Ancora ieri non più oggi domani
Ancora il sole riscalda le vesti
di donne stanche
ancora il caldo profumo del pane
rubato al vento
Strade piene di sogni
semplici ed innocenti
Ancora vino sulle labbra dei vecchi
lasciati a giocare col tempo
con ancora dure le mani segnate
dalla terra stanca
Dove trovare il nuovo sogno
le giovani vite
le nuove lotte
Dove rinascere
se tra le strade solo sentieri
nascosti da erbacce secche
Il passato che resiste al presente
Ancora ieri non più oggi
Domani
Ancora soli
tra le vecchie parole
suoni ed odori
Ancora vite sepolte
nel profumo del pane
nel sapore del vino
nelle mani segnate
nei cuori stanchi
nelle nuove morti
Sicilia
Questa terra
bagnata dal sangue,
dal profumo di mandorle e arance,
che nasconde
tra i templi
l’azzurro mare barbaro,
con sinfonie regali
allontanate dal vento rosso del nord
Questa terra
che vende il corpo
dei propri figli,
per il piacere dell’oro,
che sorride al sole
e possiede la luna,
con tradizioni dipinte
e poesie sparse nel tempo,
che nasconde dietro i silenzi e le paure
le mani sudate
Questa terra
che brinda nel donarsi
che gioca con la vita ,
Questa terra
È la mia terra
Padre
Dolcemente
tengo stretto a me il tuo piccolo corpo.
Per quanto ancora
sentirò il tuo profumo di bambina.
Oggi ti avvolgo con le mie braccia
domani forse sarai tu
ad accogliermi fra le tue.
Chiedere di fermare il tempo
fantasie di adulto
corre sempre più veloce,
si porta via le ingenuità e le tenerezze.
Vedere il tuo sorriso addormentarsi
trovarti poi donna
alla ricerca di te.
Sarò capace di accogliere
le tue paure diventate adulte?
Sarò capace di capire
le tue lacrime ?
Mi allontanerò
sorretto dal tuo amore
fino a quando il mio sguardo
non riuscirà più
a distinguere
il tuo sorriso.
Perdonami figlia
Se non sarò un buon padre.
E si canta l’amore
E si canta l’amore
Nel tempo
Tra le rovine dei ricordi
Nel corpo
Nella mente
Si canta l’amore
Tra le rime dei nostri poeti
Nei pensieri decadenti
Romantici
Si canta l’amore
Fra le onde del mare
Nella luce delle stelle
Nell’orizzonte lontano
Si canta l’amore
Fra i colori dei fiori
Nel profumo
Nella rugiada
Si canta l’amore
Nel tempo
Passato
Presente
Futuro
L’amore
Avuto
Perduto
Sognato
Io non dormirò
Io non dormirò
quando non ci sarai.
Starò a vegliare il profumo della tua pelle sulla mia.
Amore mi mancherà il tuo sorriso
nascosto nel splendore dei tuoi occhi.
Resterai qui nel mio sogno infinito
Io non dormirò
quando non ci sarai
Aspetterò il tuo ritorno su questo letto infinito
Fino alla fine del mondo saprò della nostra libertà
Disteso sorvolerò la nostra passione
nel silenzio di questa stanza
Vorrei che ogni attimo possa determinare un’eternità
Io non dormirò
quando non ci sarai
Mi abbandonerò fra le onde profonde
delle nostre fantasie
Ricercherò il piacere della nostra vita
Aspettando il tuo ritorno
Cambiando il mio silenzio
in un sussurro
Amore sono tuo
Amore resta ancora fra le mie braccia
Amore resta ancora fra le mie braccia
Io sarò il tuo infinito
Lasciami entrare nella tua anima
Lascia che le tue lacrime siano linfa della mia vita
Amami senza il silenzio della notte ,
ma con il tuo respiro nascosto dei tuoi pensieri
Non dormirò, veglierò sul tuo sguardo che mi guida nei tuoi sogni
Amore resta ancora fra le mie braccia
Non nasconderti dentro il mio silenzio
Lasciami volare con la tua anima,
combattendo i pregiudizi delle nostre visoni.
Cambiare per non precipitare e perdersi nelle paure
Amami anche domani se mi lascerò andare a silenzi ancora più bui
Oltre il mio egoismo amami
Ed io farò lo stesso
Illuminerò la tua notte nei giorni più fragili
E riempirò i tuoi silenzi con le mie parole d’amore
Amore resta ancora fra le mie braccia
Nella mia emozione d’infinito
Amami in un unico piacere
In un unico bacio
In un unico respiro di noi
Farfalla
Una farfalla
Si poserà sul mare
Guarda figlio
Come il mare ascolta
Il battito lento delle sue ali
Senti come il respiro
Diventa parte del silenzioso naufragare
Ed ora che
La farfalla ha visto l’immensità
Tornerà a posarsi su un fiore
Che sarà il suo addio
Nel colorato attimo di vita
Dove si lascia il colore della luna
Dove si lascia il colore della luna
se non sul mare scuro della sera.
Tra le righe delle visioni scritte sulla sabbia
di gente comune , che si lascia sedurre dal tempo.
Quel tempo che diventa infinito,
quando la sensazione del silenzio , prende il battito del cuore .
Il ritmo lento della vita.
La visione dell’infinito,
dove la ruga dell’età si delinea nella notte
Dove si lascia il colore della luna,
se non fra le rupi e le siepi della sera .
Tra le righe delle visioni scritte sulle rocce,
di gente comune , che si lascia sedurre dal tempo .
Quel tempo che diventa infinito,
quando la sensazione del sudore .prende il sapore della pelle .
Il ritmo seducente della vita .
La visione di una immagine schiarita,
dove non si determina la ruga dell’età ,
perché la notte assorbe il tempo.
Dove si lascia il colore della luna,
se non fra i sogni della nostra mente .
Tra le righe delle visioni scritte sulla nostra pelle ,
di gente comune, che si lascia sedurre dal tempo .
Quel tempo ancora parte d’infinito,
quando la sensazione del silenzio prende il sapore della paura .
Il ritmo seducente della vita .
La visione di una immagine assorbita dal colore dell’anima ,
Quell’anima che si lascia sedurre dal colore della luna
Teneramente tu
Teneramente tu
cerchi la mia mano
nel silenzio della sera
ormai i nostri figli dormono
e la stanza si riempie del nostro amore
Il tuo viso si abbandona fra le mia mani
Il respiro mi accoglie
Teneramente tu
cerchi il mio corpo
guardandoti
respiro il tuo amore
Il buio mi porta lungo il tuo seno
abbracciandoti
fino al nuovo giorno
dove tu madre
sarai piena dei tuoi figli
ed io padre
affogherò nel vostro turbine di vita
Dividere il tempo in frazioni di attimi
Dividere il tempo in frazioni di attimi
Che determinano l’emozione
E ti sorprendi quando in quel tempo ti senti perso
Come quando vedi un uomo piangere
Vorresti dividere il tempo da quelle frazioni di tenerezza
Fragilità di attimi che determinano l’emozione
E ti sorprendi quando senti il respiro di un neonato
Che in pochi attimi ha lasciato il grembo della madre
Vorresti dividere il tempo da quelle frazioni di tenerezza
Forza che determina emozione
E ti sorprendi quando ti senti uomo
Come quando prendi la mano della tua donna
Vorresti dividere il tempo da quelle frazioni di tenerezza
E in quegli attimi fare del suo cuore il tuo
Forza che determina emozione
Dividere il tempo in frazioni di attimi
Che determinano il silenzio dell’anima
E ti sorprendi quando in quel tempo ti senti perso
Come quando vorresti piangere ma sei un uomo e non ti è permesso
Vorresti dividere il tempo da quella frazione di debolezza
Fragilità di attimi che determinano sconfitta
E ti sorprendi quando non percepisci più il respiro di tuo figlio
Che in frazioni di attimi ha lasciato la tua debolezza di padre
Vorresti dividere il tempo da quelle frazioni di debolezza
Fragilità di attimi che determinano sconfitta
E ti sorprendi quando in quel tempo la tua anima non crede più in te
Come quando lasci andare via la tua donna
Vorresti dividere il tempo da quella frazione di debolezza
E’ in quei momenti dove scopri che essere uomini
Non è dividere il tempo in frazioni di attimi
Ma fare del tempo la natura della tua vita