Roberto Bertagnin

Agenda del poeta 2025


Tenui momenti

 

Note in minore
e quella danza
nei tenui momenti
solcati da luci e penombre
si apre la mente
a quei dolci silenzi
si smorza il fiume
dei pensieri.
Suoni ovattati
ci lasciano fuori
dal mondo esterno.
Si rimane a far sera
scalzi sugli scalini
ora il cielo scurisce
si contrae un sorriso
interiore
Mentre al di qua
e al di là del mare
si susseguono gli eventi
si colorano gli animi
di tonalità impensabili
sfavillanti di calma e pace.

 


 

Adesso

 

Adesso è un treno invisibile
che ci passa dentro
è una goccia è un mare
un tutto e niente.

Adesso non è presto non è tardi
sarà disciolto nel tempo
diventa un altro istante
sfuma nelle pallide tonalità

Adesso che diviene limpido
ardente, pulsante, pesante,
desiderato, dolce o sgradevole
ha sapore, luce, buio, colore .. Adesso!

 


 

Colori di giugno

 

I colori quei colori!
Nei preamboli della sera
che s insinua dall’orizzonte
alle finestre aperte.
I volti i nostri volti!
Pregni nel loro stupore
con la calma che vien dal mare
il sole il nostro sole!
Che celebra il giorno più lungo
bello come non mai,
sfoggia il suo rossastro
estivo migliore
prima di scomparire
tra le onde
E ancora ancora!
si resta pigramente
ad ammirare in silenzio
persi in quell’incanto.

 


 

Giorno preferito

 

Il giorno che preferisco,
ha un mattino di luglio
una brezza d’aprile
un sole d’agosto
un limpido pomeriggio d’ottobre
un cielo stellato in novembre.
Il giorno che preferisco,
ha un tramonto di giugno
le nuvole di marzo
la sera di maggio
i colori d’un settembre
un alba fredda in dicembre.
Il giorno che preferisco,
ha una bella luce
concede i suoi colori
ha poche nuvole nere
mai non si ripete
mette a dieta ogni timore.
Il giorno che preferisco,
non è in calendario
è sempre di festa
ferragosto o natale
viene d’improvviso
con il suo ritmo lento.

 


 

Voci nella notte

 

Voci nella notte
dialogano alle tre
bisbigliano sussurrano.
Soffio di vento
ticchettio di gocce
nottambuli passi nel vicolo
fruscio nei viali
Il silenzio ha un profumo
un ritmo un armonia
e dice tanto
in questa notte
sommessa e flautata
si sposa con timide ombre
che non gridano non piangono
e giocano nel loro universo.