rispetta gli altri, rispetto riceverai.

Però, se non ci credi ancora

Rivolgi a Dio, profonda, una preghiera

E la risposta avrai, unica e assai sincera!


OMAGGIO AD AREZZO (26/09/1979)

 

Chiusa “Intra Tevere et Arno”, scrisse un gran Poeta;

intorno le tue valli, sdraiata come piacente donna al sole,

“si tanto bella, all’occhio che la guarda, appare”.

Non sono mie parole, ma di un altro

Che ti descrivono, Arezzo, mentr’io ti guardo!

Il Duomo, col campanile proteso verso il cielo

Che ti sovrasta, fiero, tutto il giorno,

dall’alba della mattina, fino al tramonto

quando il sole ti colora di Amaranto,

e guarda la città antica, racchiusa tra le mura

i quattro tuoi quartieri, a raccontar la storia!

E gli abitanti della terra natia assai orgogliosi,

mai sottomessi, sempre liberi e mai domi,

‘si tanto da meritar di portarsi addosso,

regalato dal Poeta Sommo, e mai rimosso,

l’appellativo di BOTOLI RINGHIOSI!

Di questo io mi vanto, questo io racconto

Da quando quel 9 agosto mi accogliesti

Ad ascoltare i primi miei vagiti

Dalla mente e dal cuore mai rimossi, né dimenticati!


DEDICATA AL FERRO

 

Lorenzo il nome con cui l’han segnato
Ferrini il suo cognome, che ha trovato
ma per tanti come FERRO E’ CONOSCIUTO!
Arguto, fiero, becero, incazzato
non son difetti, ma pregi che lo fanno schietto,
questi suoi sentimenti che c’ha dentro
all’anima sua così vera e trasparente
per questo piace a tanta, tanta gente!!!
E io, che allo stadio t’ho incontrato
sono contento di averti ritrovato
e insieme a tanti amici, gridarti finalmente
sempre con noi, FERRO, BENTORNATO!!!!!


UN UOMO VERO, UNICO, SINCERO! 07/04/2016

 

Il calcio non è fatto sol di vincitori

Ma tanti sono i fieri condottieri

Che anche se perdon, restan sempre fieri

Di ciò che han fatto, perché son uomini veri!

Loro ci metteran solo la faccia

Difenderanno sempre a spada tratta

Quelli che invece spendono parole

Ma per “orgoglio” non lasceranno traccia!

Spesso nei fatti, e non nelle parole

Si riconoscon le persone vere!

Se vincono, lì intorno son schiamazzi

Se perdono? Le prime che strapazzi!

Ma in fondo ciò che conta è la coscienza

Di lavorare al meglio… poi pazienza

Se intorno a te, non c’è riconoscenza!

Si lavora, sempre, per campare,

al servizio di tutti, ma mai schiavi

per questo corron liberi, i pensieri!

Mai leccan il culo, mai fan salamecchi

La gente sempre, fissa, va guardata in occhi

Che la fronte, orgogliosa, mai s’abbassa

Son gli altri a camminar a testa bassa!

Gli uomini fieri, in vita mai, forse un rimpianto

Forse lo senton se lascian l’amaranto

L’unica maglia c’han veramente amato

Che porteran nel cuore, finchè dentro loro c’avran fiato!

A Chi li han sostenuti, saluti con affetto

Per quelli invece che li hanno osteggiati

Non senton odio, né nutrono rancori

Perché son nati e moriran signori!


Speranze per un nuovo Arezzo

 

Inizia un nuovo anno per l’Arezzo,

i dubbi dai, togliamoli di mezzo,

e allora giocatori e allenatore,

del ritorno fate un gran girone!

Cominciamo dall’ultima di andata,

segnino ancora Cori e Tremolada,

e il buon Baiocco lasci, un’altra volta,

inviolata e protetta la sua porta!

Corrano in campo i nostri undici alfieri,

forza Capece, e forza Gambadori,

è giunta l’ora, giusta ed indefessa,

che gli attributi escan tutti fuori!!!

C’è Panariello, centrale con Milesi,

Madrigali all’esterno con Carlini,

Monaco senza saio fiero al centro,

per gli avversari un muro di cemento!

E Feola allora una gran partita

Che la battaglia non è mai finita,

Masciangelo là in fascia, un motorino

E diamo il bentornato a Sabatino!

E non si sentano, però meno importanti

Ceria, Brumat, Mariani e Calabrese,

saran chiamati, dovranno essere pronti,

e dimostrar che sono dei guerrieri

di cui i tifosi possano andar fieri!!!!

Con Bentacourt e Defendi ormai guarito

Cominciamo dal Rimini,

a dargli il BENSERVITO!!!

Gli altri saran ceduti,

per altri lidi certo partiranno,

ed altri giocatori arriveranno

a coronare, in fondo, un nuovo sogno!!!


L’ATTESA… IL TORMENTO… IL SOGNO (23/02/2018)

 

Son giorni tristi, questi, per l’Arezzo,

che i romani han trattato con disprezzo!

Continuano a giocare, a vender e ricomprare

Ancor non han capito ch’è giunta l’ORA DI PAGARE!

Non è più tempo di piangere, ma di lavorare

La soluzione c’è … andiamola a cercare;

ora che la partita è stata rinviata

abbiamo la certezza che non è ancor finita

con l’aiuto di TUTTI si torni a nuova vita!

Il sole è sorto, pure stamattina,

la morte, già annunciata, è un po’ meno vicina;

avrei voluto, certo, più democrazia

ma l’urgenza, d’altronde, tutto porta via!

Ora bisogna assolutamente “FARE”

Perché tra dieci giorni si possa ancor giocare!

L’unica nota lieta che trovo nel tormento

Che i nostri figli possano coltivare, ancora, il loro sogno,

ed essere ancora e sempre dei “PICCOLI AMARANTO”!!!