L’amore vedi
L’amore vedi
È un susseguirsi di parole.
È il saper amar
con un filo di voce
l’anima voluta,
sperata,
cercata,
trovata tra le labbra premurose
di un sentimento cosmico
perduto.
L’amore è
il germogliare di nuovi respiri
un fremere di gemiti
un’armonia di anime
tra le soffici carni
scaldate da un’esile sfiorarsi.
E brucia il soffio vitale
che ritornato
da un vortice di passione
ritrova la via, tra i petali di un cuore spinato.
L’amore vedi.
Lui
Lentamente il ricordo
di un inverno gelido
ritornava.
Scolpita, l’anima
tra mille petali
cercava la luce,
mentre sinuosamente sbocciava
tra le Tue labbra.
Lui,
che continuava a fiorire
tra i sentieri di altri boccioli,
che spezzava ogni soffio vitale
germogliava tra le vie spinose
di un paradiso qualsiasi.
Lui,
che aveva
la scia degli astri
infuocava
anche il tulipano
più candido.
Lontana dal suo calore
l’anima perdeva l’ardore,
gelata,
restava a fissare
in quei pianeti
anche l’ultima cometa
spegnersi.
Il cuor
lentamente smarriva la scia
per l’amor.
Baciata dal Sole
Baciata dal sole,
Baciati da sola,
dove le onde sfiorano
la sabbia,
Tu sfiorami
con le tue labbra,
in queste notti estive
tu pensami.
Pensami
In un sorriso ingenuo,
tra le onde del tuo cuore,
dove solo la schiuma
separa i nostri tocchi,
i nostri sguardi
i nostri respiri corti
come onde fragili
sfiorano
I nostri ricordi.
Una finestra per le vie del cuore
Tra le vie dei corpi
Ti perdevi,
Mi perdevo.
Tra i sentieri dell’anima
respiravo,
Nelle tue labbra
sbocciavo.
Nel giardino spinoso
smarrisco gli ultimi istanti
di un amore sanguinante.
Lentamente le ore
passavano,
Solo
Il respiro
Restava nel cuore.
Tempesta
E come mare in tempesta
ti scagli contro l’anima
la Mia,
Che oramai è solo
spuma trasparente
vuota,
quasi inerte
sulla riva del cuore.
La Mia
che oramai è sola
senza quel dolce naufragar
dei Tuoi sguardi.
Ti volti
verso altre
rive,
Ti rivolti
e ti lasci cullare
dai baci della notte.
Resto
adesso,
nelle rive
dei tuoi sogni
dove ogni onda
non troverà più
gli stessi scogli.
Liquore amaro
Oscillo nel cuore
della notte
Ubriaca di
Sentimenti,
di Te.
Sprofonda
quel soffio vitale
nel liquore amaro
dell’amore,
bruci.
Crollo
nei sentieri dell’anima.
Sola
Cerco l’ardore
In uno sguardo
Oramai
Distante da ogni Tua
Scintilla.
Di quel soffio vitale
rimase
soltanto la scia
per le vie di Siena.
Lontana dal Tuo odore
anelo ora, l’ultimo respiro
spersa in un sentiero.
Brucia
anche il cuore
d’amore.
Candy
Lasciati inebriare
Dal suono della sua risata
Come fosse l’ultima occasione
Per vagare
O forse anche per oscillare
Fra il dolce sussurrare
Delle sue labbra.
Oh Darling I’ll kiss your eyes.
Lasciati salvare
Da uno sguardo
Che ti sfiora l’anima
E ti fa sussultare.
Persa fra gli astri
Dei suoi occhi
Ritornerai a brillare.
Resta con Me
Resta con Me, Resta, Resta qui con me
ora qui e per sempre,
Resta, Resta, Resta, ancora qui con me.
Adesso non so più cosa fare senza di Te
Ho bisogno dei tuoi baci
Ho bisogno dei Tuoi abbracci
Ho bisogno di Te.
Ora, sei un pensiero fisso
non faccio altro che pensare a te.
Ti prego resta ancora qui con me.
E quando mi ritorni in mente,
mi prometto di non piangere
mi chiedo il perché della mia esistenza
adesso che sento così tanto la distanza
non so più cosa aspettarmi dalla vita
e mi domando se c’è un Dio dietro tutto questo.
Adesso che sono qui, in questo momento
della mia vita
mi prometto di non ricadere
ricadere
nei miei sbagli.
Resta, Resta, Resta, qui con me
ora qui e per sempre
Resta ancora qui con me … .
Parigi
Ora che le nostre anime
lontane si cercano
e le nostre menti sono vicine,
le strade si ricoprono di quei gigli
che portano via i nostri figli.
Che portano via i nostri amori
ora che fuori
i nostri giardini piangono i fiori
ora che i nostri cuori
rimpiangono i loro eterni amori.
Amori che rimarranno per sempre
come anime sole
in quei giorni a Parigi
dove il sole ardeva i nostri cuori.
Siena
Resti,
O Siena
Nell’animo di una Piazza
Oramai
Impressa nei nostri ricordi.
Illumini,
Con le Tue Contrade
Infiniti respiri.
Tu Siena
Corri,
Ora più che mai
Tra gli animi fragorosi.
Richiami con i tuoi cori
anche i cuori più stranieri
che in te scoprono una casa
O meglio una fortezza.
Intrepidi
I giardini sbocciati
Attendono il richiamo dei tamburi
per le vie
Tu Siena, Vivi.