Nei miei occhi chiusi
Eccoti nei miei occhi chiusi
Dove ti sento vivo nei pensieri
Che trasparenti prendono
Forma sul mio corpo
Toccano con mano
E si muovo dentro il cuore
Lasciano brividi sull’anima
Eccoti nei raggi di sole che
Infervoriti carezzano il mio io
Eccoti qui ancora e ancora
Nei miei desideri nelle mie voglie
Dove tu sei il solo e unico
Movente della mia estasi
Della mia emozione
Della mia frenesia mentale.
Sguardi
Ti ho dato semplici sguardi
Un elemento imprescindibile in quel che è
Che punta a meravigliarsi ancora
Dove ho scritto pensieri gentili
Desideri sentiti intensa passione e amore vissuto
Ti ho offerto semplici sguardi
Un elemento irrinunciabile
In quel che è cuore e anima
In un vento che soffia dentro
E respira di te.
Alba
In un alba pulita
È cosi che ti cerca il sole
Ti spia da uno spiraglio solcato dal vento
Ti spoglia gli occhi
Saccheggia il cuore e infine
Va via divampando l’anima
Via le mani dagli occhi
Via le mani dagli occhi
In quel tempo che mi parla di te
Un pensiero fisso che attraversa la mia mente
In quella sensazione unica
Fatta di carezze e di sapore intimo
Negli attimi intrisi di estasi che urlano dentro di me
Ti sento come un brivido
Mi perdo in quell eco che rimbomba di voglia
Nel carpito desiderio dove discerne in me il tuo pensiero
Apri il tuo cuore e lascialo iniziare
Incondizionatamente vivimi risiedimi sconvolgimi e sorprendimi
Abitami e sentimi e poi conservami
Nel complice connubio dei sensi
Celami di respiri intorno a me
E nell’essenza avvolgimi stringimi e delirami l’anima.
Silenzio
Chiudo gli occhi e osservo il vuoto sconfinato
Fatto di calma e serenità
In quel profondo rumore da effluvi di parole e
Di quei pensieri dove
Sarò quel silenzio gentile
Fatto di delicate movenze del tuo essere
Sarà quiete impercettibile silenzioso e sottile
Sarò volto ridente tra le grigie ombre
Nei riflessi di sogni che si specchiano nei desideri
Nel passo lento del cuore
Che al tocco carezza l’anima
Molto di più del suo tacere
Pensiero
Il pensiero di te segna
Un confine nascosto invalicabile
La sottoscritta ha preso quel confine
L’ho adagiato sulle rive del mio cuore
Tra le insenature e l’abbraccio della mia anima
Nelle alte e basse maree del mio io
Anche il vento mi sfiora
E continua a attrarmi a se con tutta
La sua forza sempre più e
Lo seguirò sempre anche nel
Suo soffio virante
Acqua
Se solo l’acqua potesse spegnere la mia sete
Nell’invisibile tormento della mia anima
Nell’estasi dei miei sensi sul mio brivido di pelle
Quiete e confusione del mio cuore
Sei acqua che scorre
Mute parole
Nell’impatto di un pensiero
Poso la realtà pesante
Sui muri impregni di te
Ove ne respiro l’essenza
Sfioro e mi perdo nei freddi e intrisi silenzi
E alle mute parole che hai tracciato
E come chiodi silenti graffiano l’anima e forano il cuore
Vorrei poter scavare e toccare
Con le mani il volto dell’amore
Senza velo e condurlo qui
Oltre questo muro
Sperando di dare voce ai pensieri e alle mute parole
Nodi
Molti hanno tentato
Invano di districare i nodi
Che imprigionano la mi anima
Troppi hanno provato a liberare il mio cuore
Dai legacci che lo costringono
Assai pochi hanno creato
Fluidi e limpidi torrenti
Ove la mia essenza possa dissetarsi per tenersi viva.
Resto qui
Resto qui nell’essenza che lascia
Il pensiero volato nel vento
E come onda lontana s’infrange
Sulle rive del cuore
Resto qui
Nelle insenature dell’anima
Argine dei miei desideri
Dei tuoi pensieri
Che ne ho fatto perle e carezze preziose
Resti qui
Tra cuore e mente
Dove la ragione di te
Si insinua dentro nel senso di ogni senso
E lasci il segno