Robertino Morelato - Poesie

“ SENZA TE “

 

Una belva assassina

giunta dagli inferi

ti sta portando via da me

e non so il perché…

ed il mio cuore trema

solo al pensiero

di un giaciglio vuoto e freddo

senza te

mi stai lasciando solo

portando via con te

il sole la luna e le stelle

cosicché il cielo nel mio cuore

non sarà mai più lo stesso.

Ma io non ti perderò

seguirò la tua luce

come i magi la stella cometa

perché tu amore mio

non sarai lontano

ma lassù in paradiso

tra le braccia di Dio

e ti ritroverò

nell’alba di un nuovo mondo

un mondo senza il male

nell’alba di un nuovo giorno

un giorno di Natale.


 

“ SEI TU POESIA “

 

È una crisalide

chiusa nel tuo cuore

 

cerca la luce

cerca il sole

cerca un fiore

 

l’amore la riveste

di arcobaleno

e la profuma

di terra e di cielo

 

e dal tuo cuore

vola via

una farfalla meravigliosa

tanto che ogni cuore

si aprirà

come il calice di un fiore

per riceverla

 

sei tu poesia.


SULLE TUE SPINE

 

…e nel tuo vento

sento le tue carezze

e le dolci note

di un`arpa

che suona nel deserto

melodia intrisa di emozioni

rimembrar di lontane sensazioni

…e profumi d`estasi sospese

a fili doro e d’argento

intanto di una rosa senza tempo

scrigno d’amore senza fine

ché dolce il mio sanguinar

sulle tue spine.


TU CRISTINA

 

Sei volata in cielo poco più che una bambina

la più brava buona e bella tu Cristina

bella come l’Aurora di un sole nascente

che prima dell’alba era già un sole morente

nel tuo piccolo cuore c’era una belva dell’aldilà

che si mangiava tutto il tuo sangue senza pietà

un sole bambino là sulla croce un sole nascente

e un fuggente destino che ha fatto di te una stella cadente

tu Cristina anima buona una stella di Dio

tu Cristina sei sempre là nel cuore mio

tu Cristina là sulla croce in tenera età

tu Cristina là nel mio cuore per l’eternità


Lento è il tuo cammino

padre mio

e curvo l`esile tuo corpo

consumato dal tempo

monumento di mille battaglie

 

Nel tuo cuore

il profumo dei campi di grano

il sole di estati infuocate

il freddo di gelidi inverni

ricordi sbiaditi di un tempo lontano

e speranze ormai spente

e sogni spezzati da bruschi risvegli

 

Ma nei tuoi occhi

padre mio

brilla una luce infinita

la luce di Dio

la luce

che mi ha donato la vita.


PICCOLA MONICA

 

Nel volger della sera, sui sentieri della vita

ho incontrato te piccola Monica

un candido fiore sull’argine

del grande fiume della speranza

tu piccola Monica

sei partita nel sole d’agosto

su di una strada di luce

e sei volata su di un’onda d’amore

là dove ti porta il cuore

in un mondo lontano

per ritrovare te stessa

e in quel mondo lontano

nel sole d’agosto

hai stretto sul tuo cuore

un fiore come te

ma di un altro colore

cosicché hai capito chi sei

da dove vieni e dove vai

e hai capito che gli altri siamo noi.

 

Quanto sei grande tu piccola Monica

lo sa solo Dio

e il fiore di mondo lontano

un fiore stretto sul tuo cuore

un fiore come te soltanto …soltanto…

di un altro colore.


SOLO PER ME

 

Nel volger della sera apro quel cassetto

ove con cura hai riposto le nostre lettere d’amore

di quando fui chiamato militare

le leggo attentamente una ad una

e solo ora mi rendo veramente conto

di quanto è grande il tuo amore per me .

 

Ogni foglio è una melodia che tocca il cuore di Dio

ogni foglio è una poesia

che mi fa piangere come un bambino

in ogni foglio avevi già scritto il nostro destino.

tu eri così bella ma avevi occhi solo per me

in questo mondo pieno di gente

tu mi volevi solo per te.

 

Tu le hai conservate con cura

poiché in una sera d’autunno

io sentissi ancora il tuo canto

la celeste melodia d’amore

di un violino che suona nel deserto

il tuo Divino Canto d’amore

solo per me.


IL MISTERO DELL’AMORE

 

Che ne sarà di una preghiera

che tocca il cuore di Dio…

che ne sarà di un cuore

fatto di luce e di poesia…

che ne sarà di un amore

così intenso da togliere il respiro

così lontano eppure così vicino

da sentire il profumo e coglierne l’essenza

così forte, grande, immenso,

tanto da svuotarmi di me

per riempirmi di te.

 

Che ne sarà di noi è una magica poesia

scritta con polvere di stelle

nella notte del mio cuore

avvolto nella luce di un mistero

 

Il mistero dell’amore.


ROSA DI LUCE

 

Erano le tenebre

e… nulla più.

 

Cercavo la luce

ma non la vedevo

ero nelle tenebre.

 

Cercavo in me di non lasciare

che le cose di questa terra

oscurassero ancor più

il tuo candido cuore.

 

Rosa di luce

ama e perdona…

vola alta oltre

le bianche nubi

e mentre ero nelle tenebre

la tua voce mi cercava

udivo la tua flautata voce

enunciare il mio nome

lassù nell`immenso cilestrino.

 

Poi… la luce prevalse

ed ora …siamo una cosa sola

io e te

sole della mia vita.


MADONNA POESIA

 

Non essere triste

“ Madonna poesia “

poiché quand’anche

uno solo

di tutti i miei fratelli

più piccoli

potesse ritrovare il sorriso

dentro una lacrima

che sgorga

dai tuoi occhi

Io ti farò dono

di tutte le stelle

del firmamento.