POLVERE
Polvere sul ritratto di un amore ingiallito,
polvere sul diario di un amore incustodito.
Polvere sulle speranza di domani,
che come sabbia al vento volan via dalle mie mani
Polvere che offusca ripetutamente ogni mio pensiero,
inaridisce il cuore ed ogni desiderio
Polvere nient’altro che polvere per me sarai
guardando indietro i giorni che non torneranno mai.
Renata Ferro
NOSTALGIA
Malinconia tristezza e nostalgia
di quella voglia di viver non più mia,
di quell’età della spensieratezza e dei colori
che tutt’attorno mi coprivan di bagliori.
Ogni giorno il cielo era sereno
e senza piover vi era arcobaleno,
oggi invece la pioggia lenta scende
ed ogni goccia mi offusca assai la mente.
Tutto è maltempo tutto è grigio e nero
e quel passato non mi sembra vero,
pare lontano da me mille anni luce
e ad un solo pensiero mi conduce.
Dio quanto vorrei poter tornare indietro
guardare il mondo con gli occhi da bambina,
con la rilassatezza fin da quando è sera
che poi ritrovi l’indoman mattina.
Ma adesso quei bei giorni son passati
e per riviverli anche un solo istante,
osservo i mie tre figli spensierati
e vivo la giornata andando avanti.
Il mio segreto per gioire ancora
sta nell’assaporar la vita ogni momento,
Affinché tutto rimanga come allora
un grande incanto dentro il firmamento.
Renata Ferro
NON SEI QUI
Dove sei
non ti sento,
sfuggi i miei sguardi
e il tuo profilo al vento.
Ti sento lontano
vorrei sfiorarti,
sfuggi il mio tatto
non posso accarezzati.
Mi manchi tanto
resto a pensare ,
son qui ti aspetto
quando vuoi tornare.
Renata Ferro
LORENZO
Ti osservo, nel trascorrere dei giorni
mentre gioioso raggiungi i tuoi piccoli traguardi.
I primi passi, le prime parole,
i tuoi disegni che prendono forma.
La vita nuova…
Sei tu che la colori,
anche con i tuoi piccoli capricci.
Sei tu che le dai un senso,
affinché venga vissuta.
Ti osservo e poi sorrido.
Ogni cosa è meraviglia per i tuoi occhi,
per te è magia un arcobaleno.
Ammiri il sole, la pioggia
l’acqua, il mare, la sabbia
i monti, la neve o l’immenso cielo.
E col nasino all’insù
ridi e gridi nel vedere la tua stella cadente
che un ditino alzato
indicava nella notte di San Lorenzo.
Renata Ferro
FEDERICA
A piccoli passi incerti,
ti sporgi alla finestra del mondo.
Per adesso è ancora il ” tuo” mondo,
fatto di paesaggi incantati,
principi e fate, castelli e regine.
Ed è dolce guardarti.
Allevia ogni dolore.
Cancella e sana ogni ferita.
Guardarti fa di me una persona nuova,
mi regala la speranza.
Il tuo è un mondo magico,
fatto ancora di sogni e d’amore.
Renata Ferro
DESIDERIO
Vorrei che i nostri occhi brillassero nel buio,
vorrei che i nostri corpi si abbandonassero nell’amore.
Vorrei un abbraccio tenero,
una dolce carezza.
Vorrei provare ancora l’emozione
che regala un sentimento profondo
quando diventa materia.
che sfiora,
che scalda,
che arde nel cuore,
che rende vivo ogni essere.
ma che si perde talvolta sciogliendosi come la neve al sole.
Renata Ferro
CUORE DESERTO
Solitudine,
vuoto dentro,
come sabbia nel deserto
arida e inerte,
senza vita.
Desiderio di essenza,
di nutrimento,
di luce,
ma solo buio e sete
che non cessa di esistere.
Renata Ferro
ANIMA VUOTA
Un vuoto nell’anima ,
il buio nel cuore,
è il sentimento in mancanza d’amore.
Desiderio d’affetto e di sentirsi amati,
come girasoli dal sole riscaldati.
Quel vorrei ma che non posso avere,
è una carezza che mi scaldi il cuore.
Renata Ferro
AMARA DELUSIONE
Tenera è l’età dell’innocenza,
sincerità che splende negli occhi.
Volti avvolti nel candore,
purezza di chi non conosce bugia.
Ma vana è la speranza che nulla cambi un giorno,
poiché gli eventi e il tempo
giocano contro l’innocenza originaria della vita.
Lasciando un vuoto nell’animo,
tristezza nel cuore,
e un’amara delusione nel profondo.
Renata Ferro
ALESSIO
Stai dormendo
accarezzo la tua rosea pelle,
sei così candido e puro.
Il tuo respiro è lento, caldo.
il tuo profumo è inconfondibile
ti riconoscerei fra mille.
Pian piano apri gli occhi
non hai parole ma sguardi.
Ti prendo in braccio e ti porto al mio seno.
Mentre ti nutri dell’essenza di madre
torni a dormire
ed io ad ammirati.
Renata Ferro