Ascolta
La sera silenziosa
esplode
in canti d’amore :
il gufo alla notte
il lupo alla luna,
il torrente al bosco
il fiume al mare,
la spiaggia alle stelle…
Ascolta…
il silenzio porta con se
la mia voce :
suona musica
Il tuo nome.
Pensieri
Come gabbiani
impazziti
sul mare
furioso
Urlano cercandosi
per tema di perdersi…
Così
tu pure
nei mie pensieri
accesi
ma stanchi …
Attimi
rubati ai tuoi fianchi
quando sfiorano
per caso
le mie mani
in una carezza
che tu
neppure avverti…
Quel che non ti ho detto
Parole mancate
tornano la notte
a farmi compagnia …
È l’eco della pioggia
fra i rami.
Vita
Non abbandonarmi
proprio oggi,
tienimi ancora stretto
cambia il mio contratto…
Ho ancora da fare,
ricostruire
come un’araba fenice
le mie macerie …
Non è un addio
Arrivederci
là
oltre l’ultimo
sole,
quando affonda
nel mare…
Fili d’erba
fischiati
fra le mani,
Seduto
nell’antica corteccia
d’un vecchio tronco…
Così naufragavo
nei miei silenzi…
Nostalgie
di millenni
non vissuti.
Il male di vivere
Ora so
il dolore
della foresta incendiata
della città bombardata,
del vecchio abbandonato,
inutile,
alla monotonia
del suo silenzio,
del pazzo incatenato
nella camicia di forza,
dell’uomo condannato
a diventar metastasi…
Ora so
il silenzio.
La sera
fissando attonita
il cielo arrossato
d’un tramonto
impazzito,
aspetterai
un brivido…
Le mie mani
ad accarezzarti …
A fior di pelle
Sulla pelle
come fili d’erba
gli anni…
Sulla pelle
corteccia di betulla
i dolori…
come un’onda ribelle
sulla mia pelle
l ‘ Amore.