“ SENZA TE “
Una belva assassina
giunta dagli inferi
ti sta portando via da me
e non so il perché…
ed il mio cuore trema
solo al pensiero
di un giaciglio vuoto e freddo
senza te
mi stai lasciando solo
portando via con te
il sole la luna e le stelle
cosicché il cielo nel mio cuore
non sarà mai più lo stesso.
Ma io non ti perderò
seguirò la tua luce
come i magi la stella cometa
perché tu amore mio
non sarai lontano
ma lassù in paradiso
tra le braccia di Dio
e ti ritroverò
nell’alba di un nuovo mondo
un mondo senza il male
nell’alba di un nuovo giorno
un giorno di Natale.
“ SEI TU POESIA “
È una crisalide
chiusa nel tuo cuore
cerca la luce
cerca il sole
cerca un fiore
l’amore la riveste
di arcobaleno
e la profuma
di terra e di cielo
e dal tuo cuore
vola via
una farfalla meravigliosa
tanto che ogni cuore
si aprirà
come il calice di un fiore
per riceverla
sei tu poesia.
SULLE TUE SPINE
…e nel tuo vento
sento le tue carezze
e le dolci note
di un`arpa
che suona nel deserto
melodia intrisa di emozioni
rimembrar di lontane sensazioni
…e profumi d`estasi sospese
a fili doro e d’argento
intanto di una rosa senza tempo
scrigno d’amore senza fine
ché dolce il mio sanguinar
sulle tue spine.
TU CRISTINA
Sei volata in cielo poco più che una bambina
la più brava buona e bella tu Cristina
bella come l’Aurora di un sole nascente
che prima dell’alba era già un sole morente
nel tuo piccolo cuore c’era una belva dell’aldilà
che si mangiava tutto il tuo sangue senza pietà
un sole bambino là sulla croce un sole nascente
e un fuggente destino che ha fatto di te una stella cadente
tu Cristina anima buona una stella di Dio
tu Cristina sei sempre là nel cuore mio
tu Cristina là sulla croce in tenera età
tu Cristina là nel mio cuore per l’eternità
Lento è il tuo cammino
padre mio
e curvo l`esile tuo corpo
consumato dal tempo
monumento di mille battaglie
Nel tuo cuore
il profumo dei campi di grano
il sole di estati infuocate
il freddo di gelidi inverni
ricordi sbiaditi di un tempo lontano
e speranze ormai spente
e sogni spezzati da bruschi risvegli
Ma nei tuoi occhi
padre mio
brilla una luce infinita
la luce di Dio
la luce
che mi ha donato la vita.
PICCOLA MONICA
Nel volger della sera, sui sentieri della vita
ho incontrato te piccola Monica
un candido fiore sull’argine
del grande fiume della speranza
tu piccola Monica
sei partita nel sole d’agosto
su di una strada di luce
e sei volata su di un’onda d’amore
là dove ti porta il cuore
in un mondo lontano
per ritrovare te stessa
e in quel mondo lontano
nel sole d’agosto
hai stretto sul tuo cuore
un fiore come te
ma di un altro colore
cosicché hai capito chi sei
da dove vieni e dove vai
e hai capito che gli altri siamo noi.
Quanto sei grande tu piccola Monica
lo sa solo Dio
e il fiore di mondo lontano
un fiore stretto sul tuo cuore
un fiore come te soltanto …soltanto…
di un altro colore.
SOLO PER ME
Nel volger della sera apro quel cassetto
ove con cura hai riposto le nostre lettere d’amore
di quando fui chiamato militare
le leggo attentamente una ad una
e solo ora mi rendo veramente conto
di quanto è grande il tuo amore per me .
Ogni foglio è una melodia che tocca il cuore di Dio
ogni foglio è una poesia
che mi fa piangere come un bambino
in ogni foglio avevi già scritto il nostro destino.
tu eri così bella ma avevi occhi solo per me
in questo mondo pieno di gente
tu mi volevi solo per te.
Tu le hai conservate con cura
poiché in una sera d’autunno
io sentissi ancora il tuo canto
la celeste melodia d’amore
di un violino che suona nel deserto
il tuo Divino Canto d’amore
solo per me.
IL MISTERO DELL’AMORE
Che ne sarà di una preghiera
che tocca il cuore di Dio…
che ne sarà di un cuore
fatto di luce e di poesia…
che ne sarà di un amore
così intenso da togliere il respiro
così lontano eppure così vicino
da sentire il profumo e coglierne l’essenza
così forte, grande, immenso,
tanto da svuotarmi di me
per riempirmi di te.
Che ne sarà di noi è una magica poesia
scritta con polvere di stelle
nella notte del mio cuore
avvolto nella luce di un mistero
Il mistero dell’amore.
ROSA DI LUCE
Erano le tenebre
e… nulla più.
Cercavo la luce
ma non la vedevo
ero nelle tenebre.
Cercavo in me di non lasciare
che le cose di questa terra
oscurassero ancor più
il tuo candido cuore.
Rosa di luce
ama e perdona…
vola alta oltre
le bianche nubi
e mentre ero nelle tenebre
la tua voce mi cercava
udivo la tua flautata voce
enunciare il mio nome
lassù nell`immenso cilestrino.
Poi… la luce prevalse
ed ora …siamo una cosa sola
io e te
sole della mia vita.
MADONNA POESIA
Non essere triste
“ Madonna poesia “
poiché quand’anche
uno solo
di tutti i miei fratelli
più piccoli
potesse ritrovare il sorriso
dentro una lacrima
che sgorga
dai tuoi occhi
Io ti farò dono
di tutte le stelle
del firmamento.